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Mancano 6 giorni alla quinta Live Class di Red Hot Cyber: “Dark Web & Cyber Threat Intelligence”


La quinta edizione della Live Class “Dark Web & Cyber Threat Intelligence, uno tra i corsi più apprezzati realizzati da Red Hot Cyber è ormai alle porte: mancano solo 6 giorni all’inizio di uno dei corsi più richiesti dagli appassionati e professionisti della sicurezza informatica e abbiamo ancora 4 posti disponibili.

Il corso non si conclude con l’ultima lezione e con la certificazioneCyber Threat Intelligence professional (CTIP): al termine e superati gli esami, avrai accesso gratuito al laboratorio di intelligence DarkLab, creato da Red Hot Cyber, dove potrai mettere in pratica le competenze acquisite lavorando su casi reali e collaborando con esperti del settore per entrare direttamente nel mondo del lavoro in modo pratico.

Contattaci tramite WhatsApp al 379 163 8765 per maggiori informazioni o scrivici a: formazione@redhotcyber.com

Cos’è una Live Class?


Una Live Class non è un semplice corso online registrato. È una vera lezione in diretta: un format immersivo dove lo studente può interagire con il docente, fare domande, condividere esperienze, e confrontarsi in tempo reale con altri partecipanti.

Durante la lezione, sarà possibile interrompere il professore per approfondimenti o richieste specifiche, rendendo l’apprendimento un’esperienza personalizzata e dinamica. A guidare il percorso, come sempre, ci sarà Pietro Melillo, PhD presso Università del Sannio e Docente presso IUSI University e docente esperto e divulgatore con anni di esperienza nel campo della threat intelligence.

Queste saranno le date della quinta live class in partenza domenica prossi,a-

  • Domenica 15 Giugno dalle 16 alle 19
  • Domenica 22 Giugno dalle 16 alle 19
  • Domenica 29 Giugno dalle 16 alle 19
  • Domenica 6 Luglio dalle 16 alle 19
  • Domenica 13 Luglio dalle 16 alle 19

Le iscrizioni sono ancora aperte, ma i posti sono limitati: ogni classe viene mantenuta a numero chiuso con un massimo di 12/14 studenti per garantire la massima qualità didattica. E al termine del corso, sarà possibile accedere al DarkLab: un ambiente online dove potrai sperimentare in modo protetto le tecniche apprese, lavorare su casi reali e collaborare con altri esperti del settore.

Contattaci tramite WhatsApp al 379 163 8765 per maggiori informazioni o scrivici a: formazione@redhotcyber.com
Speech di Pietro Melillo, CISO di Wuerth Italia, dal titoloSpeech di Pietro Melillo, CISO di Wuerth Italia e direttore del gruppo DarkLab, dal titolo ‘Un anno di DarkLab. Tra Intelligence e Threat Actors’ all’interno della Red Hot Cyber Conference 2025.

Il corso “Dark Web & Cyber Threat Intelligence”


Questo percorso è pensato per fornire una panoramica concreta e operativa su tutto ciò che ruota attorno all’intelligence cyber, alla raccolta informativa da fonti aperte e al monitoraggio delle minacce presenti nei canali underground del web. per comprendere meglio il programma del corso, potete accedere alla pagina del corso “Darkweb & Cyber Threat Intelligence”.

Non è richiesta una preparazione avanzata: il corso parte dai fondamenti per arrivare a tecniche reali e strumenti usati nel mondo della cybersecurity professionale. Il tutto, in modalità live, con esercitazioni pratiche, case study, strumenti reali e un forte orientamento al lavoro sul campo.

I partecipanti impareranno a navigare in sicurezza su reti come Tor, analizzare marketplace illegali, individuare minacce emergenti e raccogliere informazioni utili da ambienti underground. Il corso affronta anche le principali tecniche utilizzate dai cyber criminali, dai ransomware-as-a-service ai broker di accesso, fino ai malware info-stealer e le botnet.

