Giocare dappertutto: giocAosta riempie gli spazi della città
Anche nel 2025 #giocAosta continua a diffondersi in spazi nuovi: i nostri giochi non popolano solo le piazze, ma anche monumenti e luoghi nascosti, spazi insoliti ed edifici storici. Questo cammino si chiama GIOCARE DAPPERTUTTO e prende vita grazie alla collaborazione di tanti enti pubblici e privati, con l’obiettivo di scoprire o riscoprire degli spazi suggestivi della città.
In alcuni casi, i luoghi storici ospitano attività speciali; in altri invece ci sono singole partite, rigorosamente su iscrizione, con un volontario che accompagna il gruppo in luoghi eccezionali. Vista la straordinarietà dei contesti, è chiesto di iscriversi con un gruppo già completo di 3 o 4 persone e di garantire l’impegno a completare le partite iniziate.
Ogni gruppo può prenotare un’unica sessione di gioco, al costo di 5€ per l’intero gruppo. Gli appuntamenti del 2025 sono prenotabili sui singoli eventi giornalieri. Tavoli fissi sono disponibili nel Criptoportico forense, nel Chiostro di Sant’Orso e all’arrivo della Cabinovia di Pila; altri prendono vita per una singola partita nella nuova Università e alla Torre dei Balivi, al Centre Saint-Bénin e a Palazzo Roncas, ma anche nella boutique dell’Artisanà e nell’ipermercato Gros Cidac.
Oltre alle partite dedicate, il progetto si ampia con attività speciali che prendono vita in altri luoghi carichi di fascino, tra i quali:
– il Criptoportico forense, cuore del foro romano dell’antica Augusta Praetoria, dove si svolge il triathlon di parole crociate;
– la biblioteca regionale, con A caccia di cultura;
– il Museo archoelogico regionale con Arte in gioco;
– la Collegiata di Sant’Orso con le visite guidate legate all’Enigma di Sant’Orso;
– la saletta d’arte di via Xavier de Maistre trasformata in escape room;
– Plus Aosta e il Parco Puchoz per tante attività diverse;
– la SFOM per quizzoni e giochi a squadre;
– il Palazzo regionale per il torneo di parole crociate;
– lo Snooker Bistrot per il biliardo e la Bocciofila Quartiere Cogne per la pétanque;
– il Giardino del Seminario per l’osservazione del cielo e le attività per i piccolissimi;
– l’arrivo della cabinovia di Pila per i Lupi di Montagna;
– l’Oratorio San Filippo Neri e la scuola Saint-Roch per le tappe della caccia al tesoro;
– spazi ancora nuovi per le sessioni del Tavolo del Re.
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