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...Questo post è invece una denuncia.

Non so con chi parlare davvero perché non ho molti dettagli sulla questione, ma il cuore mi dice che questa cosa deve essere approfondita, che si tratta di un comportamento senz'altro diffuso e che va fermato perché è pericoloso.

Mia zia ha 74 anni ed è fortemente obesa. Non ha diabete, ma diversi problemi di circolazione e un po' di colesterolo altro, ma non drammatico. Lei vorrebbe dimagrire, non per vanità, ma per salute.

Va dall'endocrinologo chiedendo la prescrizione per quesi nuovi farmaci dimagranti. Non è acqua fresca, è roba forte e a volte non molto tollerata dall'organismo. Questo le dice che lei ha appena appena un pizzico di diabete e che dovrebbe prendere solo la metformina... ma se il medico di famiglia dicesse che è intollerante, allora potrebbe avere l'altro farmaco, quello buono per l'obesità.

Il medico di famiglia traccheggia e prende tempo. Poi la richiama e le dice qualcosa del tipo:

un paziente ne ha prese due confezioni per sbaglio e me ne ha riportata una, quindi se vuole passare a prenderla sono 4 iniezioni...


Considerazioni:

  • il medico non ha detto che farà la "falsa dichiarazione", quindi quell'abboccona della mì zia, se vorrà le altre, le dovrà pagare di tasca.
  • questo farmaco va preso per sempre a meno di intolleranza o effetti collaterali gravi: chi ne riceve due dosi se le tiene e se gliele passa il SSN se le rivende per quanto costano.
    • se non viene da un pazienta, significa che o il medico ha accesso ad un mercato nero, oppure le case farmaceutiche lo forniscono di campioni "da spaccio".
    • questo comportamento è degno dei peggiori spacciatori di droga: il campione aumm-aumm e poi lo paghi per tutta la vita.


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Reconozco que durante muchos años me fascinó la cara B del imaginario americano.

Todo lo crepuscular, decadente, marginal, periférico o simplemente perverso que tomaba Estados Unidos como escenario: ese rollo de moteles de carretera, barrios peligrosos, pueblos de paletos perdidos de la mano de Dios, la posmodernidad de Los Ángeles, el hipsterismo de Portland o Seattle, la cultura negra y callejera de Nueva York o Atlanta o Nueva Orleans, etc, etc.

En algún punto, me ha dejado de interesar. Al final, no era más que una fascinación por el imperio cultural de mi tiempo, pero en su versión alternativa.

Para mí EEUU ha perdido ese atractivo.

Su imaginario está demasiado contaminado en mi cabeza por el relato de actualidad política que nos llega por los medios de comunicación.

No soy capaz de disociar ningún producto cultural típicamente americano de la identidad política que la guerra interna en que vive su sociedad hoy arroja al mundo.

Como dice la canción de Albert Hammond:

"Goodbye LA
You know I loved you, girl
But you have gone away
Goodbye LA
It was a real good time
But that was yesterday"

Questa voce è stata modificata (1 settimana fa)
in reply to Miguel Espigado

Yo siempre he disfrutado de EEUU desde la comodidad y seguridad del sofá o de la sala de cine. EEUU tiene muchas capas y creo que si algo tiene de bueno su estatus de imperio económico y cultural es que conocemos prácticamente todas esas capas sin tener que verlas en vivo y en directo.



I'm trying to make a plant of this. I have two cuts, one in water, one on a pot with other plants. Any suggestions how to make it work, or at least some hashtags to add? The stem is a little bit woody, so I have the impression they don't sprout roots that easily...