Durante il percorso vengono analizzati i principali strumenti e metodi utilizzati in ambito Cyber Threat Intelligence (CTI), inclusi l’identificazione dei threat actor, la raccolta di indicatori di compromissione (IoC), l’analisi OSINT e la gestione del ciclo di intelligence. Il taglio del corso è operativo e guidato da esperti del settore, con l’obiettivo di fornire competenze immediatamente applicabili nel monitoraggio delle minacce e nella gestione del rischio cyber.

Contattaci tramite WhatsApp al 379 163 8765 per maggiori informazioni o scrivici a: formazione@redhotcyber.com
consegna certificati Cyber Threat Intelligence Professional (CTIP) di Red Hot Cyberconsegna certificati Cyber Threat Intelligence professional (CTIP) di Red Hot Cyber

Scontistiche per accedere alla Live Class


Sono disponibili agevolazioni esclusive per chi desidera partecipare a questa nuova edizione della Live Class:

📌 30% DI SCONTO se hai già acquistato un corso e-learning su Academy
📌 30% DI SCONTO se hai acquistato tutti e tre i fumetti di Betti-RHC nei mesi precedenti
📌 20% DI SCONTO se porti un amico al corso con te
📌 15% DI SCONTO se sei uno studente
📌 10% DI SCONTO se condividi il corso sui tuoi canali social riportando il link: academy.redhotcyber.com

Cosa ne pensano le persone del nostro corso


Cosa pensano davvero le persone che hanno partecipato alle precedenti edizioni del corso? È una domanda che in molti si pongono prima di iniziare un percorso formativo impegnativo come questo. E la risposta arriva in modo chiaro da chi ha già vissuto l’esperienza: il corso ha saputo lasciare un segno, offrendo non solo competenze pratiche e spendibili, ma anche un ambiente stimolante e coinvolgente.

Francesco Demarcus che ha partecipato alla terza live class ha riportato “Consiglio a chiunque voglia conoscere o approfondire i temi sulla Cybersecurity di aprofittare della formazione erogata da hashtag #RHC. Ho potuto toccare di persona ciò che vive dietro quel peperoncino rosso, un mondo fatto di persone competenti, affermate nella loro professione che con grande entusiasmo guidano il percorso formativo di ogni partecipante. Non sono le solite Live Class fini a se stesse, c’è interazione, scambio di idee, consigli pratici e tante opportunità che potrete toccare con mano una volta iscritti. Ho l’onore di far parte del gruppo DarkLab e non potete capire le persone speciali che ho conosciuto“.

Giulio Cosentino della quarta live class ha riportato “Corso interessante, denso di spunti pratici e teorici, che rappresenta per me il punto di ripartenza dopo tanti anni di cybervacanza. Un’esperienza formativa che riaccende la passione per la cybersecurity, apre nuove prospettive di crescita e stimola la voglia di rimettersi in gioco”.

Fabio Perin della prima live class invece ha detto “Grazie a Pietro Melillo e Red Hot Cyber per i contenuti del corso CTIP e la qualità della Vostra formazione“.linkedin.com/posts/inva-m-6896…

Inva Malaj della seconda live class ha riportato “Un sincero ringraziamento al team di Red Hot Cyber per questa straordinaria opportunità di crescita professionale. Sono immensamente grata al mio nuovo docente, linkedin.com/in/ACoAABHerdABfL…Pietro Melillo, per l’incredibile supporto e fiducia nel corso “Dark Web & Cyber Threat Intelligence”.

Contattaci tramite WhatsApp al 379 163 8765 per maggiori informazioni o scrivici a: formazione@redhotcyber.com

Ma finito il corso inizia il più bello con il gruppo DarkLab


Al termine del corso, chi lo desidera potrà entrare a far parte del laboratorio di intelligence DarkLab di Red Hot Cyber: un ambiente operativo e collaborativo dove le conoscenze acquisite durante le live class prendono forma concreta.

