Salta al contenuto principale


IL CANALE SICURO PER LO SCAMBIO DI INFORMAZIONI DI EUROPOL (SIENA): PIU' DI UN MILIONE SETTECENTOMILA I MESSAGGI INVIATI IN UN ANNO


Immagine/foto

Più di 3000 autorità di contrasto di oltre 70 paesi ed entità internazionali sono collegate al canale sicuro di scambio di informazioni di Europol, conosciuto come SIENA ("Secure Information Exchange Network Application").
La piattaforma consente il rapido scambio di informazioni operative e strategiche tra #Europol, gli Stati membri dell' #UE e i paesi partner con cui Europol ha accordi di cooperazione o accordi di lavoro.
Si tratta di un servizio disponibile 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana.
Lo scambio tempestivo di informazioni facilitato da #SIENA è essenziale affinché le forze dell’ordine a livello locale, nazionale e internazionale possano rispondere in modo rapido e decisivo.
Nel 2023, il numero di messaggi scambiati tramite SIENA è cresciuto fino al massimo storico di 1,79 milioni, designandolo come canale di comunicazione europeo preferito per le forze dell'ordine. Nello stesso anno attraverso SIENA furono avviati oltre 151 000 casi.
Le aree di criminalità più comunemente indicate sono state il traffico di droga, la frode e l'immigrazione clandestina. Il quadro dell’intelligence sulle minacce criminali che colpiscono l’Unione europea sarà significativamente arricchito quanto più le autorità di contrasto saranno collegate. Il In un mondo sempre più globalizzato, l’accesso alle informazioni in tempo reale da ogni angolo dell’UE e oltre consente alle autorità di contrasto di avere un quadro più completo delle attività criminali, consentendo loro di proteggere le loro comunità in modo più efficace.
Nel maggio 2023 la Direttiva 2023/977 del Parlamento Europeo e del Consiglio sullo scambio di informazioni tra le autorità di contrasto degli Stati membri (IED) [https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/HTML/?uri=CELEX:32023L0977] ha stabilito norme armonizzate per lo scambio adeguato e rapido di informazioni tra le autorità di contrasto competenti al fine della prevenzione e dell’individuazione dei reati e delle relative indagini.