La rivoluzione al punto zero
Indice dei contenuti
Toggle
- Silvia Federici
- La rivoluzione al punto zero
- Attualità bruciante
- Contro il mito del progresso
- Riflessioni personali
- Conclusioni
La rivoluzione al punto zero
Collana Nextopie
Silvia Federici
Saggistica
29 maggio 2025
Brossura
460
Il cuore pulsante del capitalismo non batte solo nelle catene di montaggio delle fabbriche o sulle scrivanie degli uffici, ma anche nelle nostre case. Il lavoro domestico e di cura sono il motore di un sistema che ha costruito il proprio dominio sul lavoro invisibile delle donne, appropriandosi del loro tempo, dei loro corpi e delle loro emozioni. Senza salario, senza riconoscimento, senza diritti. Se non quelli “amorevolmente” concessi.
Dopo Oltre la periferia della pelle, Federici torna in Italia, con un’opera fondamentale, finalmente in edizione completa: La rivoluzione al punto zero. In questo libro, sono stati condensati decenni di lotte e analisi su temi che vanno dallo sfruttamento del lavoro riproduttivo, alle conseguenze per le donne del colonialismo, diventando nelle sue varie edizioni un pezzo fondamentale della storia del femminismo e del pensiero radicale contemporanei.
La Rivoluzione al Punto Zero è un’arma teorica per chi vuole comprendere, ma soprattutto trasformare, il presente in cui ci troviamo a lottare. (Dalla pagina di presentazione)
Silvia Federici
Silvia Federici è una saggista di lungo corso, Di impostazione marxista, si è sempre occupata di arricchire la complessità del dibattito anticapitalista dimostrando teoricamente quella che ne è la radice stessa. Lo sfruttamento del lavoro di cura e come questo sia considerato “naturale”. Autrice e docente, da oltre 50 anni attivista nei movimenti femministi (Wages for housework). Nei suoi scritti ha sempre dimostrato come il controllo dei corpi delle donne sia alla base, ancora oggi e anzi oggi forse ancora di più, del sistema di potere capitalista.
La rivoluzione al punto zero
Il libro è una raccolta di testi scritti dall’autrice tra gli anni ’70 e gli anni ’10 del 2000. Personalmente lo ritengo un testo fondamentale che non mi limiterò solo a consigliare ma anche a diffondere. Leggendolo ho potuto riscontrare quanto anche tra i millennial bianchi e di sinistra, siano ancora diffuse convinzioni introiettate dal patriarcato. Il libro ribalta il paradigma secondo cui il lavoro domestico sia da considerarsi “naturale” e riporta al centro del dibattito la necessità di un suo riconoscimento.
Attualità bruciante
Federici analizza e smonta punto per punto tutte le contraddizioni che stanno alla base tra ciò che vogliamo essere e ciò che il sistema e il mercato ci impongono di essere. Esplorando i concetti di maternità, sessualità, riproduzione, migrazione e violenza istituzionale si vedono le radici di queste spinte contraddittorie. Nella nostra quotidianità viviamo sempre più in una tortura psicologica simile allo strappamento medievale. Se all’epoca erano gli arti ad essere tirati in direzioni opposte oggi sono le nostre identità, le emozioni e le volontà e ciò avviene in maniera subdola, costante e impercettibile. Un girone infernale chiamato capitalismo con 8 miliardi di torturati e un torturatore. Uno stile di vita i cui beneficiari sono i produttori di psicofarmaci e di sostanze da dipendenza.
Contro il mito del progresso
Come mi capita spesso di ripetere il capitalismo non potrebbe esistere senza patriarcato, cosi come i fascismi non potrebbero esistere senza capitalismo. Abbattere mattone per mattone il sistema patriarcale significa agire sulle fondamenta di quel millenario controllo dei corpi umani e in particolare dei corpi femminilli (aggiungo io di qualsiasi specie, l’autrice non parla di specismo). In questo modo la cura potrà essere restituita alla comunità e condivisa. Liberata dal dovere e dalle tassonomie di genere. Il capitalismo richiede la distruzione di qualsiasi attività economica non subordinata all’accumulazione e per farlo usa, spesso e volentieri, la guerra. Il libro cita esempi di donne che questo lo hanno compreso e hanno attuato forme di resistenza. Sono raccontati gli esempi delle cucine comuni in Cile e Perù e varie forme di gestione femminile della terra, in ottica anticapitalista, che mi riportano alla mente la poesia di James Connolly; “Vogliamo solo la terra”.