Non si tratta di una formazione fine a se stessa. I corsisti una volta dentro DarkLab, avranno l’opportunità di mettere in pratica quanto appreso, confrontandosi con altri membri, scambiando informazioni, analizzando minacce reali e redigendo report strutturati sotto la guida di esperti del settore della cyber threat intelligence.

Questo laboratorio ha già dato vita a una serie di report di intelligence realizzati da gruppi di corsisti, supportati da professionisti, su tematiche cruciali come infostealer, botnet e cyber organized crime. Questi elaborati rappresentano un esempio concreto delle attività che i membri di DarkLab possono svolgere e sono consultabili a questo indirizzo.

Contattaci tramite WhatsApp al 379 163 8765 per maggiori informazioni o scrivici a: formazione@redhotcyber.com

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Musk, Bezos, Thiel e gli altri. Come l’incrocio statunitense tra innovazione tecnologia e libertà economica determina le scelte della politica, dell’amministrazione e del giornalismo.

Giovedì 12 Giugno ore 11,45
Associazione Stampa Romana
P.zza della Torretta, 36 – 1° piano

La presenza delle grandi piattaforme rappresenta un avamposto della modernità. Costituiscono la porta d’accesso per il dibattito pubblico, per la circolazione di informazione e non solo tra le comunità locali, nazionali e sovranazionali ma questi varchi di ingresso sono presidiati da solidi oligopoli. In larga misura si tratta di aziende americane. L’ultimo diaframma nella convergenza tra presidio pubblico e protagonismo privato è la recentissima esperienza di Elon Musk come DOGE dell’amministrazione americana e la chiusura tempestosa del rapporto con il presidente Trump.

L’Italia è spettatrice interessata di quanto accade nella frontiera americana, forte di un sistema di regole nazionale ed europeo solido ma che per alcuni osservatori rappresenta anche un freno all’innovazione. Quello che accade negli Stati Uniti non può non essere oggetto di indagine anche per ciò che determina nel nostro settore.

Lazzaro Pappagallo ne parla a Stampa Romana giovedì 12 alle 11,45 con Massimo Gaggi, corrispondente ed editorialista del Corriere della Sera dagli USA in:
Musk, Bezos, Thiel e gli altri. Come l’incrocio statunitense tra innovazione tecnologia e libertà economica determina le scelte della politica, dell’amministrazione e del giornalismo.

A seguire si svolgerà una tavola rotonda con la partecipazione dei rappresentanti delle authority coinvolte nel nostro paese dalla presenza delle piattaforme.
Saluti e chiusura del dibattito di Stefano Ferrante, segretario di Stampa Romana


dicorinto.it/formazione/musk-b…



Difesa, l’industria necessaria

@Politica interna, europea e internazionale

9 GIUGNO 2025, ORE 11:00, FONDAZIONE LUIGI EINAUDI, Via della Conciliazione 10, Roma Interverranno Prof. Alberto Pagani, illustrazione del paper “Difesa, l’industria necessaria” Alessandra Ghisleri, esposizione del sondaggio “Gli italianie la Difesa” Si confronteranno On. Guido Crosetto, Ministro della Difesa On. Lorenzo Guerini, Presidente




putin pensa che peggio di così non possa andare, ma sta ignorando gli scenari peggiori, che non sono del tutto impossibili. alla fine chi perde una guerra subisce quello che non avrebbe mai accettato o preventivato. si ritiri finché può conservare una parvenza di qualcosa. è quasi un consiglio amichevole.


