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Qual è la situazione nelle scuole italiane quando si parla di privacy?


❓ Qual è la situazione nelle scuole italiane quando si parla di privacy?

Da quando è iniziata la pandemia e si è corsi ai ripari con le lezioni in remoto, l'utilizzo di piattaforme non rispettose della privacy degli studenti e del corpo docenti è aumentato vertiginosamente (Zoom, Teams, Meet). Se questo poteva essere giustificato nel primo periodo di disorientamento generale, non è invece più tollerabile a distanza di due anni.

👩‍⚖️ Prima di tutto perché l'Unione Europea ha sancito il 16 luglio 2020 con la sentenza Schrems II l'illiceità dei trasferimenti di dati in Paesi come gli Stati Uniti; Paese al quale appartengono queste aziende

🔧 Secondo perché esistono da altrettanto tempo alternative rispettose come iorestoacasa.work, che usano esclusivamente programmi liberi che non risultano invasivi dell'intimità della persona

Nonostante il susseguirsi di due governi e le numerose lettere aperte - anche da parte di illustri docenti universitari -, la situazione di oggi è pressoché uguale a quella del primo giorno, con una politica insensibile sull'argomento, e con studenti e studentesse costretti a scegliere tra diritto all'istruzione e diritto alla privacy.

Per approfondire👇
https://eticadigitale.org/2020/12/30/2020-odissea-nello-spaccio-di-dati/