Salta al contenuto principale


Cari studenti che, con mio grandissimo onore, mi seguite e mi volete bene, voglio dirvi alcune cose. Le manifestazioni potrebbero infuocarsi perché l’eccidio di Gaza, per mano di Biden-Netanyahu, è destinato a perdurare. Non tentate mai di forzare un posto di blocco della polizia o dei carabinieri per nessun motivo e sotto nessuna circostanza. Io stesso sono stato un leader studentesco e mi sono sempre attenuto a questa regola. Lasciate che siano le persone come me a esporsi maggiormente. Io so come difendermi. Quando protestate in piazza, mantenete sempre una distanza di almeno cinquanta metri dai presidi armati. La rabbia per il massacro dei bambini di Gaza è grandissima anche in me, ma non deve sfociare in esperienze distruttive che possano compromettere il vostro percorso di crescita personale e di studio. Siate cauti e guardinghi. Quando sarete la nuova classe dirigente, Israele non troverà più il sostegno dei governi italiani per i suoi massacri. Troverà voi. I vostri valori sono migliori di quelli degli adulti attuali. Protestate, certo, ma sappiate pazientare dentro il perimetro della democrazia liberale. Non meditate fughe in avanti di nessun tipo. Calma e gesso. La punta della stecca deve essere uniforme per ottenere il colpo desiderato. Il potere sarà vostro.

Alessandro Orsini