La Russia non stava finendo i missili?
chi fa questa domanda pensa che una nazione sia la dispensa di una casa privata, dove hai tutte le cose in fila sullo scaffale e conti quanti giorni hai prima di usare l'ultimo. ovviamente i rifornimento militari non sono questo. perché si possono usare testate chimiche o atomiche su molti vettori diversi. i sistemi di arma sono sempre in qualche modo "modulari" e intercambiabili. ci sono magazzini che contengono pezzi che possono essere usati. pezzi che possono essere riadattati. credo che i russi siano molto creativi a riciclare quello che hanno. e di alcuni singoli pezzi hanno quantità smisurate. una parte poi viene rimpiazzata, anche se con pezzi con originali e prestazioni da rivalutare, specie riguardo alla precisione. poi non si può dimenticare che cina, iran e corea del nord stanno armando la russa (il contrario di quello che avveniva 5 anni fa, quando la russia vendeva armi). senza contare che noi non abbiamo dati precisi ma dati di intelligence. magari pure quelli che i russi vogliono che abbiamo. alla luce del fatto che anche l'ucraina viene rifornita, si tratta di fare un bilancio e definire chi è in difficoltà a approvigionarsi e chi no. chi consuma più di quello che rimpiazza. per cui credo che chi fa questa domanda o è il mala fede o non ci sta con la testa. perché nessuna nazione userà mai l'ultimo missile dell'ultimo deposito di qualsiasi arma abbia in magazzino. e pensare il contrario è insensato. sarebbe come pensare che uno stato abbia con cassa con 100€ e possa spendere solo fino all'ultimo €. sono governi… non privati. è evidente, dall'uso di armi più o meno riadattate e improvvisate, che i russi hanno fatto ricorso a una certa creatività. a partire dall'elettronica usata nei loro sistemi di armi. cosa dice questo? che sono in difficoltà. non dice che abbiano finito qualcosa, o che lo finiranno. vorrei capire perché i putiniani pensano che possa funzionare mettere in bocca a chi difendere l'ucraina e la sua libertà, parole che non hanno mai detto. anche perché nessuno ha mai sostenuto che la russia potesse finire qualcosa, ma solo che era in difficoltà. è una maratona, non i 100m. la russia non rinuncerà mai all'ucraina. perlomeno finché ragionerà a questo modo. ma neppure si può permettere che in europa riprendano guerre e invasioni fra stati europei, come nel 1800. la fine dell'URSS è irreversibile perché è stata vinta dalla storia, non da una guerra, o da un nemico. un'idea che non funzionava. alla lunga. stalin e putin si sbagliano. la repressione non risolve qualsiasi problema. so che putin è sconvolto per la caduta del muro di berlino. ma poteva finire solo così. con il sangue o senza sangue. c'è una tendenza nella storia. una specie di evoluzione biologica. sopravvive solo quello che funziona.
chi fa questa domanda pensa che una nazione sia la dispensa di una casa privata, dove hai tutte le cose in fila sullo scaffale e conti quanti giorni hai prima di usare l'ultimo. ovviamente i rifornimento militari non sono questo. perché si possono usare testate chimiche o atomiche su molti vettori diversi. i sistemi di arma sono sempre in qualche modo "modulari" e intercambiabili. ci sono magazzini che contengono pezzi che possono essere usati. pezzi che possono essere riadattati. credo che i russi siano molto creativi a riciclare quello che hanno. e di alcuni singoli pezzi hanno quantità smisurate. una parte poi viene rimpiazzata, anche se con pezzi con originali e prestazioni da rivalutare, specie riguardo alla precisione. poi non si può dimenticare che cina, iran e corea del nord stanno armando la russa (il contrario di quello che avveniva 5 anni fa, quando la russia vendeva armi). senza contare che noi non abbiamo dati precisi ma dati di intelligence. magari pure quelli che i russi vogliono che abbiamo. alla luce del fatto che anche l'ucraina viene rifornita, si tratta di fare un bilancio e definire chi è in difficoltà a approvigionarsi e chi no. chi consuma più di quello che rimpiazza. per cui credo che chi fa questa domanda o è il mala fede o non ci sta con la testa. perché nessuna nazione userà mai l'ultimo missile dell'ultimo deposito di qualsiasi arma abbia in magazzino. e pensare il contrario è insensato. sarebbe come pensare che uno stato abbia con cassa con 100€ e possa spendere solo fino all'ultimo €. sono governi… non privati. è evidente, dall'uso di armi più o meno riadattate e improvvisate, che i russi hanno fatto ricorso a una certa creatività. a partire dall'elettronica usata nei loro sistemi di armi. cosa dice questo? che sono in difficoltà. non dice che abbiano finito qualcosa, o che lo finiranno. vorrei capire perché i putiniani pensano che possa funzionare mettere in bocca a chi difendere l'ucraina e la sua libertà, parole che non hanno mai detto. anche perché nessuno ha mai sostenuto che la russia potesse finire qualcosa, ma solo che era in difficoltà. è una maratona, non i 100m. la russia non rinuncerà mai all'ucraina. perlomeno finché ragionerà a questo modo. ma neppure si può permettere che in europa riprendano guerre e invasioni fra stati europei, come nel 1800. la fine dell'URSS è irreversibile perché è stata vinta dalla storia, non da una guerra, o da un nemico. un'idea che non funzionava. alla lunga. stalin e putin si sbagliano. la repressione non risolve qualsiasi problema. so che putin è sconvolto per la caduta del muro di berlino. ma poteva finire solo così. con il sangue o senza sangue. c'è una tendenza nella storia. una specie di evoluzione biologica. sopravvive solo quello che funziona.