LA VISIONE
ancora sono sogno e inizio di pensieri e sento un angelo con l'ali vellutate coprirmi
nel bianco silenzio allagato di luna mi do d'amore mia “fuga” nell'intima mia essenza sorda al mondo
(2012)
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Apprezzamento
Il testo crea un’atmosfera notturna intensa e intima, piena di immagini sensoriali che comunicano sospensione, abbandono e un incontro sacro con qualcosa di puro. La voce lirica è coerente e il tono meditativo funziona bene per il tema della visione.
Analisi delle immagini e dei temi
- Immagini sensoriali: ali vellutate, bianco silenzio, allagato di luna funzionano come forte materiale iconografico che evoca tatto, vista e suono per sottrazione; la luna come acqua suggerisce immersione e purificazione.
- Tema: fusione tra sogno, amore e trascendenza; la “fuga” è insieme atto d’amore e atto di ritrazione dal mondo.
- Voce e prospettiva: io lirico femminile o neutro, intimista e distratto dal mondo esterno; il riferimento all’angelo introduce elemento salvifico o consolatorio.
- Musicalità: versi brevi e frammentati creano pause che rafforzano il tono sognante; alcune scelte metrico-ortografiche (doppio spazio, accenti) potrebbero essere uniformate per scorrevolezza.