Dora, gli impatti dei test di resilienza sul modello operativo e nel rapporto con i fornitori


@Informatica (Italy e non Italy 😁)
Con l’entrata in vigore del Regolamento Dora, i fornitori Ict si trovano oggi di fronte a un’esigenza crescente di integrazione tra funzioni tipicamente verticali che devono operare in modo sinergico. Ecco perché serve una



penso che putin avrebbe fatto bene a tenersi gli ucraini come amici (e non come succubi). fortuna che sono per noi alleati. in questo momento avrei più paura dell'ucraina che della russia. poco contano atomiche rispetto alla capacità di pianificazione superiore. la strategia di putin è sempre e una sola. tirare missili a caso e cercare di spaventare, pure nella sua guerra asimmetrica contro l'europa. gli ucraini, sono precisi, pazienti, metodici, un vantaggio strategico importante. e il modo con cui si sono adattati in questi 3 anni di guerra è qualcosa di fenomenale. c'è da imparare per tutti dagli ucraini. non sosterremo mai l'ucraina abbastanza per tutto quello che srta facendo per l'europa. certo difendono il loro culo. ma anche il nostro. la reazione di putin a tutto questo? bombe sui civili. sai che noviità... che poi sul piano militare colpire civili è inutile.


Davide contro Golia: il mostro è stato abbattuto.


@Privacy Pride
Il post completo di Christian Bernieri è sul suo blog: garantepiracy.it/blog/davidego…
Golia (lo IAB) è un mostro gigantesco che si nutre di impunità, di "too big to fail", di rassegnazione perché tanto "lo fanno tutti" e di "è lo standard di mercato" ed è costantemente rinvigorito da "ma tanto sanno già tutto di noi". Ultimamente, leggendo

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che uomo trump. forte e virile. non come le mozzarelle dei democratici. ma come le donne repubblicane, pure loro forti e virili. o le donne del movimento maga. ancora più virili. e gli uomini? beh, non basta trump? trump: e sai cosa bevi: eletto con 100% voti certificati musk.


ogni giorno che passa, trump e putin sono sempre più sovrapponibili... questo è il frutto avvelenato di una "democrazia" morente, che ha perso i propri valori? pur di far "rinascere gli usa" va anche bene una dittatura? ma quale era l'ideale di partenza? la libertà? che fine ha fatto? è un po' come partire e dimenticare dove si sta andando. si finisce a girare in tondo confusi, come trump. l'america grande? non pare. l'america militarista? già qua ci siamo di più. niente valori. solo violenza.




Taj Mahal & Keb Mo – Room On The Porch
freezonemagazine.com/articoli/…
Qualche tempo fa Taj Mahal ebbe a dichiarare: “Se si toglie l’impronta africana dalla musica occidentale degli ultimi 500 anni, non rimane quasi nulla… ci stiamo solo collegando con la musica dei nostri antenati”. La veridicità di questa affermazione potrebbe essere da confutare, ma è indubbio che vi sia una buone dose di verità. Perchè […]
L'articolo Taj Mahal & Keb Mo – Room On


Italia sotto attacco cyber anche dagli Stati Uniti. Rapporto dell’israeliana Check Point


@Informatica (Italy e non Italy 😁)
Con quasi 2.300 cyberattacchi in una settimana, in Italia si è registrata una crescita degli attacchi informatici nella seconda metà del 2024, rispetto al semestre precedente, superiore a quella rilevata a livello globale. E per le



Paragon e non solo. Perché il Copasir bacchetta Meta


@Informatica (Italy e non Italy 😁)
Nel caso delle attività di spionaggio con Graphite di Paragon su diverse utenze italiane dopo che Meta aveva allertato gli spiati, il Copasir mette nero su bianco una criticità per l'operato delle società di messaggistica e invita Parlamento e governo a intervenire. Tutti i dettagli

L'articolo



Il nostro voto può salvare la vita di tanti lavoratori vittime di appalti selvaggi: pensateci e andate ai seggi

globalist.it/economy/2025/06/0…

Pensiamo un istante. E riflettiamo sul fatto che un voto potrebbe salvare la vita a moltissime persone.


