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Privacy Pride Roma - H. 16:00-18:00


Set 23
Privacy Pride Roma - H. 16:00-18:00
Sab 16:00 - 18:00
Privacy Pride

Uno dei cavalli di battaglia dei nemici della privacy è la tutela dei bambini, proprio quei bambini che gli stati abbandonano nelle mani delle grandi piattaforme centralizzate ormai universalmente adottate nelle scuole. Ma si sa, c’è privacy dei bambini e privacy dei bambini!

• CHATCONTROL: I BAMBINI COME PRETESTO? •


I governi degli Stati membri dell’UE stanno pianificando di adottare la loro posizione ufficiale, denominata “approccio generale”, sul regolamento sugli abusi sessuali su minori (più brevemente ChatControl) alla riunione dei ministri della giustizia e degli affari interni del 28 settembre 2023. La motivazione è sempre la stessa: di fronte ai mostri che minacciano i bambini vale la pena intercettare automaticamente e senza mandato giudiziario tutte le chat e le email di tutti i cittadini per individuare (con ampio margine di errore!) materiale pedopornografico, in barba al principio dell’inviolabilità della corrispondenza.

Gli abusi sui minori non si combattono intercettando indiscriminatamente i cittadini, ma intervenendo sul degrado sociale ed economico delle loro famiglie. Se vogliamo implementare provvedimenti tecnici a favore i bambini, allora la politica potrebbe concentrarsi piuttosto su come lo Stato promuove oggi la sorveglianza sugli studenti proprio attraverso l’adozione nella scuola pubblica di piattaforme cloud extraeuropee che drenano dati senza alcun reale controllo sovrano italiano ed europeo e senza alcuna possibilità di opporsi seriamente da parte del singolo studente o della singola famiglia.

Naturalmente l’attenzione dell’opinione pubblica italiana (e di parte di quella europea) è stata mantenuta dormiente sia su chatcontrol, sia sulla questione delle piattaforme cloud della scuola: politica e giornali si sono ben guardati dall’affrontare la questione e per questo diventa opportuno mobilitarsi velocemente, al fine di alzare l’attenzione dell’opinione pubblica, finora incredibilmente insensibile, su questo epocale cambiamento dello stato di diritto e della inviolabilità della corrispondenza: oggi ci preparano un sistema per intercettare tutti i cittadini in cerca di immagini di abusi; e se domani lo estendessero per ricercare qualsiasi contenuto che non sia ritenuto consono alle posizioni ideologiche del governo pro tempore?

• COSA VOGLIAMO? •


☮️ Rivendicazione della privacy come diritto umano

👩‍👩‍👦‍👦 Ricordare che non c’è privacy del singolo senza privacy della comunità

ℹ️ Richiesta di campagne informative che educhino sui diritti digitali

🛡 Difesa della sfera privata dall’invadenza dello Stato e dei privati

🔧 Programmi per servizi pubblici progettati con codice pubblico (cioè libero, componente necessario per poter parlare di privacy digitale)

🌼 Affermare che la privacy è sia diritto individuale che bene comune

🤝 Dimostrare la piena compatibilità tra sfera privata e sfera pubblica

• PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE •


Durante l'evento ci saranno diversi discorsi da parte degli organizzatori e dai manifestanti che potranno improvvisare con i loro discorsi.

Come in qualunque manifestazione che si rispetti portate il vostro cartellone con un vostro slogan!

• DOVE •


Largo della Torre Argentina (angolo Via S. Nicola de' Cesarini)

Questa voce è stata modificata (7 mesi fa)

Privacy Pride attends.