Oppure può essere che ci sono grandi divergenze sul tema e nessuno dei due si sente a suo agio a manifestare con l'altro.
Magari uno vorrebbe gridare slogan tipo "Palestina dal fiume al mare" e l'altro ritiene che Israele abbia il diritto di esistere.
E non sono dei "magari" retorici, è che sono abbastanza sicuro ci sia una certa divergenza di opinioni su alcuni temi.
Comunque, un annetto fa in occasione di un pestaggio di sindacalisti SUDD COBAS di Prato c'è stato un presidio di solidarietà a cui ha partecipato in forze anche la CGIL.
Ci sono differenze, altrimenti saremmo tutti iscritti allo stesso sindacato, ma pensare che l'unico motivo per cui ci si divide sia il narcisismo lo trovo ingeneroso.
forse hai ragione, ma a Genova per la manifestazione di qualche settimana fa c'erano tante identità diverse, unite da un unico scopo, fermare il genocidio. Se non impariamo in casi così ad essere uniti nonostante le differenze, quando vogliamo esserlo?
Matteo Bertini 🇮🇹 🌈
in reply to Max su Poliverso 🇪🇺🇮🇹 • • •peccato ci fosse già uno sciopero generale previsto per lunedì 22 dai Cobas. Puzza tanto di ego più grande del genocidio in atto.
#cgil #cobas #sciopero #SumudFlottila
Max su Poliverso 🇪🇺🇮🇹
in reply to Matteo Bertini 🇮🇹 🌈 • •@Matteo Bertini 🇮🇹 🌈
Oppure può essere che ci sono grandi divergenze sul tema e nessuno dei due si sente a suo agio a manifestare con l'altro.
Magari uno vorrebbe gridare slogan tipo "Palestina dal fiume al mare" e l'altro ritiene che Israele abbia il diritto di esistere.
E non sono dei "magari" retorici, è che sono abbastanza sicuro ci sia una certa divergenza di opinioni su alcuni temi.
Comunque, un annetto fa in occasione di un pestaggio di sindacalisti SUDD COBAS di Prato c'è stato un presidio di solidarietà a cui ha partecipato in forze anche la CGIL.
Ci sono differenze, altrimenti saremmo tutti iscritti allo stesso sindacato, ma pensare che l'unico motivo per cui ci si divide sia il narcisismo lo trovo ingeneroso.
Matteo Bertini 🇮🇹 🌈
in reply to Max su Poliverso 🇪🇺🇮🇹 • • •forse hai ragione, ma a Genova per la manifestazione di qualche settimana fa c'erano tante identità diverse, unite da un unico scopo, fermare il genocidio. Se non impariamo in casi così ad essere uniti nonostante le differenze, quando vogliamo esserlo?
Anche io non ho cantato tutti gli slogan, né condiviso le idee di tutti i relatori, ma ho imparato qualcosa da tutti, come minimo i confini di dove siamo d'accordo e di dove dovremo mediare.