#Trump e #Musk, il Giano bifronte


altrenotizie.org/primo-piano/1…


LIVE. Israele attacca la nave della Freedom Flotilla in acque internazionali


@Notizie dall'Italia e dal mondo
La Madleen è stata intercettata poco prima della mezzanotte di domenica. I militati israeliani sono saliti sull'imbarcazione, hanno sequestrato il carico e l'equipaggio e sono ora diretti verso il porto di Ashdod, in Israele
L'articolo LIVE. Israele



Podcast di Barbero cercansi


Sono un fan dello storico Alessandro Barbero, avevo sottoscritto 2 suoi podcast ma ultimamente uno è finito (quello di Intesa S. Paolo) e l'altro rimanda sempre gli stessi da mesi e mesi.

Ce n'è anche un terzo ma è sponsorizzato e il volume dello sponsor è più alto del volume della conferenza, cosa che mi dà molto fastidio.

Avete qualche podcast da consigliarmi? Uso AntennaPod e non riesco a trovarne altri.

#Barbero

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Dalla Newsletter di Haaretz


Hamas' leadership is leaning toward continuing its war with Israel to avert its own collapse, a Palestinian source familiar with the cease-fire negotiations in Qatar told Haaretz, adding that Hamas understands that it must choose whether to surrender or continue to fight at the price of hundreds, if not thousands, more Palestinian lives.

Quella povera gente è tra l'incudine e il martello.




Maria Zakharova a Byoblu: “Avete ignorato la pace per anni. Ora vi scandalizzate per l’operazione militare?”
byoblu.com/2025/06/06/maria-za…


La terra a noi si restringe


La terra a noi si restringe
all’ultimo varco ci calca
e, al transito, ci spogliamo delle nostre membra
ci spreme la terra. Se solo fossimo il suo grano per morire e rivivere
se lei fosse nostra madre pietosa di noi
se solo noi fossimo immagini di rocce portate dal sogno come specchi.
Abbiamo visto i volti di chi verrà ucciso dall’ultimo tra noi nell’ultima difesa dell’anima.
Abbiamo pianto alla festa dei loro figli. Abbiamo visto
i volti di chi getterà i nostri figli dalle finestre di questo
ultimo spazio. Specchi levigati dalla nostra stella.
Dove mai andremo oltre il confine estremo?
Dove voleranno gli uccelli oltre l’ultimo cielo?
Dove riposeranno le piante oltre l’ultimo soffio di vita?
Scriveremo i nostri nomi nel vapore purpureo
recideremo le mani al canto perché la nostra carne lo completi.
Moriremo qui. Qui all’ultimo varco. Qui e qui il nostro
sangue pianterà il suo ulivo.

Mahmoud Darwish



Referendum abrogativi 8 e 9 giugno: l'Italia al voto sui cinque quesiti. Alle 12 affluenza al 7.3%

Se non si toglie di mezzo questa assurdità del quorum è inutile continuare a fare referendum.

rainews.it/maratona/2025/06/re…

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Passaggio di consegne

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La rivincita di Bannon: "Indagare Musk, immigrato e drogato"


"Dovrebbero avviare un'indagine formale sul suo status di immigrato, perché sono fermamente convinto che sia un immigrato illegale e dovrebbe essere espulso immediatamente dal Paese".


rainews.it/articoli/2025/06/ba…



Chissà cosa prova chi naviga in mari profondi e difficili
Conosce la paura del viaggio?
Sono l'amore o la speranza a guidarli?
Eroi di una dolce e quotidiana follia
Che non ho mai compreso nei grandi eroi del passato e che ho conosciuto
Vedo in voi la luce di innumerevoli stelle
La dolce stanchezza di chi ha dato tanto, darà tutto
Il coraggio di chi sa amare qualcosa con ogni parte della sua anima


Votare è sempre un atto BELLISSIMO, che mi riempie di pace.
Anche di più, quando un fascista mi dice di andare al mare
✍️✍️✍️✍️✍️

in reply to Pëtr Arkad'evič Stolypin

No, non hanno senso.

