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in reply to Fire Alarm Puller

Here's an alt-text description of the image:

The image is a digital creation featuring a stylized "X" in white against a black background. The "X" is formed by two intersecting lines. The text "Free Speech™" is prominently displayed above the "X". Inside the "X" are three elements:

  1. A cartoonish figure, seemingly inspired by anime or video game art, is positioned centrally. The figure is kneeling, bound with chains, and has the face of Elon Musk superimposed onto it.
  2. To the right of the central figure is a Dogecoin meme, shown in a dancing animation.
  3. The "X" graphic itself is a prominent visual element.

There is no audio in this video.

Provided by @altbot, generated using Gemini



#Agama 11 is here! 🎉 Now with #Slowroll installation support, streamlined #webUI and scripting capabilities for automated setups. Dive into the details. #openSUSE agama-project.github.io/blog/2…


Next-Gen Web Application #Firewall BunkerWeb: Security Simplified 🛡️ #DevOps

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🛡️ Core features: #WAF with #ModSecurity, OWASP Core Rule Set, auto HTTPS/Let's Encrypt

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in reply to michabbb

🤖 Advanced bot protection with multiple challenge options (#JavaScript, #Captcha, #reCAPTCHA)
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in reply to michabbb

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UI is hell, or why you can't design a four-function calculator: lcamtuf.substack.com/p/ui-is-h…


La coalizione di Fico vacilla dopo il momentaneo ritiro del sostegno da parte di altri deputati euractiv.it/section/capitali/n…


Rutte incontrerà Sánchez, premier del Paese con la minor spesa nella NATO euractiv.it/section/capitali/n…


Telegrafia e Cybersecurity: Lezioni senza tempo dal passato in un’intervista esclusiva


Chi non ricorda le iconiche scene del film Titanic di James Cameron, in cui veniva lanciato, attraverso l’Atlantico, un disperato messaggio di soccorso? Oppure i classici film di guerra, in cui i marinai comunicavano con lampi di luce per decifrare messaggi vitali? Queste immagini hanno segnato intere generazioni, e al centro di tutto c’è la Telegrafia: un sistema di comunicazione che ha rivoluzionato il mondo. Oggi, questo antico metodo di trasmissione, basato su semplici punti e linee, non è solo una romantica icona del passato, ma trova ancora applicazioni nel campo tecnologico e della cybersecurity, continuando ad affascinare appassionati di tutto il mondo.

Prima dell’avvento del telegrafo, trasmettere un messaggio significava affidarsi a corrieri, con tempi lunghissimi: dai messaggeri greci come Filippide, che corse da Maratona ad Atene, ai Pony Express in America, fino alla corrispondenza via mare tra continenti europeo e americano. L’introduzione della telegrafia ha reso possibile la trasmissione rapida di messaggi su grandi distanze, rivoluzionando il modo in cui le persone comunicano.

Il telegrafo cablato, sviluppato nel XVIII secolo, fu reso possibile grazie ai contributi di pionieri come Ampère, Gauss e Weber. Ma fu Samuel F. B. Morse, nel 1835, a creare il dispositivo e a tradurre lettere e numeri del linguaggio scritto in un codice interpretabile, successivamente perfezionato da Alfred Vail. Il primo messaggio Morse attraversò la linea Washington-Baltimora nel 1844, mentre in Italia la prima linea telegrafica fu inaugurata nel 1847 tra Livorno e Pisa. Con l’invenzione della radio nel 1897, la telegrafia senza fili divenne realtà: le prime radio, incapaci di trasmettere la voce, utilizzavano segnali di acceso/spento, ideali per il codice Morse. Fino all’avvento della fonia, telegrafia e radio erano sinonimi.
Palo Telegrafico
Oggi, il codice Morse – apparentemente una poetica tecnica del passato – rappresenta un precursore straordinario delle tecnologie digitali moderne. Nonostante la sua semplicità, esso incarna i principi fondamentali della comunicazione binaria, ispirando non solo la crittografia, ma anche le soluzioni di sicurezza informatica. Per esplorare questa forma di comunicazione “digitale” ante litteram, abbiamo intervistato Valter Oberti, “IK1QAD1”, esperto e istruttore di CW2. Diverso dal moderno codice binario, che utilizza solo due stati (0 e 1), il Morse si basa su segnali distinti: punto, linea, intervallo breve (tra lettere) e lungo (tra parole). Oberti ha condiviso con noi alcune riflessioni e parte della sua esperienza, spiegando anche il ruolo della telegrafia nel plasmare l’evoluzione delle comunicazioni sicure.
Il Maestro d’Arte Telegrafica Valter Oberti
Carlo: Maestro, innanzitutto la ringrazio per aver accettato questa intervista. Le chiedo: come prima cosa può presentarsi brevemente al nostro pubblico?

