Salta al contenuto principale


stufocto stufata stufando il sito della stuffa (lo stuff e la roba)


Poco fa stavo pensando che la stuffoctt si sta spegnendo… quindi condividete, se avete paura del freddo. Ma, a parte gli scherzi, mi secca un po’ che il sitino blogghino che creai qualche mese fa è caduto nel dimenticatoio senza nemmeno ufficializzarsi del tutto… e si, sarebbe colpa mia, perché se non io non c’è nessun’altra entità che ha il compito di scrivere cose lì sopra, ma non ho molte idee per cose piccole da poter fare più o meno al volo, anche in via parziale, così da poter fare tanto. Come direbbero i senza cuore: skill issue. 😶

Comunque, nei rari momenti in cui mi tornava in mente che questo sito esiste (anche se per i motori di ricerca esiste solo a metà… ci sarebbe da caricarci su un video dove piango e vedere se l’algoritmo di Google e Bing si smuove così, visto che per gli youtuber funziona), come appena qualche settimana o giorno fa, mi tornava in mente che sarebbe stato il caso di farci qualche ulteriore aggiustamento estetico-pratico, perché in tutto questo tempo di stasi non l’ho considerato a forma definitiva, non è mai stato completo… 📀

…E, se vorrei in realtà modificare abbastanza l’aspetto attuale in modo da renderlo parecchio più colorato, anziché ‘sto bianco da ospedale, ma non ho idea di come senza farlo sembrare il cesso di un asilo (ossia, simpatico per i bimbi ma un pugno nell’occhio per qualsiasi altra persona, me inclusa), almeno poco fa ho fatto degli aggiustamenti che lo rendono quantomeno leggibile… perché questo tema che dall’inizio ho scelto è oggettivamente ben fatto come layout, ma ha qualche problemino col testo e con la responsiveness… al punto tale che ho sempre paura, anche se nessuno me lo ha mai confessato (e io non ho traccianti che possano rilevarlo), che qualcuno possa abbandonare la lettura a metà proprio per quanto non si legga. 🐙

Premesso che cambiare tema (magari con uno di per sé più colorato, che davvero il fottuto bianco e nero su dispositivi capaci di mostrare milioni di colori non lo sopporto) non è un’opzione (e li ho riscorsi tutti oggi pomeriggio, per essere certa che fosse questo il caso come ricordavo solo vagamente), perché nessuno degli esistenti è già pronto per come mi serve, e dunque dovrei spendere fin troppi quarti d’ora a replicare le stesse modifiche che ho già fatto dentro l’attuale… poco fa ho fatto qualche piccolo aggiustamento, e penso sia andato tutto toppi, senza difficoltà. (In foto: a sinistra ora, a destra prima.) 😁
Le due versioni del sito come descritte affiancate in finestre, mostrando del testo paragrafico e un blocco di codice
Oh, ora si gode! (Credo.) Ho tolto una regola CSS che rendeva il testo più piccolo su schermi più stretti della baseline desktop (…non capisco perché ci fosse, francamente), così come nei blocchi di codice in generale, e ho fatto sparire il padding enorme attorno al blocco principale della pagina su schermi anche medio-piccoli, perché probabilmente non dovrebbe essere lì visibile a rubare spazio prezioso sugli smartphone… ma sul mio smartphone purtroppo lo faceva, per l’appunto. E ne ho approfittato pure per aggiungere highlight.js al sito, che i blocchi di codice predefiniti, senza colori, fanno piangerissimo. 🕷️

Chissà se avere le pagine effettivamente guardabili, ora, mi farà risalire quelle ispirazioni mistiche… probabilmente no; le pareti sono ancora in ferie. Chiunque abbia idee allucinanti e incongruenti, ma che possono essere trasformate in gustosi post singoli in lingua italiana o inglese, preferibilmente in non più di 9 minuti e 59 secondi di tempo di lavorazione per ciascuno (esclusi i secondi che necessiterei per ingerire ossigeno ed espellere anidride carbonica mentre scrivo), me ne comunichi con generosità… per favore. (No, non escono mai idee interessanti chiedendo ispirazione alle intellighenzie artifiziali, ci ho già provato… mi si fornisca la dovuta freschezza dopo che io ho rinfrescato la stufa, suvvia.) 😳

#aggiornamenti #blog #design #siti #stuffoctt


nuovo sito della roboctt — attenzione alle parole inscatolate!