#BloomScrolling

Questa voce è stata modificata (1 settimana fa)

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Le pattuglie tedesche ispezionavano ogni angolo della capitale collasgarba.wordpress.com/2025…
Le pattuglie tedesche ispezionavano ogni angolo della capitale “Attorno a questo lavorio c’era il consenso, anzi la complicità della popolazione: oneste famigliole borghesi, umili case operaie, ospitavano, sfamavano chi era costretto ogni notte a cambiar domicilio, tenevano in serbo carte pericolose; impiegati, funzionari


Le pattuglie tedesche ispezionavano ogni angolo della capitale


“Attorno a questo lavorio c’era il consenso, anzi la complicità della popolazione: oneste famigliole borghesi, umili case operaie, ospitavano, sfamavano chi era costretto ogni notte a cambiar domicilio, tenevano in serbo carte pericolose; impiegati, funzionari fornivano informazioni, tessere, bolli, documenti falsi; fornai facevano il pane per gruppi di patrioti, trattorie sfamavano celatamente gente braccata, chirurghi aprivan la pancia a malati immaginari, monacelle di clausura accoglievano ebrei e renitenti alla leva, sacerdoti trasmettevano messaggi segreti in confessionale. […]. Ci accomunava l’attesa per tutti uguale, l’angoscia per tutti uguale di un male vicino, nostro o di persone care, la speranza ferma contro quel limite, il giorno della liberazione; al di là del quale non ci raffigurava nulla, solo una gran luce entro cui tutto sarebbe stato facile, il pensare, l’operare, il lasciare passare gli anni” <72.
Borghesi, studenti, donne cercarono in ogni modo di contribuire con gesti di ribellione verso gli invasori e di solidarietà verso gli oppressi, correndo enormi rischi per la propria incolumità e per quella dei propri familiari. Le pattuglie tedesche ispezionavano ogni angolo della capitale, si trovavano a pochi metri l’una dalle altre, con fucili spianati e camionette pronte a caricare gli oppositori, come abbiamo visto nei paragrafi precedenti, e come ci è stato raccontato dai protagonisti di quegli anni drammatici. Il coprifuoco fu istituito alle ore 17, le retate divennero più frequenti, così come le ruberie: eppure, clandestinamente, la rete di aiuto divenne sempre più fitta. Si cercava di procurare una maggiore quantità di materie prime, come ad esempio ortaggi o animali, per sfamare i fuggitivi, i ripostigli delle case vennero dotati di nascondigli improvvisati. Frequente divenne l’uso della loro carta annonaria <73, di cui i clandestini erano ovviamente privi, per poter prendere razioni di cibo da condividere con loro: esibendo questo documento nominale era possibile rivolgersi a venditori autorizzati e acquistare prodotti alimentari. I fuggiaschi iniziarono ad affluire in numero sempre più considerevole anche dalle campagne, in primis da quelle abruzzesi e ciociare. La situazione divenne ancora più critica: non c’erano più ferrovie, ed erano saltate tutte le linee di comunicazione, gas e luce, le riserve di cibo erano sempre più scarse e i prezzi degli alimenti era salito in maniera esorbitante, soprattutto pane, pasta, farina e olio. Nessuno pensava di fare qualcosa di speciale, tutti si rimboccavano le mani per rendere meno arduo il sopravvivere quotidiano, come abbiamo visto. Portare medicine ai feriti, ospitare fuggiaschi, ricercati ed ebrei, condividere cibo: ciascuno nel proprio (grande) piccolo, trascorse i mesi dell’occupazione attuando una forma di resistenza, armata e non. La Roma di quei mesi è stata sempre più spesso descritta con tre parole: fame, freddo, paura.
Fame, problema quotidiano a cui cercavano di provvedere le donne, spesso iniziando una fila interminabile all’alba, per poter almeno comprare le razioni di cibo utili a sfamare la propria famiglia. e quante volte, all’arrivo del proprio turno, i forni si scoprivano vuoti: nacquero da questa situazione gli assalti, con immediate fucilazioni per le donne che se ne erano rese protagoniste. Il freddo accompagnò tutto il periodo dell’occupazione, senza contare che i continui furti dei tedeschi negavano alla popolazione non solo di poter sfruttare le proprie risorse alimentari, ma anche l’uso di stufette e beni di prima necessità, per sopravvivere alle intemperie. Paura. Ma su questo non credo sia necessario spendere parole per spiegarne il perché.
