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inciampamento dell’octo di ieri quasi prevenuto per magia divina (stavo per inciampare sul marciapiede ma mi sono raddrizzata)


Oggi è sabato sera, e quindi, come è ormai tradizione, ho fin troppo da programmare, ma non ho nulla da dire… Tuttavia, considerato che stasera il famoso terremoto l’ho sentito pure io, e dunque i tempi sembrano pericolosamente maturi perché la mia esistenza possa purtroppo terminare a breve, nella malaugurata ipotesi in cui la situazione dovesse peggiorare come ha già fatto in passato in queste terre… Racconterò come stavo non per morire, ma comunque per farmi non proprio bene, ieri mattina, cosa per fortuna non avvenuta… è bene che io mi prenda un minimo di tempo per raccontare le storielle divertenti prima di dimenticarmele ma, soprattutto, prima che muoio. 😳

Ieri mattina ero circa in ritardo per prendere l’autobus, e quindi, pur non dovendo correre, ho ovviamente dovuto tenere un passo veloce e sostenuto per non rischiare di raggiungere la fermata troppo tardi… che non è inusuale per me, quindi è strano che sia successo proprio quello che è successo. Praticamente, ad un certo punto del marciapiede su cui stavo, proprio in mezzo davanti a me, c’era un vecchio, che si muoveva fin troppo lentamente… quindi, per non dover uccidere il ritmo, ho dovuto in un attimo spostarmi verso il bordo esterno del marciapiede. Peccato che, forse perché ero ancora mezza fatta di sonno, o forse perché lo spazio di manovra era poco, perché proprio in quel punto c’era anche un palo, sono inciampata nel classico modo alla Taiga Aisaka o alla Usagi Tsukino. 😭

Non mi ricordo (perché sul momento ovviamente non ho processato la cosa, e a ripensarci pochi istanti o minuti dopo non ci ho capito niente) nemmeno come sia possibile che, inciampando nel bordo sinistro del marciapiede (relativamente alla mia direzione, il marciapiede era sulla destra della strada), io sia finita verso destra, quindi di nuovo dentro il marciapiede… ma ci stavo per finire di faccia, che non è proprio un ottimo modo di iniziare la giornata, direi; e, se non di faccia, certamente con le mani, quindi con buona probabilità di spaccare pure il telefono, che avevo in mano. Il bello però è che, in qualche modo, in realtà, non sono caduta… sono riuscita a ribilanciarmi in alto, e continuare a camminare senza nemmeno fermarmi… anche se mi pare di aver fatto molto rumore nella cosa, quindi ancora mi chiedo se il vecchio ha notato che stavo per scapezzarmi qualche metro avanti a lui… 😦

La cosa in realtà non dovrebbe essere tanto strana… suppongo che, nella realtà, fuori dai manga, per gente fisicamente giovane (pure se magari tremendamente vecchia dentro come me), riuscire a non cascare per terra di faccia camminando per strada sia la normalità, e non una roba stupefacente… eppure, a pensarci, quello che mi è successo mi sembra semplicemente rara fortuna; una gentile concessione da parte degli spiriti che, seppur hanno questo terribile vizio di farmi di continuo scherzi di pessimo gusto, non vogliono veramente farmi del male… Perché, a parte che se ero abbastanza addormentata da inciampare, non capisco come io abbia fatto allora a salvarmi dal cadere… ma avevo lo zaino mezzo pesante addosso, ovviamente (con dentro il PC che fa gran parte della massa e dell’area, e oggetti misti). 🙀

Questo è in effetti un bel problema di fisica, che non ho idea di come trasformare in dati formali, e quindi certamente non posso risolvere, ma lascerò l’esercizio ai lettori, come si suol dire per chi non ha voglia di ragionare quando scrive (io, e gli autori dei libri di matematica)… Sono stata capace di raddrizzarmi durante la caduta nonostante lo zaino, o magari, di contro, proprio grazie allo zaino? E, inoltre, sono inciampata anche per colpa dello zaino, o questo non ha fatto praticamente differenza nel momento di terrore? Non è ovviamente la prima volta che rischio di capitombolare malamente su semplici marciapiedi e con indosso scarpe normali, comode, ma ora non ricordo tutte le variabili delle altre volte. L’importante è che, alla fine, il bus che ho preso è stato quello per l’università, come da piani, e non ho dovuto piuttosto aspettare quello per l’ospedale… 🥴
I always feel so bad when I overtake old people on the pavement like sorry for youthmaxing and agilitymogging you/I hate it when young people overtake me when I'm walking on the pavement, it feels like they're youthmaxxing and agilitymogging me…Ma inoltre, posando questa roba e parlando invece di quelle leggi naturali non scritte… è per caso possibile che questo evento sia da imputare ad un potenziale karma negativo che ho accumulato youthmaxxando e agilitymoggando praticamente ogni giorno vecchi per strada, semplicemente superandoli in continuazione camminando? Per favore, astenersi moralisti da questa domanda in particolare, che il dubbio è serio… Cioè, io mica lo faccio apposta ad essere più veloce di loro, è che ho la mia vita e i miei tempi e sono sempre di fretta e quindi volente o nolente devo fare un po’ di gaming con le gambe… sotto sotto dispiace anche a me di sottoporre i poveri anziani a queste umiliazioni, ma non ho deciso io di avere 21 anni. 💔
#camminare #fretta #inciampare #marciapiede

Questa voce è stata modificata (1 giorno fa)