credo che quella russa, anche riferendomi all'economia russa (e per quel che ne so in russia soffrono pure le fabbriche di armi), sia una situazione instabile destinata a un lento dissanguamento. Putin da anni ha deciso di attaccare di fatto l'europa, che piaccia o no, e tocca trovare un modo per difendersi. Serve organizzazione e deterrenza (immediatamente traducibile in fatti). a noi europei tutto sommato questo dissanguamento conviene. come conviene sostenere l'ucraina. in senso strategico. il problema è che credo che questo dissanguamento sia abbastanza lento. in economia sappiamo che superate certe soglie poi potrebbe anche velocizzarsi. credo servano più informazioni reali e certe e dettagliate su ogni ambito dell'economia russa. la russia avanza davvero lentamente ma il suo dissanguamento è lento. poco importa ovviamente quanti morti causerà tutto questo. è una questione di orgoglio e di testosterone. anche se va detto che in caso di cessazione della guerra senza una riconversione industriale ben gestita forse la russia nell'immediato avrebbe anche problemi più gravi. sono quelle situazioni che se continui così lentamente muori ma se smetti hai un collasso più immediato. brutta situazione quella russa in cui ha cacciato putin. proprio il genere di danno che riesce bene a un dittatore. davvero un grande uomo e grande stratega. e in tutto questo lo scemo del villaggio che non capisce niente: trump. certo a trump non interessa l'europa ma ci sarebbe da capire pure a lui quanto avrebbe senso trovarsi da solo. l'europa può apparire poco concreta in campo militare e divisa ma a me pare meno fragile degli stati uniti del momento, a rischio essi stessi guerra civile. conviene a trump cedere tutta l'europa a putin? pare avere problemi psicologici seri.