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esiste la ricerca, quinto incontro: a roma, 5-6-7 settembre 2025 @ studio campo boario


Esiste la ricerca: comunicato stampa per il 5-6-7 settembre 2025
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R.S.V.P.: slowforward.net/contact/

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Venerdì 5 e sabato 6 settembre 2005, dalle 10 alle 18
– e domenica 7, dalle 10 alle 14

a Roma, presso lo Studio Campo Boario

Viale del Campo Boario 4/a
METRO B – Fermata Piramide

ESISTE LA RICERCA


quinto incontro (2025):
IL GIOCO DELLE COMUNITÀ: rapporti e costruzioni

logo dello Studio Campo BoarioEsiste la ricerca torna, grazie all’ospitalità di Alberto D’Amico, nel suo luogo di nascita, lo Studio Campo Boario, per una nuova – quinta – occasione di dialogo e confronto. Le modalità sono invariate: un libero estemporaneo scambio di idee e formazione di ipotesi, senza microfoni, senza registratori o videocamere, e senza gerarchie, a partire da alcune tracce fondamentali. Sarà insomma un dialogo aperto e orizzontale in cui potranno prendere la parola sia le persone invitate sia il pubblico. È importante sottolineare che tutti sono benvenuti ad ascoltare e intervenire, a prescindere dalla propria collocazione nel campo letterario.

Il tema o questione di fondo sarà stavolta IL GIOCO DELLE COMUNITÀ, su cui ci si interrogherà collettivamente nei primi due giorni, per riservare invece la mattina della domenica ad alcune letture/discussioni non programmate (che si definiranno il giorno stesso).

Le comunità, gli ensemble, i gruppi, le correnti, i laboratori, i siti, le riviste, le tante libere unioni di persone nel mondo delle lettere (delle arti, più in generale) sottolineano e marcano i propri confini o li disegnano come linee spezzate, tratteggiate, aperte? Quanto conta – e come – il contesto storico-politico in cui si trovano a nascere? Quali sono le influenze di cui risentono e le identità che esprimono? Con che quota di libertà? Cosa fanno, di cosa parlano, cosa materialmente & virtualmente fabbricano? Come si costruiscono al loro interno? Come articolano o disarticolano le categorie attraverso le quali in generale leggono sé stesse e le opere che in un dato periodo compaiono?

ELR - Esiste la ricerca || intestazione

Il 5 settembre si parlerà di RAPPORTI interni ed esterni alle comunità, mentre il 6 ci si concentrerà più sulla loro COSTRUZIONE. Ma l’ordine degli addendi può essere variato senza che il risultato cambi, oppure uno dei giorni può sconfinare nell’altro, e i percorsi delle discussioni alterare il programma, che non è rigido. Il 7 settembre, infine, alcune LETTURE – e relativo dialogo/commento/confronto con chi in sala ascolta – segneranno la conclusione dell’incontro.

Come sempre, alcuni editori e collane saranno invitati e sarà dunque possibile sfogliare e acquistare le opere di cui si parla. Non mancheranno inoltre copie del n.19 del tabloid gratuito «La scuola delle cose» (Lyceum/Mudima, aprile 2025), interamente dedicato alla scrittura di ricerca.

R.S.V.P.
slowforward.net/contact

PDF del comunicato stampa:
ESISTE LA RICERCA 2025 – il gioco delle comunità

Evento su Mobilizon:
mobilizon.it/events/cd4c6dab-6…


Evento fb:
facebook.com/events/1527943968…

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un inquadramento della scrittura di ricerca: nel n. 19 della ‘scuola delle cose’ (lyceum/mudima)


La scuola delle cose, n. 19, aprile 2025, SCRITTURA DI RICERCA (pubbl. Mudima / Lyceum)
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forse per la prima volta dopo oltre 20 anni di non disonorevole attività, un certo modo di fare sperimentazione letteraria ottiene un inquadramento teorico-critico complessivo, pur sintetico.

esce cioè il n. 19 del periodico ‘La scuola delle cose’, dell’associazione Lyceum (grazie alla Fondazione Mudima), interamente dedicato alla SCRITTURA DI RICERCA.

lo si sa e lo si è ripetuto assai: la (formula) “scrittura di ricerca” ha una storia di lunga durata, attraversando un po’ tutto il Novecento, almeno dagli anni Quaranta-Cinquanta, e in maniera nemmeno poi troppo carsica. d’accordo. tuttavia questo numero della “Scuola delle cose” non è una disamina storica integrale, semmai un lavoro sugli ultimi venti-venticinque anni di ricerca letteraria, o scrittura complessa. con (ovviamente, immancabilmente) puntuali affondi nel passato e nella produzione di certi autori a dir poco fondativi, soprattutto Corrado Costa e Jean-Marie Gleize.

prima occasione di presentazione: 19 giugno, Milano, Fondazione Mudima:
slowforward.wordpress.com/wp-c…

audio della presentazione a Milano:
slowforward.net/2025/07/01/pod…

audio di una successiva presentazione, a Roma:
slowforward.net/2025/07/24/pap…

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e, rapidamente descrivendo:

dettaglio de La scuola delle cose n 19_ 2025__ foto di Antonella Anedda
dettaglio da una foto di Antonella Anedda. cliccare per ingrandire

L’espressione “scrittura di ricerca” è in azione da diversi decenni, e di certo si perde già nelle “profondità” del Novecento. Tuttavia, dagli anni 2003-2009 (ovvero fra l’esplosione dei blog letterari e l’uscita del libro collettivo Prosa in prosa – edito da Le Lettere; ora da Tic edizioni) e fino a oggi, il numero di materiali sperimentali e saggi sugli stessi è decisamente cresciuto. Ha dunque senso ed è forse addirittura indispensabile iniziare a fare il punto della situazione. Un primo e senz’altro assai sintetico tentativo è rappresentato da questo numero de «La scuola delle cose», che raccoglie otto interventi di altrettanti studiosi e studiose, intorno alla ricerca letteraria e alle scritture complesse.

queste le autrici e gli autori dei saggi nel tabloid, e i titoli degli interventi:

Gian Luca Picconi,
Scrittura di ricerca, prosa in prosa, letteralità

Massimiliano Manganelli,
Appunti sulle scritture procedurali

Luigi Magno,
Cinque nomi (più uno) e dieci titoli. La poesia di ricerca francese (oggi) in Italia

Chiara Portesine,
Il compromesso fonico: l’eredità di Corrado Costa

Renata Morresi,
Il movimento chiamato Language Poetry in Italia oggi

Chiara Serani,
Scritture non convenzionali e intermedialità (2000-2025)

Luigi Ballerini,
Intervento sulla poesia che si potrebbe fare

Daniele Poletti,
Scritture complesse. Il superamento dell’appartenenza

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il tabloid gratuito è disponibile a Milano in Fondazione (via Tadino 26); a Roma presso la Libreria Tic (piazza San Cosimato 39); a Perugia nella libreria Mannaggia (via Cartolari 8); a Bologna da Modo Infoshop (via Mascarella 24/b); a Napoli alla libreria Luce (piazzetta Durante 1).


Lyceum _ Scuola delle Cose _ dati editoriali e redazionali
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Fondazione Mudima
FONDAZIONE MUDIMA

Via Tadino 26, Milano
info@mudima.net
mudima.net

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in collaborazione con
l’associazione dipoesia
logo dell'"associazione dipoesia"

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