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il problema è il senso di giustizia o equità degli italiani in generale. un italiano che vorrebbe un mondo migliore ma poi non sa fare neppure la differenziata. non sa discutere. non sa fare un ragionamento. il discorso del "quando li beccano non fanno loro niente" forse è comune in certe aree geografiche ma a me fa anche un po' girare le palle. la giustizia dovrebbe essere qualcosa di ben più ampio. a partire dal dare pari opportunità a tutti. e non cercare di punire in modo capillare occhio per rocchio, dente per dente. anche perché quella si chiama vendetta. perché se ti vuoi incazzare se non finiscono in galera, come minimo, a essere giusto, ti devi anche incazzare del perché il carcere non funziona in ottica rieducativa. e pure qui è colpa alla fine degli italiani. perché se quando uno esce di galera non trova lavoro, pure questa è colpa singolarmente del 99% degli italiani. oltretutto ricordo che a cercare la "giustizia" a tutti i costi poi si finisce anche a mettere in galera pure gli innocenti... e il ragionamento sempre dell'italiano medio, inconfessabile, è che è meglio un innocente in galera che un colpevole libero. fino a quando non tocca a lui, naturalmente.