[…] Dopo 272 giorni di sofferenze, violenze e privazioni, il 4 giugno 1944 Roma venne liberata dagli Alleati. Ma, nel mese di maggio, visse forse la fase più drammatica della sua occupazione: i tedeschi intensificarono i controlli e i divieti divennero più stringenti, con l’obiettivo di intimorire le bande partigiane, mettendole nella condizione di rinunciare a qualsiasi rappresaglia, evitando così l’insurrezione. Così non fu, Roma continuò a essere divisa in zone controllate militarmente da gruppi del Cnl. Coordinati fino a quel momento da una giunta con a capo Giorgio Amendola, Sandro Pertini e Riccardo Bauer e organizzati con radio, staffette e pattuglie, i partigiani compirono vere e proprie azioni militari per reagire all’occupazione. In quei giorni di maggio tutti questi gruppi vennero posti sotto il comando del capitano Roberto Bencivenga, in contatto con i comandi alleati che fornivano armi e organizzavano azioni di disturbo alle colonne tedesche, sabotaggi ai mezzi e alle linee di trasporto e alle vie di comunicazione più usate: strade e telefoni in primis. Inoltre, divenne più attiva la partecipazione della popolazione, turbata dall’eccidio delle Fosse Ardeatine, dopo la deportazione degli ebrei nell’ottobre precedente.
Nel frattempo, gli eserciti alleati si avvicinarono a Roma, dopo aver rotto la linea Gustav, un sistema di fortificazioni eretto dai tedeschi verso il fronte abruzzese, e aver superato le montagne di Gaeta e Terracina. Anzio e la Casilina furono le prime zone in cui giunsero e immediatamente partì l’ordine del generale Albert Kesselring di battere in ritirata, per attirare gli Alleati lungo la linea gotica (il sistema di fortificazioni costruito nella parte settentrionale della penisola), e cercando nel frattempo di limitare le perdite tra i propri uomini. Il 27 maggio iniziò la ritirata, con i tedeschi che comunque difesero le vie di Roma, per consentire a tutti i militari di attraversare la città e dirigersi verso nord. Sulla Casilina si ebbe lo scontro più duro, con i tedeschi che resistettero per cinque giorni, salvo poi dover cedere agli attacchi degli angloamericani, che si aprirono così la strada per Roma il 1° giugno. Strada che, come abbiamo visto, era ormai priva delle principali linee di comunicazione: si chiese quindi ai romani di fare uno sforzo per cercare di rendere praticabili i pochi impianti non andati distrutti. Squadre armate di cittadini risposero all’appello mettendosi a lavoro: la collaborazione con gli Alleati divenne sempre più simbiotica.
Il 3 giugno i tedeschi abbandonarono definitivamente la capitale; il pomeriggio del 4, la Quinta divisione dell’esercito americano, guidata dal generale Mark Clarck entrò a Roma attraverso le strade provenienti da sud. Ma i tedeschi, prima di abbandonare definitivamente la città, compirono un’ultima strage, l’eccidio de la Storta, una località sulla via Cassia, in cui vennero trucidati gli ultimi prigionieri di via Tasso: 14 persone, 12 italiani, un inglese e un polacco, tra cui sindacalisti, partigiani ed ex ufficiali. Roma comunque era ufficialmente di nuovo libera: gli angloamericani furono accolti con giubilo, mentre Ivanoe Bonomi venne convocato in Campidoglio e nominato nuovo Presidente del Consiglio, a seguito di un incontro con i rappresentanti delle Nazioni Unite. Persone di ogni fede e partito si recarono sotto la finestra di papa Pio XII in piazza San Pietro, inneggiando al suo nome e ringraziandolo per quanto fatto nei lunghi mesi di occupazione. Il re Vittorio Emanuele III mantenne fede ai patti stipulati nei mesi precedenti con la corrente antifascista, ritirandosi a vita privata: la questione monarchica venne rimandata al dopoguerra, nel frattempo il figlio Umberto ottenne la luogotenenza.
Pochi mesi dopo i fatti raccontati, si procedette all’apertura delle cave sull’Ardeatina, e a una prima identificazione dei cadaveri sepolti nella fossa comune. Un’immagine che rimanda a ciò che era a quel punto Roma: libera dagli occupanti, ma non dai propri fantasmi. E con un futuro da (ri)costruire con una parola d’ordine: libertà.

