Salta al contenuto principale


HTTP 500 su Exchange Admin Center: blackout mondiale, amministratori bloccati!


Un’interruzione di carattere globale ha impedito agli amministratori di accedere a Exchange Admin Center (EAC). Il problema è stato messo immediatamente sotto indagine da parte di Microsoft. Da quando è avvenuta l’interruzione nella giornata di ieri, gli amministratori IT interessati hanno segnalato errori HTTP 500 quando tentavano di accedere al portale dell’interfaccia di amministrazione di Exchange.

Microsoft ha riportato che il problema è critico, il quale è stato portato all’attenzione con il bollettino EX1051697 relativo all’Interfaccia di amministrazione di Microsoft 365. Tuttavia, come suggerito anche da Microsoft, alcuni amministratori sono riusciti ad accedere al centro di amministrazione tramite la url admin.cloud.microsoft/exchange…

Microsoft ha affermato quanto segue: “Abbiamo identificato un aumento dei picchi di errore e stiamo indagando ulteriormente. Inoltre, stiamo esaminando le recenti modifiche apportate al servizio come possibile causa principale”. In un successivo aggiornamento del centro messaggi, Redmond ha affermato che i suoi ingegneri hanno riprodotto internamente il problema e raccolto ulteriori dati diagnostici per agevolare il processo di risoluzione dei problemi.

Per far fronte a questo problema, Microsoft ha iniziato a reindirizzare automaticamente gli amministratori all’URL funzionante come soluzione alternativa temporanea. Successivamente Microsoft ha riportato quanto segue: “Abbiamo identificato un potenziale problema di autenticazione in un percorso URL specifico e stiamo lavorando per mitigare il problema reindirizzando il traffico URL interessato a un URL funzionante”, ha affermato l’azienda in un aggiornamento dell’Interfaccia di amministrazione di Microsoft 365.

Al momento il problema è stato sanato da Microsoft e il servizio ha ripreso a funzionare regolarmente.

L'articolo HTTP 500 su Exchange Admin Center: blackout mondiale, amministratori bloccati! proviene da il blog della sicurezza informatica.