Valter: Certo, mi chiamo Valter Oberti e sono appassionato di telegrafia da sempre. Il mio percorso è iniziato nel 1990, quando ho conseguito la patente da Radioamatore, rilasciata dall’allora Ministero delle Poste e Comunicazioni. Dopo aver ottenuto la licenza nel 1992 e il nominativo IK1QAD1, ho scelto subito la pratica del linguaggio Morse, che preferisco alla fonia. Contestualmente, mi sono iscritto alla Sezione A.R.I. (Associazione Radioamatori Italiani) di Loano, allora presieduta da Libero Meriggi.

Nonostante l’avanzare delle nuove tecnologie, la passione per il Morse – trasmesso in chiaro, senza abbreviazioni, attraverso punti e linee (. ) – mi ha sempre spinto a continuare nella mia passione, senza mai abbandonare i miei strumenti: tasto telegrafico, antenna e radio. Oggi sono Award Manager del Marconi Club, fondato nel 1988 alla presenza della Marchesa Maria Cristina Marconi e della Principessa Elettra, rispettivamente moglie e figlia di Guglielmo Marconi. Inoltre, svolgo il ruolo di istruttore e tengo corsi di CW, sia in presenza che online.
Per Gentile concessione e proprietà del Marconi Club Loano. Principessa Elettra Marconi.
Carlo: Un percorso davvero affascinante! Può raccontarci qualcosa sulle origini della telegrafia e sul suo ruolo nello sviluppo delle comunicazioni moderne?

Valter: Nel 1837 Samuel Morse inventò il telegrafo elettrico insieme al relativo alfabeto, basato su punti e linee. Nel 1897, Guglielmo Marconi – scienziato italiano di fama mondiale – fondò la “Wireless Telegraph and Signal Company”. Alla fine dell’Ottocento, dunque, già si parlava di wireless. Tutte le tecnologie che oggi ci semplificano la vita traggono ispirazione, almeno in parte, dalle intuizioni di questi due grandi inventori e scienziati. La telegrafia ha gettato le basi per lo sviluppo delle comunicazioni elettroniche, che continuano a evolvere anche oggi.

Per Gentile concessione e proprietà del Marconi Club Loano.

Carlo: La telegrafia può essere considerata una tecnologia obsoleta o ritiene che abbia ancora un ruolo importante oggi?

Valter: Nonostante i progressi tecnologici legati alla miniaturizzazione dei componenti elettronici e a scoperte come l’effetto tunnel – alla base di dispositivi moderni come diodi Zener, transistor e memorie EEPROM – la telegrafia conserva un valore e un fascino unico. Perdere questa conoscenza sarebbe uno spreco culturale, storico e tecnologico. Oggi si sta cercando di far riconoscere il linguaggio Morse come patrimonio UNESCO, e in alcuni Paesi dell’Est viene ancora insegnato nelle scuole. Inoltre, la telegrafia continua ad essere utilizzata in certi contesti militari, dove le comunicazioni elettroniche potrebbero risultare rischiose o insicure. Il codice Morse ha anche applicazioni moderne: è utilizzato nei sistemi VOR (VHF Omni-Directional Range), sistemi di navigazione aerea che operano nella banda VHF (Very High Frequency ), trasmettendo un identificativo unico composto da tre lettere.

Carlo: Davvero molto interessante, adesso passiamo ad un argomento più delicato e attuale. In che modo la telegrafia ha contribuito alla nascita e all’evoluzione della crittografia nelle comunicazioni.

