Salta al contenuto principale


Questa mattina il vicepresidente James David Vance, vicepresidente degli Stati Uniti d’America, è stato ricevuto in Segreteria di Stato dal card. Pietro Parolin, segretario di Stato, accompagnato da mons.


L’immaginario collettivo supportato da una falsa teologia sostiene che il Sabato Santo sia un giorno “aliturgico”, ovvero privo di preghiera ufficiale della Chiesa. Nulla di più fuorviante.



“Il messaggio che oggi il mondo attende è quello di una unità degli uomini e delle donne come figli di Dio, fratelli tra loro che debbono ripensare alle scelte politiche, sociali, economiche, che possano rendere visibile il contenuto del messaggio di…


“La Pasqua è la Festa delle feste, il momento più importante della vita del cristiano e quindi della Chiesa, anche perché non possiamo pensare alla Resurrezione di Cristo come un ricordo di un avvenimento passato, ma come una realtà che viviamo ogni …


Rami di olivo e militari schierati a presidiare le chiese. Così, in Libano, ci si avvicina alla Pasqua. Da Beirut a Tripoli, alle città e villaggi più piccoli, dove essere cristiani significa manifestarlo in una molteplicità di confessioni.



“Quando il male ci raggiunge, quando la sofferenza ci visita, quando ci sentiamo soli o abbandonati, ripetere le parole di Cristo ci sembra un gesto impossibile da compiere”.



“Gesù muore non prima di aver manifestato – senza alcuna vergogna – tutto il suo bisogno. Si congeda dalla storia compiendo uno dei gesti più umani e insieme più difficili: chiedere ciò che da soli non siamo in grado di darci”.




Il vicepresidente degli Stati Uniti, J.D. Vance, partecipa nella basilica di San Pietro alla celebrazione della Passione del Signore, presieduta, su delega del Papa, dal card. Claudio Gugerotti, prefetto del Dicastero per le Chiese orientali.


“Chi crede in Cristo paga un prezzo”. A ricordarlo è mons. Georg Bätzing, vescovo di Limburg e presidente della Conferenza episcopale tedesca, nell’omelia della celebrazione del Venerdì Santo, oggi pomeriggio nella cattedrale di Limburg.


“È chiaro che l’approccio dell’attuale amministrazione Usa è molto diverso da quello a cui siamo abituati”. Il card. Pietro Parolin, in un’intervista a “la Repubblica”, risponde così a una domanda sulle politiche di Trump e sul multilateralismo.


“Gesù, che sembri dormire nel mondo in tempesta, portaci tutti nella pace del sabato. Allora la creazione intera ci apparirà molto bella e buona, destinata alla risurrezione. E sarà pace sul tuo popolo e fra tutte le nazioni”.



“Gesù, che sembri dormire nel mondo in tempesta, portaci tutti nella pace del sabato. Allora la creazione intera ci apparirà molto bella e buona, destinata alla risurrezione. E sarà pace sul tuo popolo e fra tutte le nazioni”.





“La tua croce fa cadere i muri, cancella i debiti, annulla le sentenze, stabilisce la riconciliazione”. Lo scrive il Papa, a commento dell’undicesima stazione della Via Crucis, che questa sera al Colosseo sarà guidata dal card.


Sabato Santo, 19 aprile, alle 10.30 nella basilica di Santa Maria Maggiore, avrà luogo – come da più di 36 anni – una speciale celebrazione mariana.



"Se il peccato ci allontana, il tuo esistere senza peccato ti avvicina a ogni peccatore, ti unisce indissolubilmente alle sue cadute. E questo muove a conversione. Scandalo per chi prende le distanze dagli altri e da sé stesso.


“Come esseri umani, abbiamo attraversato nella storia momenti di guerra e oscurità. Nelle nostre vite personali, talvolta cadiamo. Crediamo che Gesù, con la sua morte, abbia portato fisicamente il peso della nostra caduta.


“Nelle donne hai riconosciuto da sempre, Gesù, una particolare corrispondenza col cuore di Dio”. È l’omaggio del Papa, a commento dell’ottava stazione della Via Crucis, che sarà guidata questa sera al Colosseo dal card.



“A cambiarci il cuore è il tuo volto, che vorrei fissare e custodire. Tu ti consegni a noi, giorno dopo giorno, nel volto di ogni essere umano, memoria viva della tua incarnazione”.


“Sulla via della croce loro non c’erano e noi nemmeno, Simone invece sì. Vale fino a oggi: mentre qualcuno offre tutto di sé, si può essere altrove, persino in fuga, oppure si può venire coinvolti”.


“In Dio le parole sono fatti, le promesse sono realtà: sulla via della croce, o Madre, sei fra le poche che lo ricorda”. Lo scrive il Papa, a commento della quarta stazione della Via Crucis, che questa sera sarà guidata al Colosseo dal card.


“La via della croce è tracciata a fondo nella terra: i grandi se ne distaccano, vorrebbero toccare il cielo. Invece il cielo è qui, si è abbassato, lo si incontra persino cadendo, rimanendo a terra”.


“La strada della tua croce, Gesù, non è solo in salita. È la tua discesa verso coloro che hai amato, verso il mondo che Dio ama. È una risposta, un’assunzione di responsabilità. Costa, come costano i legami più veri, gli amori più belli”.


"La via della croce, Gesù, è una possibilità che già troppe volte abbiamo lasciato cadere". Lo scrive il Papa, nella meditazione alla prima stazione della Via Crucis, che questa sera il card.



“Che il Signore ci doni un cuore come il suo per amare e servire, per donarci ai fratelli, specialmente a quelli che più hanno bisogno”. È l’augurio pasquale di mons.


Saranno quattro gli eventi giubilari a cui prenderà parte l’Associazione guide e scout d’Europa cattolici (Fse): il primo per gli adolescenti vedrà presenti a Roma dal 25 al 27 aprile circa 3200 guide tra gli 11 e i 15 anni ed 800 esploratori tra i 1…


In vista del Giuramento del 6 maggio 2025, che commemora il sacrificio eroico delle guardie svizzere durante il Sacco di Roma del 6 maggio 1527, la Guardia Svizzera Pontificia offre la possibilità di osservare la preparazione della cerimonia del giur…


Nelle tre giornate del Giubileo degli adolescenti, le migliaia di giovani pellegrini che accorreranno a Roma avranno a disposizione circa 150mila litri di acqua, grazie alle autobotti di Acea posizionate a pochi passi dai luoghi principali dell'event…


Abbiamo celebrato Venerdì Santo la morte di Cristo. Nel giorno di Pasqua possiamo domandarci che significato ha per noi la sua morte e la sua risurrezione.