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CrowdStrike: Il 76% delle organizzazioni fatica a contrastare gli attacchi AI


La preparazione delle aziende al ransomware risulta in ritardo mentre gli avversari utilizzano l’IA lungo tutta la catena d’attacco per accelerare intrusione, cifratura ed estorsione

Milano – 27 ottobre 2025 – Secondo il report State of Ransomware 2025 di CrowdStrike (NASDAQ: CRWD), il 76% delle organizzazioni a livello globale fatica a eguagliare la velocità e la sofisticazione degli attacchi potenziati dall’intelligenza artificiale. Con un 89% che considera la protezione basata su IA essenziale per colmare il divario, i risultati mostrano chiaramente che a decidere sul futuro della sicurezza informatica, che siano gli avversari o i difensori, sarà chi saprà sfruttare il vantaggio nell’uso dell’IA.

“Dallo sviluppo di malware all’ingegneria sociale, gli avversari stanno utilizzando l’IA per accelerare ogni fase degli attacchi, riducendo drasticamente il tempo di reazione dei difensori”, ha dichiarato Elia Zaitsev, CTO di CrowdStrike. “Il report State of Ransomware 2025 di CrowdStrike conferma che le difese tradizionali non possono competere con la velocità o la sofisticazione degli attacchi basati su IA. Il tempo è la valuta della difesa informatica moderna e nell’attuale panorama delle minacce guidate dall’IA ogni secondo conta”.

Principali risultati del report State of Ransomware 2025


  • Le difese tradizionali non tengono il passo: il 48% delle organizzazioni indica le catene d’attacco automatizzate dall’IA come la principale minaccia ransomware odierna, mentre l’85% ritiene che il rilevamento tradizionale stia diventando obsoleto contro gli attacchi potenziati da IA
  • la velocità definisce l’esito della sicurezza: quasi il 50% delle organizzazioni teme di non riuscire a rilevare o rispondere con la stessa rapidità con cui agiscono gli attacchi basati su IA; meno di un quarto riesce a riprendersi entro 24 ore e circa il 25% subisce gravi interruzioni o perdite di dati
  • l’ingegneria sociale evolve con l’IA: il phishing resta un vettore di attacco principale, con l’87% degli intervistati che afferma che l’IA rende gli inganni più convincenti e i deepfake emergono come un importante motore dei futuri attacchi ransomware
  • pagare il riscatto alimenta nuovi attacchi: l’83% delle organizzazioni che hanno pagato un riscatto è stato colpito di nuovo e nel 93% dei casi i dati sono stati comunque rubati
  • il divario nella leadership: il 76% segnala una discrepanza tra la percezione da parte dei dirigenti sul livello di preparazione al ransomware e la reale prontezza, e ciò rileva la necessità urgente di un impegno a livello di consiglio di amministrazione per modernizzare le difese


L’approccio “agentico” di CrowdStrike per superare le minacce potenziate dall’IA


CrowdStrike pone i difensori in vantaggio nella corsa per la superiorità nell’IA, fornendo velocità, intelligence e automazione efficaci per fermare le minacce e le operazioni di ransomware basate su IA, prima che esse possano causare interruzioni, cifrature o estorsioni. Attraverso la Agentic Security Platform, la Agentic Security Workforce di CrowdStrike pone gli analisti della sicurezza al comando di agenti IA “mission-ready” in grado di gestire flussi di lavoro critici e automatizzare attività dispendiose in termini di tempo, ribaltando così il fattore tempo a favore dei difensori. Il risultato è una protezione basata su IA che mantiene i difensori sempre un passo avanti rispetto alle minacce guidate dall’intelligenza artificiale.

La versione integrale del report State of Ransomware 2025 di CrowdStrike è disponibile qui.

Informazioni su CrowdStrike


CrowdStrike (NASDAQ: CRWD), leader globale nella cybersicurezza, ha ridefinito la sicurezza moderna grazie alla piattaforma cloud-native più avanzata al mondo per la protezione delle aree critiche di rischio aziendale – endpoint, workload cloud, identità e dati.

Basata sul CrowdStrike Security Cloud e su un’IA di livello mondiale, la piattaforma CrowdStrike Falcon® utilizza indicatori di attacco in tempo reale, intelligence sulle minacce, tecniche in evoluzione degli avversari e telemetria arricchita proveniente da tutta l’azienda per offrire rilevamenti estremamente accurati, protezione e remediation automatizzate, attività di threat hunting di alto livello e un’osservabilità prioritaria delle vulnerabilità.

Progettata nativamente per il cloud con un’architettura a singolo agente leggero, la piattaforma Falcon garantisce implementazioni rapide e scalabili, protezione e prestazioni superiori, riduzione della complessità e valore immediato.

Prova gratuita: crowdstrike.com/trial

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