chi ritiene che sia inutile aiutare le persone sostiene che se il sistema è malato sfornerà ingiustizie più rapidamente con cui singolarmente sarà possibile porre rimedio, come procedure indirette. chi sostiene questo dovrebbe però mostrare coerenza lottando concretamente perché l'intero sistema sia corretto. altrimenti vale comunque la filosofia di chi pensa che aiutare un'unica persona è comunque aiutare l'intera umanità. può sembrare una ipocrisia, ma in realtà una valutazione sulla coerenza dipende da quanta parte della tua vita è devoluta effettivamente ad aiutare le persone e non al numero di persone. in sostanza dal punto di vista di una singola persona l'impegno individuale è l'unica cosa che conta, indipendentemente dall'aiuto specifico. da un punto di vista yoga e karmico, conta solo perché fai una cosa e niente cosa fai. può apparire astratto e inutile ma la crescita personale ha a che fare con l'io e le motivazioni e meno su cosa fai. le motivazioni sono importanti specie per la crescita individuale. anche imparare a fare le cose per il motivo giusto. le azioni che fai e gli effetti non rimarranno con te all'infinito, ma la tua persona che hai costruito nel tempo si. solo quello può essere motivo sensibile di soddisfazione.