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#xmpp spiegato male


Una delle cose più difficili per me è convincere gli amici a usare sistemi IM diversi da WA o Telegram.

Ed è difficile soprattutto perché tutto è così "appificato" che qualsiasi cosa vada oltre lo "scarica quest'app" per funzionare, viene bollata come "cosa da nerd".

E forse non è errato pensarla così, se pensate a come presentare xmpp. Intanto, come lo nominereste? Icsempipì? Jabber? Poi: quale app? Dove scaricarla? Quale provider? Se queste parole suoneranno familiari nel contesto di chi ha scelto il fediverso come social, per la maggior parte degli altri possessori di smartphone sarà ostrogoto. "I provider... Oddio!".

Non si è parlato ancora di OMEMO, selfhosting, ragioni etiche e di privacy, decentralizzazione, alternative a gafam, libertà di scelta del client: anche l'approccio più semplice e pronto all'uso è già troppo, troppo difficile.

Mi sono cimentato nella scrittura di un post col numero minimo di istruzioni terra-terra per fare provare XMPP a qualche amico, ma non sono riuscito a farla semplice come avrei sperato. È pieno di passaggi delicati che, probabilmente, faranno desistere anche chi avrebbe desiderato assecondarmi e provarci.

Che poi: facile lo è davvero, da usare. Ma manca qualcosa che renda il tutto davvero autoesplicativo, che permetta di dire "toh, scarica quest'app" e il resto sia un percorso guidato dove fare pochi passaggi per impostare tutto.

galeot.peergos.me/chat_amici

#XMPP

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Unknown parent

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J. Alfred Prufrock

@roughnecks capisco cosa intendi!
E aggiungo che è un vero peccato: XMPP funziona davvero bene, secondo me se si riuscisse a trovare un modo per abbattere la "difficoltà" iniziale potrebbe avere un discreto successo.

Al momento le istruzioni minime (ma proprio minime al punto di essere anche grossolane) prendono una pagina intera di spiegazioni. Non può essere attraente, se puoi "fare le stesse cose" con altre soluzioni che puoi spiegare con frasi di due parole tipo "Installa Telegram".

in reply to J. Alfred Prufrock

Su Matrix invece ho sempre sentimenti contrastanti: apprezzo che sia decentralizzato, ma mi sembra un sistema pesante e complicato.
in reply to J. Alfred Prufrock

@roughnecks registrarsi in un server Snikket è semplicissimo. Anche creare un account gratuito su conversations.im , basta scaricare l'app da F-droid e poi due semplici passi.
in reply to mario

@mario @roughnecks verissimo, ma prima c'è da:
1- individuare un server Snikket. Se ne mantenessi uno io e mandassi l'invito, ok, è molto semplice. Spiegare a qualcuno che deve scegliere un server esistente tra quelli elencati su xmpp.net e registrarsi, diventa già lunga.
2- trovare Conversations. Se aprono play store, vedono che è a pagamento e desistono. L'altra via prevede di spiegare l'esistenza di store alternativi
in reply to J. Alfred Prufrock

@roughnecks mandare direttamente via WhatsApp l'apk di Conversations da installare sul telefono 😀
in reply to J. Alfred Prufrock

comunque spiegarlo più semplicemente di così mi sa che è impossibile.

Blabber non è gratuita? O non c'è proprio sul play store?

@mario @roughnecks

in reply to Leo

@Leo @mario @roughnecks

Stando a quanto leggo qui, non più:
blabber.im/en.html

Ci sono molte app più che valide (ptincipalmente fork di Conversations come Monocles, Cheogram e lo stesso Blabbler se non sbaglio), ma nessuna su Play Store. Lì si trova qualche client non aggiornato da molto tempo. Forse AstraChat, ma ho dato un'occhiata rapida e non mi sembra molto "user friendly"

in reply to J. Alfred Prufrock

@mario @roughnecks

è un peccato. Senza una buona app sul play store non si va da nessuna parte, il passaggio a un catalogo di applicazioni alternativo (f-droid) non è cosa da tuttə.

L'unica è trovare degli sponsor a Daniel, così può mettere Conversations gratuita.

Unknown parent

friendica (DFRN) - Collegamento all'originale
J. Alfred Prufrock
@roughnecks @mario sì, e infatti in un primo momento stavo per inserire Snikket come applicazione per il mio mini-tutorial senza pretese: funziona bene ed è disponibile negli store predefiniti di IOS e Android. Ho dovuto virare su Siskin e Conversations per un dettaglio: quando l'ho provato, all'avvio Snikket richiede un invito o di fare login a un account esistente. Non permette di registrare un nuovo account in un server arbitrario in app. Non so se sia ancora così, ma questo introduce ancora un passaggio prima di poter cominciare a chattare