Salta al contenuto principale



PRIVACYDAILY


N. 162/2023 LE TRE NEWS DI OGGI: Gli sforzi del Congresso per rafforzare la sicurezza e la privacy dei bambini online, in un contesto di crisi della salute mentale giovanile, si scontrano con l’opposizione dei lobbisti che sostengono che le proposte legislative sarebbero controproducenti. “Ciò che è così frustrante è che gli interessi specifici di... Continue reading →


“Mediamare – Mediazione e I.A.”


E’ stato un piacere poter partecipare alla 7a edizione di Mediamare – Mediazione e I.A. per parlare di quali impatti avrà la AI nelle dinamiche negoziali e come si potrà governare il cambiamento. Grazie ad UNAM e ANF


guidoscorza.it/mediamare-media…



PRIVACYDAILY


N. 161/2023 LE TRE NEWS DI OGGI: Le autorità di Hong Kong e della Cina continentale svilupperanno entro pochi mesi un piano d’azione per un accordo che renda più facili i trasferimenti transfrontalieri di dati bancari e di assistenza personale nella Greater Bay Area, ha rivelato il responsabile tecnologico della città.Il Segretario per l’Innovazione, la... Continue reading →



Personaggi di estrema destra, tra cui sostenitori del nazismo, estremisti anti-gay e suprematisti bianchi, si affollano su Threads

@Che succede nel Fediverso?

Grazie a @:fedora: filippodb :cc: :gnu: per avere segnalato questo interessante articolo di Camden Carter e Jack Winstanley pubblicato su Media Matters.

Mi ricorda molto quando, durante la #twittermigration di ottobre 2022 e di marzo 2023, mastodon è stato invaso da una certa quantità di razzisti e suprematisti, negazionisti di ogni genere che hanno subito voluto mettere alla prova la moderazione delle diverse istanze.

C'è da dire che quelle persone non sono durate molto qui nel fediverso, ma il punto è che quelle persone qui da noi non davano alcun valore che non fosse la loro partecipazione: se la loro partecipazione era problematica li si invitava ad andare altrove!
Meta invece sarà interessata a liberarsene? Del resto, per Meta, quegli utenti costituiscono uno scrigno di dati personali e comportamentali...

Vedremo cosa succederà!


Personaggi di estrema destra, tra cui sostenitori del nazismo, estremisti anti-gay e suprematisti bianchi, si affollano su #Threads

mediamatters.org/facebook/far-…

personaggi di destra si sono iscritti alla nuova alternativa di Twitter e hanno iniziato a postare insulti e altre forme di odio sui loro account, nel tentativo di sfidare le pratiche di moderazione dei contenuti di Meta.

Ma chi poteva mai immaginare che questo sarebbe potuto accadere su una piattaforma gestita da #Meta? 🙄


Unknown parent

friendica (DFRN) - Collegamento all'originale
Informa Pirata

@Kir @C_Gajewski

> Credo sia banalmente una questione di
> A) numeri
> B) altoritmo

Anche, ma non solo. La componente culturale del fediverso è caratterizzata da una conoscenza di strumenti non mainstream. Anche gli utenti provenienti da Twitter grazie alla notorietà acquisita da mastodon, hanno ormai avuto modo di conoscere temi come il software libero, la netiquette, la decentralizzazione, il self hosting, l'impatto algoritmico, il puratismo, l'hacking virtuoso e il crowdfunding.
Questi temi sono di nicchia, ma chi li viene a conoscere non può più ignorarli.

Quindi sì: l'aspetto culturale è determinante.

Eleonora reshared this.

Unknown parent

friendica (DFRN) - Collegamento all'originale
Informa Pirata

@Kir
veramente @C_Gajewski parlava di questo

> (twitter) era diventato la fogna dell’umanità. Non si poteva più discutere di niente senza essere insultati, bloccati o segnalati


e ipotizzava:

> Sarà che l’età media è più alta? O forse rimane una cerchia culturalmente più elitaria e con un livello di scolarizzazione perlomeno decente?

al ché si è aperta la discussione sul nesso tra scolarizzazione (intesa in senso lato) e "qualità dell'aria". Ora tu sei libero di pensare che il motivo esclusivo della differenza ambientale tra Twitter e Fediverso

> sia banalmente una questione di
A) numeri
B) altoritmo

Ma la realtà è che in un ambiente come il fediverso, molto più consapevole della media su tematiche come:

> il software libero, la netiquette, la decentralizzazione, il self hosting, l'impatto algoritmico, il puralismo, l'hacking virtuoso e il crowdfunding

che trovano una rilevante parte del loro fondamento su ragioni squisitamente etiche, l'etica della comunicazione è avvertita in maniera molto più intensa.

Ecco perché bisognerebbe prendere respiro e valutare tutto lo scenario prima di dire che questo aspetto

> non ha nulla a che vedere di per sé con i temi che hai citato