UFC 319 – Borralho in allerta: “Qualcosa non torna con du Plessis o Chimaev”
Caio Borralho doveva pensare solo a UFC Paris, dove il 6 settembre affronterà Nassourdine Imavov.
Invece, si è ritrovato su un volo per Chicago, pronto a fare il peso e diventare backup per il main event di UFC 319: Dricus du Plessis vs Khamzat Chimaev.
Lui stesso ammette di essere perplesso:
“All’inizio avevano detto che non ci sarebbe stato un backup. Poi, all’improvviso, mi hanno chiamato. Non hanno detto chi dei due potesse avere un problema. Non so cosa stia succedendo, ma qualcosa c’è.”
Il sospetto Chimaev
Secondo Borralho, la logica porterebbe a pensare a Chimaev:
“Ha saltato match in passato, si allena come un matto e si fa male spesso. Però di recente ho sentito che sta bene, senza infortuni seri. Du Plessis? Non so, non posta quasi nulla sui social.”
Due pesi in tre settimane
Borralho si trova in una situazione insolita: fare il taglio peso per l’ottagono di Chicago, e rifarlo tre settimane dopo per Parigi.
“Di solito arrivo a fight week sui 220 lb (99 kg). Ora sto già intorno alle 205 lb (93 kg), e oggi dopo l’allenamento ero 198 lb (90 kg). Meglio stare più leggero.”
Il vantaggio? Avrà la sua squadra al completo: Carlos Prates, Karine Silva e Michal Oleksiejczuk combatteranno tutti a UFC 319.
Obiettivo chiaro: la cintura
“Il mio sogno è diventare campione del mondo. Se devo rischiare e fare due tagli peso in tre settimane, lo faccio. Non sono qui per essere uno qualunque. Voglio il titolo, e voglio una storia da raccontare ai miei figli e ai miei nipoti.”
Per ora, resta a disposizione. Chicago potrebbe vederlo nell’ottagono sabato sera… o semplicemente seduto a bordo gabbia, pronto a saltare dentro se qualcosa va storto.
Il blogverso italiano di Wordpress reshared this.