oggi nel cestino dell'umido, avvitato allo sportello dell'acquaio, si è realizzato lo scenario peggiore. l'intero sacchetto di umido si è separato a metà e l'intero contenuto è rimasto agganciato incollato al fondo. in seguito a questo tragico evento ho pensato di inserire l'instabile sacchetto per umido dentro un sacchetto di quelli che distruggono l'ambiente con ferocia e non si disgregano in 5 secoli. dopo che era successo. a pensarci bene avrei potuto immaginare che prima o poi sarebbe successo, e pensarci prima. ma purtroppo l'umanità (me inclusa) è composta da mentecatti non capaci di pensare al futuro, ma a malapena quasi capaci gestire il presente (la reazione istintiva non sempre è la migliore). per questo su un analogo problema, solo su scala più grande, come il cambiamento climatico siamo fottuti e destinati a estinguerci. siamo geneticamente tarati e incapaci di gestire noi stessi e le conseguenze delle nostre azioni. geneticamente programmati e condannati al fallimento. come tutto in natura del resto.