[NOTE]72 Monelli, Roma 1943, cit., p. 339.
73 Ribattezzata dai romani come “tessera della fame”.
Cristiana Di Cocco, L’occupazione tedesca di Roma. Il diario di Giulio Di Legge, Roma TrePress, 2023

#1943 #1944 #alleati #aprile #clandestini #CristianaDiCocco #ebrei #fame #fascisti #freddo #fuggiaschi #giugo #Liberazione #maggio #marzo #novembre #partigiani #paura #rappresagle #Resistenza #roma #tedeschi





Cold weather means getting comfy under a blanket ​:drgn_comfy:


Juve, Conceiçao out: Tudor lancia il tridente Adzic-Openda-Yildiz
https://www.lastampa.it/sport/2025/09/27/news/juve_conceicao_out_tudor_lancia_il_tridente_adzic-openda-yildiz-15327068/?utm_source=flipboard&utm_medium=activitypub

Pubblicato su La Stampa Sport @la-stampa-sport-LaStampa



Brazil: The Soundtrack

youtube.com/playlist?list=PLG4…

#mastoRadio #fediRadio #mastoFilm




Ok, so #Labour MPs have a stark choice right now…do they continue the pretence of being in a Labour Party, because they are currently not in one led by a Labour leader or do they find a new political home with the #GreenParty or #LibDems?

#Starmer asks #Tory peer to draft planning bill to get environmentally damaging projects such as #Heathrow ‘approved’.

theguardian.com/politics/2025/…




Linux 6.18 Will Fix Lockups When Systemd Units Read Lots Of Files

Linux engineer at Microsoft Christian Brauner sent out his set of 12 pull requests touching the VFS portion of the Linux kernel. These changes for the Linux 6.18 kernel include one pull request that touches the writeback code to address a situation of lockups being reported by users when systemd units read lots of files...
phoronix.com/news/Linux-6.18-W…

in reply to Phoronix

Will Microsoft replace the NT kernel with Linux? Then they would need their own Wine, which they already have.
Questa voce è stata modificata (1 settimana fa)

in reply to Maria De Agosto

A imagem é um tweet do IHC ([@]IHChistory) que celebra o projeto de Cláudia Ninhos, aprovado pelo FCT, focado no Holocausto na imprensa ibérica. O projeto visa analisar a cobertura jornalística do Holocausto em Portugal e Espanha, de forma transnacional e comparativa. O tweet inclui um link para mais informações (ihc.fcsh.unl.pt/en/claudia-nin...) e várias hashtags, como #IPHAS, #Histodons, #ContemporaryHistory, #AntiSemitism, #IberianPress, #Portugal, #Spain, #Holocausto, #Imprensalbérica e #HistóriaContemporânea. A imagem também contém uma foto de Cláudia Ninhos, vestindo uma blusa azul, com um fundo desfocado.

Fornecido por @altbot, gerado localmente e de forma privada usando Ovis2-8B

🌱 Energia utilizada: 0.219 Wh



Fermi tutti: stanno tornando i Sonic Youth nel 2026? | Rolling Stone Italia
https://www.rollingstone.it/musica/news-musica/fermi-tutti-stanno-tornando-i-sonic-youth-nel-2026/1005993/?utm_source=flipboard&utm_medium=activitypub

Pubblicato su Rolling Stone Italia @rolling-stone-italia-RollingStoneIta



#Earthquake (#землетрясение) confirmed by seismic data.⚠Preliminary info: M4.8 || 122 km NE of #Petropavlovsk-Kamchatskiy (Russian Federation) || 14 min ago (local time 22:25:09). Follow the thread for the updates👇
in reply to LastQuake

