Was Giordano Bruno Really a “Martyr for Science”?
There are two main historical figures that are often cited as supposed “martyrs for science.” The first is the Neoplatonic philosopher and mathematician Hypatia of Alexandria, who was murdered in March 415 AD by a mob of Christians who supported Cyri…Spencer McDaniel (Tales of Times Forgotten)
Informa Pirata
in reply to Elena ``of Valhalla'' • •@Elena ``of Valhalla'' sebbene il senso dell'articolo sia inconfutabile, ci sono un paio di notizie sbagliate.
Infatti, non corrisponde affatto alla realtà dire che l'ipotesi eliocentrica di Aristarco "è stata ampiamente respinta nel momento in cui è stata proposta perché qualunque prova Aristarco avesse a supporto era considerata insufficiente e il modello geocentrico era visto come più compatibile con le prove disponibili". L'ipotesi eliocentrica riscosse immediatamente il favore di tutta la comunità scientifica del tempo e la si continuo a considerare universalmente corretta fintanto che venne compresa, ossia fino alla fine del II secolo avanti Cristo, quando l'ingresso dell'Egitto nella sfera di influenza romana causò il collasso di gran parte della Scienza Alessandrina.
La seconda affermazione è un po' meno grave, relativamente al fatto che Ipazia fosse una Proto scienziata. In realtà Ipazia fu l'ultima scienziata della coda lunga della Scienza ellenistica.
informapirata ⁂ reshared this.
Elena ``of Valhalla''
in reply to Informa Pirata • • •Un modello eliocentrico con orbite circolari è comunque un'approssimazione abbastanza grezza del sistema solare, in cui invece le orbite sono ellittiche.
A quanto ne so, il sistema geocentrico con epicicli era già arrivato ad un livello di raffinatezza tale per cui *per i calcoli* poteva fornire risultati più precisi rispetto a quelli ottenuti con un modello eliocentrico a orbite circolari, il che è probabilmente uno dei motivi per cui il sistema geocentrico è sopravvissuto nel tempo.
Informa Pirata
in reply to Elena ``of Valhalla'' • •Comunque, se sei interessata all'argomento, ti consiglio alcune pubblicazioni di Lucio Russo, da quelle più divulgative (Stelle atomi e velieri) a quelle più strutturate (La rivoluzione dimenticata)