Valter: La telegrafia ha avuto un ruolo cruciale nello sviluppo della crittografia. La trasmissione di messaggi su lunghe distanze comportava un rischio concreto di intercettazione e decodifica delle informazioni. Governi e aziende si resero rapidamente conto della necessità di sviluppare sistemi che garantissero la segretezza delle comunicazioni, consentendo solo ai destinatari autorizzati (pensiamo agli ambienti militari e diplomatici) di decifrare i messaggi. Questo bisogno di protezione delle informazioni ha gettato le basi per l’evoluzione delle tecniche crittografiche moderne. In alcuni casi, la telegrafia può rappresentare un ulteriore livello di cifratura.

Carlo: In un mondo dominato da Internet e dalle comunicazioni digitali, che ruolo ha la telegrafia da un punto di vista della sicurezza delle comunicazioni.

Valter: Grazie allo sviluppo tecnologico esistono dei decodificatori capaci di interpretare il codice Morse; quindi, non è un metodo estremamente sicuro. Tuttavia, come detto precedentemente, potrebbe essere usato in cascata, come un ulteriore livello crittografico.

Carlo: Può fare un esempio, magari semplificato, di come la telegrafia potrebbe essere usata in un contesto di spionaggio o controspionaggio nell’era digitale?

Carlo: Valter, mi vengono in mente le Number Stations.

Un esempio affascinante di utilizzo della telegrafia in contesti di spionaggio è rappresentato dalle “Number Stations” o Stazioni Numeriche. Si tratta di trasmissioni radio, spesso su onde corte, dove si possono ascoltare voci leggere lunghe serie di numeri organizzati in gruppi. Queste trasmissioni, avvengono in varie lingue, e provengono da stazioni non identificate (clandestine).

La natura misteriosa di queste trasmissioni e l’impossibilità di decifrarle senza una chiave adeguata hanno portato gli esperti a ipotizzare che si tratti di messaggi codificati destinati ad agenti segreti. A sostegno di questa ipotesi il ritrovamento di radio ad onde corte e blocchi chiamati One-Time Pads in dotazione ad alcune spie. Questi blocchi contengono numeri generati casualmente e stampati in gruppi di quattro o cinque cifre, utilizzabili una sola volta e facilmente distruggibili, spesso per combustione.

Le tecniche di trasmissione delle Number Stations adottano vari cifrari, tra i quali: il cifrario di Vernam, una variante avanzata del cifrario di Vigenère. Questo metodo crittografico utilizza una chiave aleatoria della stessa lunghezza del messaggio e che non può essere riutilizzata. Quando applicato correttamente, il cifrario di Vernam garantisce una robustezza assoluta, poiché il messaggio diventa matematicamente indecifrabile senza la chiave. Un esempio reale che lega le Number Stations allo spionaggio è il caso della spia britannica Geoffrey Prime, scoperto mentre riceveva istruzioni via radio a onde corte. I messaggi trasmessi in codice Morse erano codificati in gruppi di cinque cifre, confermando l’efficacia di queste tecniche anche in un’epoca moderna. Questo episodio evidenzia come sistemi di comunicazione apparentemente semplici possano convivere e integrarsi con tecnologie più avanzate, dimostrando la versatilità della telegrafia persino nell’era digitale

Carlo: I principianti, quanto tempo impiegano per imparare il codice Morse a un livello base?

Valter: I corsi hanno una durata di 6 mesi, ci incontriamo settimanalmente per due ore. Si parte da zero, imparando il suono caratteristico di ogni lettera e cifra. In base alla mia esperienza, con un allenamento costante di un’ora al giorno, un allievo può raggiungere in sei mesi un livello discreto, sufficiente per padroneggiare l’alfabeto Morse che gli permette l’ingresso in radio sia in trasmissione sia in ricezione. Naturalmente, l’apprendimento dipende direttamente dal tempo e dalla dedizione: più tempo e impegno si dedicano, maggiori saranno i progressi ottenuti.

Carlo: Quali sono gli strumenti e le tecnologie utilizzate oggi per la telegrafia? Si usano ancora i classici tasti verticali o esistono soluzioni più moderne?

