Se non paghi chiamo Edward Snowden. Nuove tattiche di estorsione prendono forma
Gli specialisti Fortra hanno scoperto un nuovo gruppo ransomware dal nome Ox Thief, che utilizza metodi non convenzionali per fare pressione sulle vittime. In un caso recente, gli aggressori hanno minacciato di contattare Edward Snowden se le loro richieste non fossero state soddisfatte. Questa mossa potrebbe indicare che alcuni criminali informatici hanno difficoltà a riscuotere il riscatto.
Ox Thief ha iniziato le sue operazioni in modo tradizionale: il gruppo ha annunciato sul suo sito Tor di aver rubato 47 GB di “file altamente sensibili” da un’azienda. Per dimostrare l’autenticità delle loro affermazioni, gli hacker hanno fornito campioni di dati e hanno minacciato di pubblicare tutte le informazioni se la vittima non avesse pagato il riscatto.
Tuttavia, la tattica è andata oltre lo scenario consueto della seconda estorsione. I criminali hanno pubblicato un elenco dettagliato delle possibili conseguenze del rifiuto di pagare: cause legali, multe multimilionarie, responsabilità penale, perdita di reputazione e gravi costi per rispondere all’incidente. Come esempi, i criminali informatici hanno citato casi reali di perdite importanti: Capitale One nel 2019 e Uber nel 2016.
Ox Thief ha anche minacciato di attirare l’attenzione di importanti esperti di sicurezza informatica e di organizzazioni per i diritti umani, tra cui il giornalista Brian Krebs, il fondatore di Have I Been Pwned Troy Hunt, l’Electronic Frontier Foundation (EFF) e persino il gruppo per i diritti umani NYOB. Tra i possibili “informatori” viene menzionato anche Edward Snowden, il che sembra un tentativo di aumentare la pressione sulla vittima.
Questo metodo ricorda la tattica del gruppo ALPHV/BlackCat, che nel 2023 ha presentato un reclamo contro MeridianLink. Tuttavia, secondo gli analisti di Fortra, le azioni di Ox Thief rappresentano una nuova fase nell’evoluzione dell’estorsione. Gli aggressori oggi fanno affidamento non solo sulla pressione psicologica, ma anche sulla paura di azioni legali e di interventi governativi.
Inoltre, il cambiamento di strategia potrebbe essere correlato a un calo dei pagamenti agli estorsori. Se le organizzazioni sono meno propense a fare concessioni, i criminali sono costretti a escogitare nuovi modi per esercitare pressione.
Il nuovo gruppo è stato notato all’inizio di marzo, dopo aver annunciato che Broker Educational Sales & Training (BEST), un’azienda che forma professionisti del settore finanziario e assicurativo, era stata hackerata. Gli hacker hanno affermato di aver rubato dati personali, resoconti finanziari, documenti assicurativi e contratti dei dipendenti. Tuttavia, non esiste alcuna conferma indipendente dell’incidente. La situazione è complicata dal fatto che un altro gruppo, Medusa, aveva precedentemente rilasciato dichiarazioni simili in merito all’hacking di BEST.
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