Stavo leggendo un articolo di sullo spid e mi chiedevo: quanto ci vorrà prima che il genialoide di turno proporrà l'uso dello spid per accedere ai social network?
la butto lì ma ancora dovrei approfondire, è se fosse una cosa per assumersi finalmente la responsabilità delle proprie azioni in un determinato social network ?
Sarebbe un ottimo modo per escludere definitivamente ogni persona vagamente vulnerabile dai social network.
E per contro, non ci vuole molto ad usare una VPN ed iscriversi a facebook con un utente fake usa e getta da usare per trollare fino a che non si accorgono dell'eventuale violazione dei termini d'uso e lo chiudono.
appunto, però poco si muove, c’è comunque da dire che io la vedrei applicata su un social fatto ad hoc, di sicuro non lo vedrei applicato su tutta internet sia ben chiar
questo già succede adesso con richiesta esplicita del magistrato, io parlo proprio dell’educare a prendersi la responsabilità delle azioni in un determinato social network, se il governo vuole i tuoi dati, tranquillo che li ottiene, ho letto il tuo libro di qualche anno fa sugli hacker e appunto dovresti sapere che non un esperto informatico non si ferma davanti alla legge
comunque io non sono nessuno, faccio solo riferimento a fonti autorevoli per affermare che il diritto all'anonimato in rete è un diritto umano inalienabile.
Questa cosa non è una convinzione mia, ma un principio sostenuto dall'Alto Commissariato Onu per i diritti umani, dal Parlamento Italiano e dalle Organizzazioni Non Governative che difendono i diritti umani.
Submitted to the 29th Session of the UN Human Rights Council. Amnesty International and 26 other human rights organisations respond to the report of the Special Rapporteur on freedom of opinion and expression on the use of encryption and anonymity in…
anche se non obbligatorio chi si iscrive su quel social va informato che sta rinunciando a un suo diritto (anonimato), quali sono i rischi connessi alla rinuncia a quel diritto, perché viene garantito quel diritto. Poi siamo liberi di dare in giro anche la password della nostra email oltre ai nostri dati personali e sensibili. (Perchè quando scrivi su un social non dai solo dati personali come il nome, ma anche dati sensibili, come l'orientamento politico e sessuale).
certamente, bisogna anche partire dal presupposto che non sono tutti idioti che non capiscono, occorre solo informare come dici tu, poi ognuno agisce di conseguenza
Altri aspetti essendo già sviscerati negli altri commenti, posso aggiungere che esiste uno spettro continuo di identità dall’anonimità completa fino all’”idonea verifica” per comprare una SIM, aprire un conto corrente o firmare per un referendum
Al momento quest’ultima la effettuano banche online, airbnb e altre piattaforme, e per ultimo lo SPID. Però se uno prescinde dal valore legale per concludere un certo negozio, anche un’identità più debole è sufficiente per identificare de facto una persona. Quindi a me spaventa più quando vedo FB proposto come SSO su un forum che non l’ipotetica SPID su FB.
(che non accetteranno MAI perché sono un organizzazione sovranazionale dedita alla ricerca non tanto del profitto quanto del potere fine a sé stesso, tipo Spectre)
Elena ``of Valhalla''
in reply to Sabrina Web • • •Informa Pirata likes this.
Informa Pirata reshared this.
Informa Pirata
in reply to Elena ``of Valhalla'' • •https://nitter.net/marattin/status/1189083507294982144
@Sabrina Web
Athesis
in reply to Sabrina Web • • •Elena ``of Valhalla''
in reply to Athesis • • •E per contro, non ci vuole molto ad usare una VPN ed iscriversi a facebook con un utente fake usa e getta da usare per trollare fino a che non si accorgono dell'eventuale violazione dei termini d'uso e lo chiudono.
like this
Informa Pirata e Sabrina Web like this.
Sabrina Web reshared this.
Athesis
in reply to Elena ``of Valhalla'' • • •Athesis
in reply to Athesis • • •Elena ``of Valhalla''
in reply to Athesis • • •Sabrina Web likes this.
Athesis
in reply to Elena ``of Valhalla'' • • •Carlo Gubitosa :nonviolenza:
in reply to Athesis • • •Athesis
in reply to Carlo Gubitosa :nonviolenza: • • •Carlo Gubitosa :nonviolenza:
in reply to Athesis • • •Athesis
in reply to Carlo Gubitosa :nonviolenza: • • •Carlo Gubitosa :nonviolenza:
in reply to Athesis • • •Questa cosa non è una convinzione mia, ma un principio sostenuto dall'Alto Commissariato Onu per i diritti umani, dal Parlamento Italiano e dalle Organizzazioni Non Governative che difendono i diritti umani.
OHCR
https://ohchr.org/EN/NewsEvents/Pages/HRencryptionanonymityinadigitalage.aspx
Camera dei Deputati:
https://www.camera.it/application/xmanager/projects/leg17/commissione_internet/TESTO_ITALIANO_DEFINITVO_2015.pdf
ONG:
https://www.amnesty.org/en/documents/ior40/1884/2015/en/
Promote Strong Encryption and Anonymity in the Digital Age: Joint Civil Society Statement | Amnesty International
Amnesty InternationalSabrina Web likes this.
Athesis
in reply to Carlo Gubitosa :nonviolenza: • • •Carlo Gubitosa :nonviolenza:
in reply to Athesis • • •Sabrina Web likes this.
Athesis
in reply to Carlo Gubitosa :nonviolenza: • • •Reply Guy
in reply to Sabrina Web • • •Reply Guy
in reply to Reply Guy • • •Sabrina Web likes this.
Reply Guy
in reply to Reply Guy • • •Sabrina Web likes this.
Nameless
in reply to Sabrina Web • • •