Archeologia cristiana: lettera apostolica Leone XIV. Stasolla (Sapienza), “archeologo non è un custode del passato, ma un interprete del presente”
“La nostra disciplina è fatta di memoria, soprattutto di memoria collettiva, quella che unisce persone di cui ignoriamo le storie individuali e che permette di costruire identità condivise che è molto più della somma delle memorie personali”.