Avviso contenuto: Secondo il Financial Times, la Russia fornisce petrolio alla Corea del Nord, sfidando le sanzioni delle Nazioni Unite. In cambio, la Russia riceve forniture di armamenti e munizioni per il conflitto in corso in Ucraina. Lo scambio “armi – petrolio” sarebb
Secondo il Financial Times, la Russia fornisce petrolio alla Corea del Nord, sfidando le sanzioni delle Nazioni Unite. In cambio, la Russia riceve forniture di armamenti e munizioni per il conflitto in corso in Ucraina. Lo scambio “armi – petrolio” sarebbe iniziato il 7 marzo.
La scoperta
La notizia riportata dalla testata britannica si basa su alcune immagini satellitari fornite dal Royal United Services Institute (RUSI). Le riprese dimostrano come nel corso del mese di marzo almeno cinque petroliere nordcoreane abbiano lasciato il porto di Vostochny, il più grande dell’Estremo Oriente russo, cariche di prodotti petroliferi. Le navi, secondo le immagini RUSI, sembrano poi dirigersi verso il porto nordcoreano di Chongjin, dove si ritiene che abbiano scaricato.
Le forniture di petrolio alla Corea del Nord sono soggette a sanzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite dal 2017, in risposta ai test nucleari di Pyongyang. Il Paese può ricevere da allora una quantità limitata di petrolio all’anno, soltanto dopo averlo notificato alle Nazioni Unite.
Le conseguenze
Il ricercatore RUSI Joseph Byrne spiega: “le navi che abbiamo visto ai terminal russi sono alcune delle più grosse navi della flotta della Corea del Nord e navigano continuamente dentro e fuori dal porto”. Una prassi che “costituisce un assalto frontale contro il pacchetto di sanzioni, ora sull’orlo del collasso”. A sostenerlo è Hugh Griffiths, ex coordinatore del gruppo dell’ONU che monitora le sanzioni a Pyongyang.
Nell’agosto 2023, la Corea del Nord ha iniziato a fornire alla Russia migliaia di munizioni che, secondo gli esperti militari, hanno contribuito significativamente a rilanciare l’offensiva delle truppe russe in Ucraina. “Quello che possiamo vedere ora è un chiaro accordo di baratto di armi per petrolio, in aperta violazione delle sanzioni che Vladimir Putin in persona ha firmato”, ha aggiunto Griffiths.
Il nuovo punto di convergenza tra i due regimi solleva non poche preoccupazioni nel campo occidentale. Gli Stati Uniti, in dialogo con la Corea del Sud, stanno prendendo in considerazione i possibili strumenti per interrompere il flusso di petrolio diretto alla Corea del Nord. Tra questi, vi sarebbe la minaccia di ulteriori sanzioni.