Dozzine di Tesla incendiate fuori da una concessionaria francese: autorità
Tolosa (Francia) – Una dozzina di Tesla sono state incendiate in Francia in quello che le autorità stanno trattando come un incendio doloso, ha affermato lunedì la procura.
france24.com/en/live-news/2025…
@news
Dozen Teslas torched outside French dealership: authorities
A dozen Teslas were torched in France in what authorities are treating as an arson attack, the prosecutor's office said Monday.France 24 (FRANCE 24)
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Simon Perry
Unknown parent • — (Reggio Emilia) •@Oloap
Credo anch'io che serva un po' di sangue freddo in questi casi. È un'azione che porta danno solo al rivenditore locale che magari si guadagna da vivere onestamente e ora ha subìto una grossa perdita.
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Groppone da Ficulle
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informapirata ⁂
Unknown parent • • •@Paoblog @gianto @perry
> un concessionario che vende auto di un nazista
A parte il fatto che nessun concessionario vende auto onestamente 🤣🤣🤣, direi che questo tipo di iniziative non è solo vandalismo, ma è vero e proprio terrorismo e colpisce le figure che hanno a che fare con Musk (clienti, rivenditori, etc) più che Musk.
Comprensibile eh... Ma ingiustificabile
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informapirata ⁂
Unknown parent • • •@sandropisano come ho già detto in precedenza, si tratta di terrorismo. È una strategia pericolosissima, pericolosamente controproducente e ingiustificabile.
Tenuto conto la crisi drammatica di Tesla nel settore Automotive e il rimborso assicurativo, questo tipo di iniziative non fa neanche particolarmente male al loro proprietario.
La conseguenza più razionale è anzi la militarizzazione del territorio per impedire nuovi episodi di questo tipo.
Non il massimo...
@Paoblog @gianto @perry
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informapirata ⁂
Unknown parent • • •@sandropisano non mi sto riferendo al boicottaggio degli acquisti, ma all'incendio dei parchi auto e non è una metafora, ma terrorismo in senso stretto, perché risponde a requisiti stringenti:
1) identificazione dell'obiettivo come nemico strategico (Musk lo è)
2) modalità di attacco che si estendono agli "amici" dell'obiettivo (rivenditori, clienti, etc) per allontanarli dall'obiettivo col "terrore"
3) metodi di carattere distruttivo
@Paoblog @gianto @perry
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Yaku 🐗
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informapirata ⁂
Unknown parent • • •@sandropisano dal punto di vista economico, l'incendio non dovrebbe avere creato danni, considerando che le assicurazioni esistono anche in Francia (se fossi un megarivenditore di Tesla, probabilmente in questo momento di magra guadagnerei più dandomi fuoco e incassando la polizza... 🤣).
Il gesto naturalmente raccoglie una simpatia diffusa, come insegna il caso Mangione, ma potrà divenire rilevante e "utile" solo in uno scenario che ci si augura non avvenga mai... 😬
@Paoblog @gianto @perry
informapirata ⁂
in reply to Yaku 🐗 • • •@Yaku ovviamente condanno pubblicamente le tue parole e anzi, stasera organizziamo a casa di Claudio Cerasa, un aperiparty di condanna delle tue parole con Capezzone, Rita Dalla Chiesa e Panebianco.
Però, ammetto che anche senza p38, ogni tanto può essere utile gonfiare di botte certi miliardari o, metodo francese usato con Il fichissimo Durov, sbatterle in cella per 48 ore per farle riflettere sulla caducità daa vitaa
@Paoblog @sandropisano @gianto @perry
Simon Perry
in reply to Groppone da Ficulle • — (Reggio Emilia) •@Groppone da Ficulle @Oloap @informapirata ⁂ ti cito una frase di Gandhi che ritengo molto veritiera: "occhio per occhio finisce per rendere tutti ciechi".
Dobbiamo fare attenzione agli estremismi perché, se ragioniamo in questo modo allora per coerenza non dovremmo più usare nessun computer perché fatto in Cina, nessuno smartphone perché fatto in Cina o progettato negli Stati Uniti; non dovremmo usare nessuna automobile Ford perché statunitense (anche se acquistata in precedenza (mi risulta che quanto a libertà, ora, non se la passino bene negli USA).
Sono solo esempi ma quello che voglio dire è che...va bene boicottare, ma con testa. Dietro tutte queste aziende ci sono persone oneste che si guadagnano da vivere, non possiamo sapere come la pensino e magari, guarda un po', la maggior parte è dalla nostra parte. Il boicottaggio efficace lo si fa nel tempo, quando nessuno comprerà più le Tesla; allora sì che le cose cambierebbero.
Davvero, di tutto l'anello della catena il concessionario è l'ultimo colpevole, se anche volessimo dargli una colpa.
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Simon Perry
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Yaku 🐗
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