🔔#Earthquake (#землетрясение) M4.6 occurred 128 km NE of #Petropavlovsk-Kamchatskiy (Russian Federation) 19 min ago (local time 22:25:14). More info at:
📱m.emsc.eu/#app
🌐m.emsc.eu/?id=1872067
🖥emsc-csem.org/Earthquake_infor…
in reply to LastQuake

‼ No further info about this #earthquake will be displayed here. Find more at:
🌐m.emsc.eu/?id=1872067
🖥emsc-csem.org/Earthquake_infor…
📱m.emsc.eu/#app


Top cyclists gear up to tackle the Kigali Wall at 2025 UCI Road World Championship
https://www.africanews.com/2025/09/27/top-cyclists-gear-up-to-tackle-the-kigali-wall-at-2025-uci-road-world-championship/?utm_source=flipboard&utm_medium=activitypub

Posted into Africanews @africanews-euronews



Alla sfilata di Ferrari alla Milano Fashion Week spunta la gonna camicia, il capo semplice e versatile simbolo del guardaroba facile (e powerful)
https://www.vogue.it/article/sfilata-ferrari-primavera-estate-2026-milano-fashion-week?utm_source=flipboard&utm_medium=activitypub

Pubblicato su Sfilate di moda @sfilate-di-moda-VogueItalia



Bundeskanzler Friedrich Merz (CDU) sieht alles unter der verengten Perspektive von Vierteljahreszahlen und Aktionärsgewinnen.
Eine moralische Orientierung besitzt er ebenso wenig wie eine naturwissenschaftliche Grundbildung.
Er schleift den Sozialstaat, schädigt die Demokratie und beschleunigt die Klimakatastrophe.


Doctors Without Borders (MSF) announced Friday it has been forced to suspend lifesaving medical activities in Gaza City as Israeli forces intensified their offensive, encircling clinics and placing patients and staff at grave risk.

“The unacceptable level of risk has led us to reluctantly decide to suspend our lifesaving activities in Gaza City,” the organization said in a statement.

aa.com.tr/en/middle-east/docto…

🕎 🇵🇸 ☮️
#Gaza #Palestine
#Press #News

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In Gaza City, as the Israeli army is taking more steps to reach and occupy the heart of the city, and the number of casualties rise, all eyes are once again on the one hospital that used to be the largest and most qualified for such times – al-Shifa Hospital in Gaza City.

Since October 2023, the Israeli army has stormed and destroyed al-Shifa Hospital more than once.

mondoweiss.net/2025/09/no-medi…

🕎 🇵🇸 ☮️
#Gaza #Palestine
#Press #News



#FotoVorschlag
“An der Schwelle zum Tag” / At the threshold of the day

The Nez Perce-Clearwater National Forest in Idaho, September 2024, 6:30am.

#photography #landscape #landscapephotography #sunrise #mist #forest



Thinking more about 'identity' cards and apps has reminded me that I didn't have to provide *any* proof of who I was when I applied for my first passport. I just went to the Post Office and filled out a form.

"My word is my bond" was sufficient back then (1983ish)

#ID #BritCard

in reply to AlisonW ♿🏳️‍🌈♾️

There were two authenticating steps then, though. (I did that too.) Firstly, you attended the PO *in person*. And secondly, your passport photo was signed on the back by someone with a public reputation—GP, lawyer, bank manager, someone. So arguably an informal distributed "web of trust" approach existed.

This model broke down at the same time the "job for life" went away.



A leggere Rep, la tanto sospirata terza guerra mondiale è finalmente scoppiata: “La battaglia dei cieli”, “caccia Nato respingono jet russi sull’Alaska e al confine lettone”, “aeroporti in tilt… Gps accecati”. Segue la mappa dei ben 9 “sconfinamenti russi” in 15 giorni. Poi l’unica frase sensata: “L’obiettivo è spaventare la popolazione”. Sì, ma della Nato e dei suoi trombettieri, visto che nulla di tutto ciò è mai accaduto

ilfattoquotidiano.it/in-edicol…

#MarcoTravaglio #IlFattoQuotidiano #Editoriale

Majden 🍉🎨🕊👠 reshared this.