Dopo che i miei tanti — anzi ahimè tantissimitentativi di scrittura creativa estremo-alternativa sono malamente falliti, nelle ultime 2 settimane scarse mi era saltata in mente una nuova via che, forse, potrebbe funzionare… o forse no, solo il tempo ce lo dirà. Fino ad ora, però, qualcosa sta effettivamente uscendo fuori, quindi sento che è passato abbastanza tempo da poterlo dire anche qui, senza paura che vada tutto in fumo dopo pochi giorni come ahimè i miei precedenti dettano… 🙏

Ero in un pomeriggio così, in cui, visto che non mi andava di programmare o fare altre magie varie, come peraltro ho raccontato nel post introduttivo, ho deciso di provare un piccolo CMS per fare un sitino secondario, in cui raccogliere articoli così su roba più colì. Questo, dal profondo della mia infinita fantasia, giustamente si è chiamato da subito stuffoctt, perché l’idea è che contenga la mia roba… ma in maniera idealmente meno disordinata e meno da consumare al momento, rispetto al mio fritto misto, che nel bene o nel male è molto alla giornata. Quindi eccolo qui, online da tanto: stuff.octt.eu.org. 🕸️

Sembra di per sé un’idea cagosa, senza alcun beneficio se non farmi sprecare la giornata che volevo sprecare, il costruire l’ennesimo sito, visto che ho già il sitoctt fatto alla perfezione… ma purtroppo, riguardo quello inevitabilmente mi continua ad arrivare addosso e non si schioda il problema del troppo attrito dello scrivere lì sopra, essendoci il casino di Git di mezzo — e più di così a riguardo non riesco ad elaborare. Volente o nolente, il mio culo è estremamente pesante, e quindi pretendo un CMS — e che sia performante e senza strani glitch, a differenza di WordPress — altrimenti semplicemente finisco per non scrivere; c’è veramente poco da fare. 🤥

In queste settimane ho dunque già scritto diversi articoli, più o meno lunghi ma comunque tutti abbastanza contenuti e scorrevoli, che ruotano attorno a diversi argomenti, da guide tecniche (ed è bene che io le faccia, perché da ragazza magica è bene che io diffonda il sapere che gli dei mi hanno concesso per il bene dell’umanità mortale) a cose più pazze. Tipo, tra qualche minuto finisco l’articolo recensione di un manga doujinshi che ho letto ieri sera mentre, come detto stamattina, marcivo… e per il resto ho messo altre cose, che vi invito (vi supplico…) di andare a recuperare. 🥰

Non volendo fare l’ennesimo sito duplicato per niente confondendo già più del mio solito la gente, comunque, ho deciso di variare un po’ target rispetto al mio solito: mi sono fatta sopraffare dal demone dell’internazionalizzazione, e quindi ho deciso di scrivere in inglese, sperando che questo possa magari portarmi tutto quel pubblico che fino ad oggi non mi ha cagata di striscio non per qualcosa, ma perché non legge cose scritte in italiano. Se poi mi verrà da usare questo strabenedetto CMS per scrivere anche nella lingua migliore… non lo so, mi inventerò qualcosa; magari uscirà la versione 3 del sitoctt… (Non fatemici pensare, che sennò già mi dispero.) 🎗️

Ad ogni modo, è comunque purtroppo necessario da parte mia rimanere sul chi vive e non pensare di aver appena vinto. Infatti, se a questo punto è difficile che vada tutto in fumo per mano mia (cioè, per tecnicamente sua assenza, per mia inazione) se i motori di ricerca non si spicciano ad indicizzare, o comunque eventuale traffico esterno a venire, questa roba sarà praticamente mezza per niente. Certo, rimane sempre un’ottima distrazione dalla vita, e forse a lunghissimo andare anche materiale riciclabile (anche se, vai a capire come)… boh dai, a parte fare gli articoli devo davvero iniziare a spammare anche questo sito malamente; come il fritto misto, però più in grande, visto che è in inglese. 🧨

#blog #blogging #HTMLy #new #personal #personale #site #sito #web #website


Questa voce è stata modificata (2 giorni fa)