Valter: Fondamentalmente, la tecnologia alla base della telegrafia è rimasta la stessa, anche se le radio si sono evolute notevolmente e oggi sono quasi dei veri e propri computer. Per quanto riguarda i tasti telegrafici, i primi modelli verticali, come quelli usati da Guglielmo Marconi o negli uffici postali per inviare telegrammi, sono ancora in uso e apprezzati. Successivamente sono stati introdotti i Sideswiper, un tipo di tasto francese, e i tasti semiautomatici, come il Bug. Questo ultimo modello, progettato per automatizzare i punti e consentire la generazione manuale delle linee, fu rapidamente adottato dai marconisti in ambiente marittimo, rendendo meno faticose le lunghe sessioni di comunicazione. In sintesi, pur esistendo strumenti moderni, i tasti tradizionali restano il cuore della telegrafia.
Tasto Verticale
Carlo: Che consiglio darebbe a un giovane appassionato di cybersecurity che fosse incuriosito dalla telegrafia?

Valter: Sebbene la telegrafia possa sembrare una tecnica del passato, è fondamentale ricordare che rappresenta la prima forma di trasmissione dati su lunghe distanze e, in quanto sistema di codifica, una delle prime rudimentali tecniche di cifratura elettrica. Comprendere questa disciplina non rappresenta solo un esercizio storico, ma anche un’opportunità per sviluppare capacità analitiche e tecniche che trovano applicazione nella cybersecurity moderna.

Apprendere l’Arte della Telegrafia stimola notevolmente la mente: la codifica e la decodifica delle informazioni avvengono esclusivamente attraverso l’uso del cervello, senza l’ausilio di strumenti digitali. Questo esercizio mentale può rafforzare la capacità di problem-solving e l’attenzione ai dettagli, qualità fondamentali per un professionista della sicurezza informatica.

Inoltre, avvicinarsi alla telegrafia consente di riscoprire le origini della comunicazione digitale e di apprezzare le sue applicazioni nei contesti moderni, come le reti di emergenza e i sistemi di comunicazione alternativi. È un romantico viaggio nel passato che offre realistiche e preziose lezioni per il futuro.

Carlo: Ha qualche aneddoto interessante o curioso legato alla sua esperienza di telegrafista o istruttore da condividere con i nostri lettori?

Valter: Dopo aver completato i corsi, gli allievi sono incoraggiati a mettere in pratica le competenze acquisite partecipando attivamente alle trasmissioni radio. Per un istruttore, non c’è soddisfazione più grande che incontrare i propri allievi nell’agorà dell’etere e sentirsi riconosciuto come mentore. Questo momento ripaga di tutto l’impegno e la dedizione servita per formarli.

Un aneddoto significativo riguarda il recente conflitto in Ucraina. Una delle caratteristiche più distintive dei radioamatori è il forte senso di appartenenza alla comunità nazionale e globale. Essere radioamatore non significa solo divertimento o esplorazione di nuove tecnologie, ma anche agire con solidarietà e collaborazione nei momenti difficili.

Nel nostro Marconi Club, quando uno dei nostri soci, un radioamatore ucraino, si è trovato in difficoltà a causa della guerra, è partita spontaneamente una gara di solidarietà tra tutti i membri per offrirgli supporto. Non si trattava solo di fornire assistenza tecnica o logistica, ma anche di trasmettere un messaggio di vicinanza e di amicizia che, attraverso le onde radio, ha superato ogni confine geografico e politico.

Questo episodio, tra i tanti, mi ha particolarmente emozionato e dimostra ancora una volta quanto la telegrafia e la radio non sono solo strumenti di comunicazione, ma anche di umanità, riescono ad unire le persone di ogni parte del mondo.

Walter, in chiusura di questo articolo, desidero ringraziarti per il tempo che hai voluto dedicare a Red Hot Cyber. Questo excursus storico, “dalla Telegrafia alla Cybersecurity”, ci ha permesso di apprezzare l’evoluzione della comunicazione e i suoi legami con la sicurezza informatica. Vorrei concludere salutando tutti coloro che hanno letto l’articolo alla maniera dei marconisti, una categoria alla quale ho l’onore di appartenere:

733 a tutti i lettori.

  1. Dopo patente e licenza, ai radioamatori viene rilasciato un identificativo univoco con il quale identificarsi ogni volta che sono in trasmissione. “OnAir”
  2. La telegrafia è anche conosciuta come CW (continuius wave)
  3. In gergo radioamatoriale ogni comunicazione si concludono con la sigla 73, che sta per “Saluti”


L'articolo Telegrafia e Cybersecurity: Lezioni senza tempo dal passato in un’intervista esclusiva proviene da il blog della sicurezza informatica.



