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"uno vale uno" ha senso quando si sta parlando tra pari. Nella politica come in altri settori: accettare che Roberto Burioni sia in tv a parlare di scienza e mettergli come "contraddittorio" Red Ronnie, la Brigliadori o Heather Parisi non fa uscire un dibattito sensato. Mai.
Fra due informatici possiamo parlare e anche dircele a fuoco, ma se mi metto a parlare di informatica con un cuoco? Bona!!!
Unknown parent

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Elena Brescacin
@Francy 🌻 Secondo me l'equivoco enorme si è creato quando ci si è iniziati a illudere che il politico potesse essere "uno di noi" e parlare "come noi". Il M5S è il risultato di anni di questa cultura qua, iniziata per scardinare un po' il concetto di élite, col fatto che la politica è di tutti, ecc.
Invece se si tratta di élite nel senso di raccomandazioni e prescelti fra gli amici/parenti del politico anche no. Ma élite nel senso di persone selezionate e con le dovute competenze, dovrebbe essere auspicabile.