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Non riuscivo a mettere in fila le parole stamattina. Il dietro le quinte di come è nata la mia istanza: l'ho buttato giù perché volevo liberare il cervello e aggiornare un progetto legato proprio all'istanza, ma ho fallito la missione.

Vabbè agevolo linkino per chi ha voglia di leggere, anche se qui avete già letto la storia anche se spezzettata.

adriananselmo.it/dalla-caverna…

in reply to adriananselmo

@adriananselmo

Sembri far coincidere Fediverso e Mastodon, io per esempio sono su Friendica 😁

Anche io sono tra quelli "giudicanti", nel senso che a chi sta su Facebook e si straccia le vesti per il gruppo "mia moglie" farei volentieri notare che Facebook È il gruppo "mia moglie", che non esistono due social che si chiamano Facebook ma ce n'è solo uno, ed è quello dove il gruppo "mia moglie" non viola le regole della comunità.

E se decidi di far parte di una comunità con quelle regole poi è un po' ipocrita che ti strappi le vesti.

Questo lo volevo dire, per spezzare una lancia a favore di tutti quelli che, come me, ci tengono a marcare certe differenze. Perché a parlare siamo buoni tutti, a cancellare un account invece pare proprio di no.

(Da questo discorso è escluso chi usa i social per lavoro, perché se devi vendere qualcosa devi farlo dove c'è gente non dove non c'è nessuno).

in reply to Max 🇪🇺🇮🇹

@max L'articolo non ha finalità tecniche. Nonostante questo accenno che sono due cose diverse.

Al di là dell'esempio specifico di quel gruppo, conosco tantissime persone che usano Facebook ma non per questo si comportano come in quel gruppo. C'è una componente di abitudine fortissima, che sono dure da cambiare (e prima devi sentire la necessità), come quando diciamo di voler andare in palestra e poi non lo facciamo.

Non siamo migliori noi perché usiamo un altro social, anche qui gira di tutto.

in reply to adriananselmo

@adriananselmo

Qui su poliverso.org non ho mai visto niente di strano. Forse ci sono istanze moderate meglio e istanze moderate peggio.

in reply to Max 🇪🇺🇮🇹

@max

Be', @adriananselmo è direttamente libera dal discorso istanza moderata bene / istanza moderata male: si è attivata la propria.
E comunque nel Fediverso vale il motto dei coazzesi: ognuno a suo modo. teatrocaselette.it/ognuno-a-su…

in reply to adriananselmo

@adriananselmo

Secondo me se fai iscrivere solo quelle che conosci, anche il problema della moderazione puoi buttartelo alle spalle.

in reply to Max 🇪🇺🇮🇹

@max in realtà non è mia intenzione chiudere così tanto... però ci starò attenta. Sul Blog me la sono sempre cavata... quando e se la gente si iscriverà vedrò
in reply to adriananselmo

😁
Qui @snow fa una stupenda 𝘴𝘦𝘭𝘦𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘢𝘭𝘭𝘢 𝘱𝘰𝘳𝘵𝘢, così siamo tutti talmente fidati che a noi admin / moderatori non resta nulla da fare 🤷 😂

@max

𝕊𝕟𝕠𝕨 reshared this.

in reply to 𝓑𝓻𝓸𝓷𝓼𝓸𝓷 🐐

Non voglio però che il mio entusiasmo sembri tifo, ché già in passato ho creato quest'equivoco: qui nel Fediverso dobbiamo 𝙨𝙥𝙖𝙧𝙥𝙖𝙜𝙡𝙞𝙖𝙧𝙘𝙞!!! 😂
poliverso.org/objects/0477a01e…

@snow @max


Da Server Ribelli - R-esistenza digitale e hacktivismo nel Fediverso in Italia, di @thunderpussycat.

All'Hackmeeting del 2018, quando è stato presentato ufficialmente Mastodon.bida.im, la volontà di trovare strumenti di comunicazione alternativi rispetto ai social network commerciali era all'ordine del giorno nel dibattito tra la comunità hacker. In quell'occasione è stato organizzato un talk, durante il quale gli attivisti di Trammenti1 sostenevano che per creare alternative alle piattaforme mainstream fosse necessario utilizzare più strumenti differenti. Gli attivisti affermavano:

Se noi vogliamo andare avanti a condurre questa campagna, questa lotta contro i social mainstream non dobbiamo mai focalizzarci su uno strumento solo, dobbiamo usarne tanti e per esigenze diverse, anche perché se un giorno Mastodon viene forkato, se la community non riesce più a svilupparlo, bisogna avere tanti strumenti di backup e da sperimentare tutti. La sperimentazione di più strumenti accresce soprattutto il dialogo sociale e culturale sullo spirito critico e sull'uso della tecnologia. Ultima cosa: enfasi sulla tecnologia sociale, noi vogliamo ottenere una rete in cui c'è la massima autogestione.


1 Era un collettivo di studenti hacker della città di Como ora non più attivo.


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