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Con 38 e la Tachipirina si chiama malattia e si sta a casa, così non si attaccano cose ai colleghi (magari fragili, che potrebbero stare molto peggio) e si guarisce prima. Le basi, proprio, eh.

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in reply to Francesco

quello che qui si tace ed è il vero nodo gordiano della questione è che i cittadini non sono trattati tutti nello stesso modo

se sei malato e sei un artigiano o un libero professionista molte volte NON ti puoi permettere di fare il malato.
se sei fortunato lavori in remoto da casa ma non è questo il punto

siamo un paese incivile che tratta gli artigiani come evasori a prescindere e non riconosce loro il diritto di farsi curare o di mettersi in maternità

in reply to Giuda

aggiungo: non escludo che l'uscita della arianna sia strumentale per solleticare la simpatia di tutti quelli che si trovano nella posizione che ho descritto nel toot qui sopra
in reply to Giuda

@giuda quanti artigiani lavorando in ufficio possono contagiare i colleghi?
in reply to Non Lo Sò

@giuda ah, ok! Allora tutti quelli che eseguono riparazioni negli uffici.
Non vi avevo pensato perché quando entrano loro, esco io.
in reply to Francesco

@Francesco
La retorica del lavoro prima di tutto ha anche rotto ampiamente gli zebedei.
Non è il genere di martirio che venga ricompensato né ricordato da nessuno.
in reply to floreana

@floreana dobbiamo licenziare "ah, teniamo quello che veniva sempre malato"
No, non succede questo
Unknown parent

mastodon - Collegamento all'originale
Francesco
@lichingyun che sono a capo di un intero Paese però