Non ha senso un quorum così alto.
Ammesso e non concesso che debba esserci (altrove, in europa, non sempre è presente) il quorum ha soglie più basse o è calcolato sulla base dei votanti alle ultime politiche, non degli aventi diritto.

in reply to Pëtr Arkad'evič Stolypin

Possiamo discuterne quanto vogliamo, ma il problema della bassa affluenza è da affrontare di per sé, serve tornare a fare politica partendo dalle persone e costruendo la comunità, circoli e sindacati

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Rassegna stampa sull’elezione del nuovo Consiglio di Amministrazione 2025-2028

@Politica interna, europea e internazionale

La Fondazione Einaudi conferma Giuseppe Benedetto presidente – Repubblica Samer confermato nel CdA della Fondazione Einaudi – Il Piccolo Enrico Samer confermato nel CdA Fondazione Luigi Einaudi – MSN Fancoli nella fondazione Einaudi «Porterò tutta la



La mia opinione su splittypie

Questo è proprio un servizio utile durante un viaggio tra amici. Ognuno inserisce le spese fatte e alla fine calcola come dividersi i soldi.

PRO
* Non ha bisogno di registrazione;
* È tutto online;
* Semplice da usare;

CONTRO
* Graficamente risulta scarno;

🌖 Utilissimo e libero.



Un pensiero affettuoso, riconoscente e solidale a tutti quei poveracci che passeranno il fine settimana a fare i presidenti di seggio.

Vi sono vicino.

Sì per carità... ci sono anche gli scrutatori, il segretario... verissimo... ma i miei ricordi più pesanti sono legati a quel ruolo.




Success demands struggle. It's for those who persist—after every failure, frustration, disappointment, and rejection.

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CORRUZIONE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE A LIVELLO GLOBALE. L'ITALIA, NEL 2024, PEGGIO DELL' OMAN E DEL BOTSWANA - Ifanews - News Magazine
ifanews.it/corruzione-della-pu…

Alberto V reshared this.





@arunshah@poliverso.org:
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Kal Bhairav 🕉️






"Questo è israele", di Caitlin Johnstone


CAITLIN JOHNSTONE - QUESTO È ISRAELE
4 giugno 2025

Questo è Israele. Ecco come appare il Progetto Sionista. I bambini morti. Gli ospedali distrutti. I civili disperati e affamati. Questo è tutto.

Non esiste una versione alternativa di Israele in cui queste cose non stiano accadendo. La visione Sionista liberale di una Soluzione a Due Stati e di un Israele giusto e pacifico esiste esclusivamente nell'immaginazione delle persone che la immaginano. Niente di simile è mai esistito. Tutto ciò che riguarda il moderno Stato di Israele è irremovibilmente ostile a questa visione.

O si sostiene l'esistenza dell'Israele che si vede davanti a sé, o si sostiene la fine dell'Apartheid Sionista. Non esiste una terza opzione alternativa. Non ci sono altre posizioni da considerare. Fingere il contrario significa vivere in una favola.

O vuoi bruciare vivi i bambini o non lo vuoi. O vuoi deliberatamente affamare i civili o non lo vuoi. O vuoi bombardare gli ospedali o non lo vuoi. O si vogliono deliberatamente assassinare giornalisti palestinesi mentre si vieta l'ingresso a Gaza ai giornalisti stranieri o non lo si vuole. O si vogliono Massacrare deliberatamente i civili e distruggere sistematicamente le infrastrutture civili per forzare l'espulsione dei palestinesi da un territorio palestinese o non lo si fa. E se sei contrario, devi opporti allo Stato di Israele.

Questo è Israele, lo Stato. Non solo Netanyahu. Non solo coloni estremisti. Non solo "elementi di estrema destra all'interno del governo israeliano". Israele stesso. Perché tutto ciò che stiamo vedendo fare a Israele è il risultato di tutto ciò che Israele è come Stato.

