avete presente la famosa valigetta "atomica"? la valigetta che controlla le atomiche di una nazione? solitamente si ritiene che chi controlla quella valigetta controlla l'arsenale ed ha il massimo potere. sappiamo che gli arsenali atomici si basano su isotopi radioattivi, instabili per definizione. dopotutto è l'instabilità che permette il funzionamento come ordigno. sappiamo che la manutenzione ai tempi dell'urss delle atomiche russe è sempre stato affare ucraino. sappiamo anche che anche dopo la dissoluzione dell'URSS l'ucraina ha continuato a collaborare con la russia, a titolo di servizio, visto che poiché a nessuno interessano incidenti atomici, nell'interesse del mondo l'arsenale russo doveva essere comunque mantenuto. sappiamo che a partire dall'invasione della crimea questa collaborazione è improvvisamente cessata. e da allora l'arsenale atomico è progressivamente diventato sempre più teorico e meno concreto. quindi questi proclami di putin sui super missili atomici cosa ci dicono? 1) che putin sente il bisogno di smentire i dubbi sull'arsenale atomico russo. e se sente il bisogno di farlo può anche significare che qualche dubbio lo abbia lui stesso. 2) magari ha bisogno di un vero arsenale atomico, e mari le nuove bombe sono semplicemente quelle di un reale arsenale atomico a tecnologia russa e non ucraina a pieno controllo russo. per adesso probabilmente in numero limitato. quindi il conteggio delle testate atomiche russe dovrebbe ripartire da zero? forse. anche se sarebbe rischioso partire da questo presupposto.
GianK_hill
in reply to simona • • •Certo è curioso che debba mettere in mostra un missile che non cambiarebbe minimamente le sorti di un conflitto nucleare.