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Aveva ragione Harry, "uomini e donne non possono essere amici, perché il sesso ci si mette sempre di mezzo".

"Harry ti presento Sally" regia di Rob Reiner, 1989.


Attraverso una strada, attraverso un giardino, riempio la bottiglia d'acqua fresca, attraverso il ponte sul fiume, percorro un tratto di viale alberato e arrivo in studio. Tutte le mattine lo stesso percorso, tutte le mattine qualche dettaglio nuovo.

Il 28 febbraio 2017 ci lasciava Leone di Lernia.

Ricordo quella mattina di ottobre del 1998 a Milano, all'altezza di viale Bligny, quando io e il Pierre fermi al semaforo, veniamo avvicinati da un'auto con sopra Leone e due giovani ragazze. Guarda il nostro cabriolet bianco, con la capote aperta, si alza in piedi e dice:"Permettete che ci piscio dentro?"

Magari un'altra volta.

"Trenta chili" Leone di Lernia e il Complesso l'Universo (1968)


Gli unici due pregi che ho è che sono puntuale e di parola, gli altri sono tutti difetti bellissimi.

Sto rivalutando la dipendenza dallo smartphone delle persone. Le vedo per strada, al ristorante, al cinema, occupano uno spazio fisico, però non sono presenti. Sono nel loro smartphone mentre si perdono la vita, così lasciano più spazio agli altri per viverla.
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Dopo una lunga e rigenerante dormita, apro Duk Duck Go e cerco "Prime tre posizioni Festival Sanremo 2025". I risultati sono un caos di articoli, video, classifiche anche vecchie, ma dei primi tre cantanti in gara neanche una traccia.
Chiedo a Chat GPT e mi stila la classifica ordinata, con le biografie e le percentuali di posizionamento.

  1. Olly – "Balorda Nostalgia"
  2. Lucio Corsi – "Volevo essere un duro"
  3. Brunori Sas – "L'albero delle noci"

Ma in tutto ciò, chi è Olly?

#sanremo2025

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Se non sei portata per comandare, fai la direttrice d'orchestra. È la stessa cosa, però più gratificante. In un caso ti sparlano dietro, nell'altro senti la musica.

Borragine, farfugliavi qualcosa e poi d'un tratto le falene trattenevano il giorno.

Non sono un boot, per intenderci. Ieri sera ho aperto il mio profilo. Mi interessa la tecnologia che se ho capito è il tema principale della piattaforma, mi interessa la musica, l'architettura, la poesia. Scriverò di molti argomenti, alcuni che conosco e altri che non so neanche da che parte girare. Scriverò con costanza, ma anche a pezzi e bocconi, saltuariamente. Scriverò senza un filo conduttore, ma anche con coerenza e logica temporale. Scriverò come si scrive in un diario, in un diario che è pubblico e se va bene, resto.
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