lo scenario più positivo e meno tragico esistente è quello in cui quando si muore finisce tutto e non c'è niente. questo è quando va meglio. mi vengono i brividi a pensare a vari scenari in cui l'universo è costantemente bullizzato da un dio, più o meno sadico, ma mai benevolo o buono.
Simon Perry
in reply to simona • •@simona a me, nel caso andasse male, piacerebbe che fosse vera la visione di Dio che hanno in Oriente, in particolare nell'induismo antico.
Il Dio induista è uno, anche se assume mille volti sulla base dei quali noi occidentali abbiamo sviluppato una specie di pregiudizio monoteistico.
Dio sarebbe puro amore, e inscindibile da ogni cosa che esiste, ed essendo l'unica cosa che esisteva avrebbe creato tutto ciò che conosciamo affinché ci fosse qualcuno, qualcosa di esterno da sé che trae nutrimento da lui/lei (perché sarebbe impossibile il contrario), qualcuno da amare e da cui essere amato/a a sua volta.
La sua creazione sarebbe perfetta anche se non ne comprendiamo il funzionamento, ed in quanto perfetta noi siamo dotati di libero arbitrio: possiamo scegliere, cioè, se amare Dio o meno, ma lui/lei non interverrà mai con la sua creazione, cosa che lo/la renderebbe una amorevole madre, ma anche sostanzialmente indifferente.
In questa visione, ogni tanto ci manderebbe sulla Terra qualcuno il cui intelletto riesce a comprendere tutto questo, e che possa ricordare al resto della umanità come stanno le cose.
Non so, fin tutti i mali mi sembrerebbe il meno peggio 😂
simona
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