Waarom Nederland niet bestand is tegen Trump-tactieken
doorbraak.eu/waarom-nederland-…

"Zou een extreem-rechtse regering in Nederland aan de macht komen, dan zou er niet eens gedreigd hoeven te worden met het intrekken van subsidie. Bij de meeste universiteiten zou de minister dan via de raad van toezicht de universiteit kunnen overnemen om een loyaal college van bestuur te installeren."

#Fascisme #Militarisme #Repressie #Studenten



Egregio presidente Mattarella…
pressenza.com/it/2025/09/egreg…
In piena facoltà Egregio presidente, Le scrivo la presente che spero leggerà perché subire un ricatto da chi commette un genocidio significa diventare complici di un crimine contro l’umanità, perché non intendo subire la violenza di chi controlla dal cielo il Mediterraneo e minaccia…
Fulvio Vassallo Paleologo

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globalist.it/media/2025/09/27/…

L'intervento della commissione pari opportunità dell'OdG.
Teniamone sempre conto, un invito che rivolgiamo a tutti a partire da noi stessi anche se cerchiamo di porre sempre la massima attenzione pur sapendo che nessuno è perfetto

Linda Sartini reshared this.

in reply to Globalist.it

stavo giusto commentando la notizia al Tg che si dilunga sulla versione di lui. Ecco, adesso dovremmo avere la versione di lei. Peccato che è morta, ammazzata, corpo occultato. Sarebbe bene far presente che stiamo ascoltando le giustificazioni di un ricco assassino circondato da avvocati e coccolato dalla cronaca. Mentre il corpo straziato di lei è materia solo per il medico legale.


#SouthKorea

Environmental activists hurl shoes at a board with an image of Israel Prime Minister Benjamin Netanyahu as they march to demand action to stop the climate crisis in Seoul, South Korea, Saturday, Sept. 27, 2025. The signs at bottom read "The worst climate villain Israel Prime Minister Netanyahu"

hjnews.com/world/south-korea-c…

#ClimateChange #GlobalWarming #IrreversibleOverheating #UpheavalClimate #GlobalBurning #ClimateDestruction #MassExtinction #environment #climate #ClimateStrike



Catello Masullo del Cinecircolo Romano, direttore artistico, presenta la 21^ edizione del
PREMIO CINEMA GIOVANE & FESTIVAL DELLE OPERE PRIME
Cinema Caravaggio - Roma, 29 settembre > 01 ottobre 2025

tuttascena1.wordpress.com/2025…

la_r_go* reshared this.



Rafael Marquese and Karl Polanyi: The Land as “Nature Transformed into Commodity”

Rafael Marquese, referencing Karl Polanyi, reminds us that land is no longer just nature but “nature transformed into commodity.” Rooted in colonial dispossession and capitalist expansion, this process disrupts social and ecological relations, echoing Adorno and Horkheimer’s society of equivalence and connecting with decolonial and Plantationocene critiques. #Polanyi #LandCommodification

homohortus31.wordpress.com/202…



NEW MAJUULAR ULTIMA EPISODE!!
youtu.be/iaXdD9gJFKg


in reply to Jeff Atwood

Interestingly, fails on my Android Signal and in Firefox alerts: `Error: TypeError: Can't access property "length", hexString is undefined`


Ukrainian President Volodymyr Zelensky asked Trump during their meeting on Tuesday to provide Ukraine with Tomahawk missiles, which could give Ukraine the ability to strike as far into Russia as Moscow. axios.com/2025/09/26/zelensky-…


Heutzutage kann man nicht mal mehr ein paar Millionen Steuergelder unter seinen Homies verteilen, ohne dass einem das krumm genommen wird. Helmut Kohl würde sich im Grab umdrehen!

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