mi ricorda vagamente qualcosa... è pieno di gente che pensa che basti togliere libertà per risolvere i problemi. in realtà è più complesso di così. servirebbe partecipazione ai problemi. ma per qualche motivo per la gente il politico non è quella figura che fa una sintesi tra istanze che arrivano dal basso, privilegiando quello o quell'altro a seconda della parte politica, ma quello che RISOLVE I PROBLEMI. mai idea fu più sbagliata. i problemi li risolve la gente con il lavoro e le scelte di tutti i giorni, o chi avvia un'attività sana e utile. perché una classe politica che non può ovviamente da sola risolvere i problemi al massimo può cercare di convincerti con la propaganda di averli risolti: non ha altri strumenti effettivi. oppure si creano nuovi problemi a tavolino, e questi magari si possono davvero risolvere, visto che non sono neppure veri problemi. facile inventarsi i problemi e risolvere quelli. sia il problema che la soluzione sono nell'idea di chi convince qualcun altri prima che esistono, e poi che sono spariti, grazie a qualche intervento ad-kazzzum se non criminale, oppure dichiarandoli pubblicamente risolti. esistono soluzioni a corto e lungo termine, e soluzioni sostenibili e soluzioni NON sostenibili.