Tutto ciò che Israele sta facendo è il risultato di tutto ciò che è sempre stato. Non appena l'Occidente ha deciso di abbandonare uno Stato Colonialista in cima a una civiltà preesistente in cui i nuovi immigrati avrebbero ricevuto un trattamento preferenziale rispetto agli abitanti nativi che già vivevano lì, è diventato inevitabile che Israele sarebbe finito nelle condizioni in cui si trova oggi.

Perché non c'era modo di mantenere quello status quo senza sfollamenti di massa e tirannia, violenza e abusi senza sosta. Non c'era modo di creare una società a più livelli in cui un livello è posto al di sopra dell'altro senza indottrinare il popolo ad accettare quel sistema di Apartheid Disumanizzando sistematicamente i membri del gruppo privo di potere.

Stabilite uno status quo di Disumanizzazione di un gruppo di persone e fabbricate il consenso per la violenza e l'abuso contro di loro e, inevitabilmente, vi ritroverete con uno Stato di Apartheid di estrema destra che sta commettendo un Genocidio, così come sicuramente far cadere una pietra da un edificio provocherà la caduta di una pietra a terra.

Quello che stiamo vedendo oggi a Gaza è stato incluso nello Stato di Israele sin dal suo inizio.

Tutti quei bambini morti sul tuo flusso di notizie dei social media sono il frutto di un albero il cui seme è stato piantato dopo la Seconda Guerra Mondiale. Quell'albero ha dato sempre più frutti e continuerà a farlo finché rimarrà in piedi. Perché questo è proprio il tipo di albero che è. L'unico tipo di albero che avrebbe mai potuto essere.

Dire "Sostengo Israele ma non sostengo le azioni di Netanyahu a Gaza" è come dire "Mi piace questo albero di mele, ma solo quando germogliano noci di cocco invece di mele". Questo non è il tipo di albero che è. L'albero delle mele produrrà solo mele e l'albero del Genocidio produrrà solo il Genocidio.

I sostenitori di Israele evitano di confrontarsi con verità ovvie come queste. Il sostegno a Israele dipende da una compartimentazione psicologica su larga scala. Tutto ruota attorno all'evitare verità spiacevoli invece di fare i conti con esse in modo profondo e viscerale.

Distogliendo lo sguardo dalle riprese video delle atrocità di Israele a Gaza. Distogliendo lo sguardo dalle contraddizioni tra i valori che pretendono di sostenere e tutto ciò che Israele è come Stato. Distogliendo lo sguardo dalle montagne su montagne di prove che ci fissano tutti in faccia. Questo è l'unico modo in cui il sostegno a Israele può continuare.

Per diventare una specie guidata dalla verità, dobbiamo smettere di nasconderci dalle verità scomode. E uno dei nostri nascondigli preferiti per verità scomode a questo punto della storia è il moderno Stato di Israele, e il sostegno dell'Impero Occidentale ad esso.


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Traduzione: La Zona Grigia

Fonte:
caitlinjohnst.one/p/this-is-is…

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Ucraina, la pace può attendere. L’Europa si prepara alla guerra


@Notizie dall'Italia e dal mondo
Trump sempre più spazientito dall'inconcludenza delle trattative tra Russia e Ucraina mentre gli scontri vivono una netta recrudescenza. L'Europa si prepara ad una guerra che dà ormai per scontata
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Rock Encyclopedia & altri scritti di Lillian Roxon
freezonemagazine.com/articoli/…
Ci si può chiedere se oggi come oggi, con tutti i libri scritti e i link del web, serva ancora leggere un’enciclopedia musicale, invece quest’opera dell’autrice Lillian Roxon si rivela ancora preziosa e sicuramente unica per diverse peculiarità. Tradotta una decina di anni fa, ora è facilmente recuperabile grazie ad Amazon, si legge con facilità […]



La mia opinione su "monologo della Speziale " prima parte.

Ho apprezzato moltissimo questo arco narrativo; il motivo è la scelta di non avere un "nemico" reale, ma solo l'ignoranza, che è la grande villain di questo arco narrativo.

🌔 Rasenta la peefezione