Trump, who was aided by Israel during the US election, is proposing the full ethnic cleansing of Gaza. He's proposed the removal of millions of Palestinians into Egypt and Jordan. Because apparently all Mideastern countries are alike to him.

Trump suggests his plan for Ga...



🔁 From our "Digital Crossroads" collection:

Australia bans U16s from social media. Or does it? - crookedtimber.org/2025/01/27/a…

---
See other stories like this one here: feedle.world/digital-crossroad…

#web #internet #socialmedia #blogging


in reply to Marco Ravera

Gehat a tate mame, un sheyninke shvesterlekh dray,
avek mitn roykh un flamen, geblibn bin ikh yetst aleyn.

Ikh drey di katerinke, un shpil haynt far aykh mit kurash,
vayl morgn kon zayn in Treblinke, vet vern fun undz a barg ash.

Appare anche in Dybbuk di Moni Ovadia.

lyricstranslate.com/en/der-hoy…

in reply to bubu

The Street Singer of the Warsaw Ghetto

I had a father, a mother, and three beautiful sisters,
Taken away in smoke and flames, now I remain alone.

I turn the street organ and play for you today with courage,
Because tomorrow, in Treblinka, we may become a pile of ashes.



Court filing: Indian digital news firms, including NDTV, Network18, and Hindustan Times, join a copyright lawsuit against OpenAI, first filed by ANI in 2024 (Reuters)

reuters.com/technology/openai-…
techmeme.com/250127/p2#a250127…



EVENEMENTS & LOISIRS - Agenda de la semaine en Tunisie

lepetitjournal.com/tunis/a-voi…

#Culture #Loisirs #Tunisie #théâtre

in reply to Carthage

Voici une description de texte alternatif pour l'image :

Une affiche promotionnelle pour une pièce de théâtre intitulée « 2C34 ». L’affiche présente deux acteurs, une femme aux cheveux gris et un homme aux cheveux bruns, qui s’embrassent. Le titre de la pièce, « 2C34 », est écrit en gros caractères roses. Les noms des acteurs et du metteur en scène sont indiqués, ainsi que les dates et l'heure des représentations et le lieu.

Fourni par @altbot, généré en utilisant Gemini



I get support that often goes like:
- I added link to your blog on my site.
- I added you to my blog roll.

... and I do not have such page to 'give support back' - so I will create one.

Now - please - anyone think should be on my blog roll like page - please contact - thanks.

Joe Vinegar reshared this.



Threads→Mastodonのシェアが2025/01/27止まってるみたい。自分のThreadsのポストも流れてこない。こーゆーことはThreadsのTLでそーゆーことをポストしてるアカウント見ないとわからない。metaのえらい人はポストしない #threads #mastodon #fedibird



What should I dream about? I will abide by the results of this poll.

#StableDiffusion #AIArt #AIGenerated #AI #GenerativeAI #GenerativeArt

  • Bronze statue of a hammer, modern minimalist (100%, 1 vote)
  • Matte painting of a castle, cyberpunk (0%, 0 votes)
  • Vector art of a toolbox, gothic (0%, 0 votes)
1 voter. Poll end: 7 mesi fa



Per strada, mimose.

P.s. con le app pixelfed etc non c'è verso di pubblicare... @pixelfed

in reply to marris

si l'app ufficiale ha qualche problemino, hai provato a pubblicare con tusky o @Pixelix ?


Have a lovely start into the week!

And to whoever needs to hear this; You can do this.

#CatsOfMastodon #cats



People turn to community for support as 74,000 still without power

Three days after Storm Éowyn caused significant damage to the electricity network, 74,000 properties are still without power.

bbc.com/news/articles/cr46eg04…

(c) #BBC #News

#News #BBC


#mondogatto #archeologia
😺 :Andiamo a scavare...
focus.it/ambiente/animali/il-g…


Can I make an unreasonable request? >w<

I want a google forms alternative (for small numbers of submissions) that is both self hosted and requires very minimal serverside (or ideally no severside setup).

I've looked at forms services that can be self hosted. Realistically, I am not going to self host them, so there's not much benefit in them being foss, it'll be easier to remake the forms. I'm looking to have my cake and eat it. No DNS or patching.

#foss #AskMastodon #AskFedi #question



Tinkering...

This one is a Python Tk app, connected to an Android Termux script.

The "Find Phone" feature also works, via custom notification sounds on phone for termux app.

