normalmente non amo questo genere di speculazione su base statistica, perché conosciamo troppo poco per poter anche solo pensare di fare stime anche solo vagamente sensate. però le informazioni nell'articolo sullo sviluppo della biosfera e del fatto che questa sia inevitabilmente una fase a termine nell'evoluzione di un pianeta sono interessanti, come l'idea che un pianeta molto più lontano possa trovare un suo equilibrio anche più lontano da una stella, anche una nana gialla, con il 10% di co2, o aver e una vita della biosfera molto più lunga di quella permessa dalla terra. fra l'altro interessante notare come il fatto che si sia ipotizzato che per certi versi la terra non offra neppure le caratteristiche migliori per la vita ma, "appena sufficienti". un po' come quando nella fantascienza immaginiamo i vulcaniani come creature estreme perché vivono su un pianeta estremo. forse magari nella realtà siamo noi le creatura estreme, rispetto alla vita nell'universo.
La civiltà aliena più vicina è a 33.000 anni luce da noi
La vita intelligente nella galassia sembra rara, con civiltà possibili a 33.000 anni luce di distanza. Gli scienziati continuano la ricerca extraterrestre.Antonello Buzzi (Tom's Hardware)