“Se posti le foto di tuo figlio fai un grosso guaio. Te lo spiega Ella”
Ne scrivo oggi su HuffingtonPost Italia nella rubrica Governare il Futuro Qui il testo completo huffingtonpost.it/rubriche/gov…
PRIVACYDAILY
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“Il pollice all’insù non è consenso”
L’ emoji del pollice in su è entrata così tanto nella nostra comunicazione virtuale che digitarla, ormai, rappresenta un vero e proprio vincolo? Ne scrivo oggi su La Svolta. Qui il testo completo lasvolta.it/8652/il-pollice-al…
Etiopia, la repressione continua – Padre Sereqebirhan Weldesamuel, detenuto ad Addis Abeba
Abba Sereqebirhan Weldesamuel, un eminente padre religioso tigrino detenuto ad Addis Abeba mentre atterrava mercoledì all’aeroporto internazionale di Bole, Etiopia.
Abba Sereqebirhan Weldesamuel ha detto di essere stato bloccato per la prima volta dai funzionari della sicurezza all’aeroporto senza alcuna spiegazione e motivazione per la sua detenzione.
Giovedì 13 luglio 2023 in una conversazione telefonica con Tigrai TV, Aba Serqebirhan ha dichiarato che gli è stato detto che “non gli è permesso viaggiare nel Tigrai”
Ha aggiunto:
“Non capisco il motivo per cui non ci è permesso viaggiare nel Tigrai. L’accordo di pace è già firmato. Abbiamo bisogno di incontrare la nostra famiglia, la nostra gente.”
Padre Serqebirhan Weldesamuel è un padre religioso tigrino famoso per il suo ripetuto appello a fermare le atrocità commesse contro il popolo tigrino durante la guerra di 2 anni in Tigray.
Continua così la repressione subdola di stampo politico verso tutti gli etiopi di etnia tigrina, nonostante siano passati più di 8 mesi dalla firma dell’accordo di Pretoria sulla cessazione ostilità: punti alquanto disattesi visto i continuati abusi.