#Python



#Linux 6.14 switches from SHA-1 to SHA-512 for module signing by default.

phoronix.com/news/Linux-6.14-M…

#crypto #cryptography

Questa voce è stata modificata (7 mesi fa)


While fedi is funding projects at something like 2 grand a week, how about funding a tiny #queer family/collective! We're are *much* more efficient than that!

We would love to hit our goal $50 a week!
liberapay.com/heckinTech/

For that low low cost you get an #Indigenous led/run glitch server, us working on a gnu IMP renaming, emojis, community email, a static site generator, and all kinds of community tech-related projects we dream up!

#transSoftware #collective #cooperative #heckinTech

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If OpenSSL were a GUI (2022)

Link: smallstep.com/blog/if-openssl-…
Discussion: news.ycombinator.com/item?id=4…



«Pixelfed im Test – Das kann die Instagram-Alternative:
Der Wandel von Mark Zuckerberg hat viele auf Instagram verärgert. Mit Pixelfed steht eine beachtliche Alternative bereit.»

Das Fedivers wird immer populärer, da viele Meta nun verlassen. Obwohl Mastodon bei den Medien so gut wie nie mehr erwähnt wird bekommt nun das @pixelfed seine Aufmerksamkeit.

📸 futurezone.at/apps/app-ios-and…

#fediverse #pixelfed #instagram #meta #alternative #freeweb #markzuckerberg #opensource #webapp #foto #photo #app



theguardian.com/us-news/2025/j…

The wrecker banned US support to foreign medical organizations that do abortions. This rule goes far beyond removing US support from abortions in other countries. It also refuses support to organizations that perform a broad range of medical treatment unless they agree to stop doing abortions. Most of them refuses to be bullied, but the reduce is that the US boycotts their other medical activities.

Joe Vinegar reshared this.



The city of Osaka has imposed a smoking ban on public streets as part of efforts to become more visitor-friendly ahead of this year's World Expo starting in April. japantimes.co.jp/news/2025/01/… #japan #smoking #osaka #2025osakaexpo


Really enjoyed Pasay/Makati. Defo can see myself living here. Actually surprised it wasn't that hot.


Really not digging Apple adding another #DarkPattern without user consent.

How is this even legal in EU under GDPR?

Settings option to Learn from this App is active by default. I was never asked to consent.

The only way of opting out is manually disabling the setting for every 👏🏻 single 👏🏻 app 👏🏻 you run on your iOS device.

Apple will say this is all on device. But if I see no benefit, why even opt-in. And coupled with #AppleIntelligence this becomes a lot more complicated. I don't want my app usage analyzed whatsoever.

@EUCommission@bfdi

#learnfromthisapp#apple#siri#privacy
www.heise.de/en/news/Siri-learns-from-apps-Unclear-Apple-settings-leave-users-in-the-dark-10256428.html



Unknown parent

mastodon - Collegamento all'originale
quinta - Stefano Quintarelli
@MahTeo si, come scrive l'articolo Initially, these panels operated with an energy conversion efficiency of just 1%, but recent advancements have pushed this figure to nearly 10%.
in reply to quinta - Stefano Quintarelli

pv-magazine.com/2021/01/07/new…


Now I have to figure out how to pull up the Emoji keyboard using apple commands with a keyboard that doesn't have a dedicated emoji button. #Apple #Technology


Every dawn brings us closer to leaving the old greedy giants of social spaces.
#meta #twitter #socialmedia


interesting data about #openscience after #openaccess: "How much research output is really open, and how can we tell?" blog.esciencecenter.nl/how-muc…, by @toothFAIRy et al.

The Dutch Open Access community used a stick to ensure high OA percentages.

I am hoping that we can use the carrot more in the future: let's show how doing Open actually benefits the person doing it. Tools like mentioned in this post as (to me) like spellcheckers that will help me be better today than I was yesterday



Change the land.
Change the climate

"Since 1800, the area occupied by primary ecosystems has halved. They no longer dominate over land. Natural forests have been replaced by agricultural fields."

bioticregulation.substack.com/…





Some 1,500 delegates are expected to participate in the Asean Tourism Forum in 2026, which the #Philippines will be hosting in Cebu. #Asean2026 #ATf2026 #travel #tourism #MICE

businessmirror.com.ph/2025/01/…