Riflessioni personali
Leggere oggi, nel 2025, di fronte a tutte le lotte sociali necessarie e urgenti non può che spingermi a fare delle considerazioni. Mi sono fermato spesso, durante la lettura, a riflettere su quanto il lavoro di cura (in particolare per sè stessi) e il tempo siano concetti correlati e quanto siano sempre più risicati e rosicati dalla società attuale.
Lavorare per vivere?
Penso a quanto sia sempre più maggiormente e obbligatoriamente delegato il lavoro di cura per i soggetti deboli (bambin*, anzian*, persone con disabilità). Assumere e pagare colf, baby sitter e badanti crea un nuovo soggetto discriminatorio e ovviamente un discriminato. Inoltre il soggetto “curato” diventa spesso un prodotto de-umanizzato. Senza considerare che chi lavora in questi settori finisce per privare se stess* e la propria famiglia dal lavoro di cura o comunque a doverlo fare doppiamente essendo pagat* la metà.
Vivere per lavorare
Tutta la vita è organizzata in maniera funzionale alla società capitalista. Affinchè questo si perpetui è necessario che il lavoro di cura non venga riconosciuto.
“Avere un salario significa far parte di un contratto sociale chiaro: lavori, non perchhè ti piace o perché ti viene naturale, ma perché è l’unica condizione sotto cui ti è permesso vivere”dal libro
Conclusioni
Una lotta che spinga gli Stati a riconoscere il lavoro di cura (come quella portata avanti dal movimento wages for housework) libererebbe da diverse ipocrisie e potrebbe avere effetti reali positivi sulla cultura e la società. Da uomo ritengo che libererebbe gli uomini dall’essere strumento attivo del potere patriarcale.
Guardiamo all’Italia. Quando i genitori lavorano entrambi fuori ed entrambi a casa (con il lavoro di cura condiviso) fanno la scelta più difficile ed economicamente meno conveniente. Per assurdo converrebbe economicamente, anche per via del gender gap, che l’uomo lavori di più e la donna di meno o che non lavori fuori per lavorare full-time (anzi extra time se consideriamo anche il servizio psicologico, sessuale etc. che serve per far accettare al marito i mali palesi del sistema capitalistico).
Inoltre l’impossibilità di curare se stess*, va a beneficio dello stesso capitalismo. Mangiare male e di fretta cibi pronti – spesso pagati più di quanto il rider che li consegna guadagna in un giorno, o serviti velocemente da camerieri sottopagati – è spesso causa problemi di salute.
Ma si sa, per i problemi causati dal capitalismo la soluzione la offre…il capitalismo. Se infatti la sanità pubblica si indebolisce e viene privata di fondi, riconvertiti al militarismo, ecco pronta per curare i mali di una vita che non è vita, una bella assicurazione sanitaria privata.
#capitalismo #femminismo #patriarcato #rivoluzione #sfruttamento #SilviaFederici
Animalità tradita. Le radici dello specismo
Animalità tradita. Le radici dello specismo è un libro per tutti coloro che vogliono comprendere l'origine di ogni oppressione.Daniele Fiorenza (Magozine.it)
Questo lavoro non è vita
Indice dei contenuti
Toggle
- Il collettivo di fabbrica GKN
- Narrazioni nuove, nemici vecchi
- La lotta crea, la lotta insegna
- “Puzziamo di incontrollabilità”
- La libertà non è un lusso
Questo lavoro non è vita. La lotta di lasse nel XXI secolo. Il caso GKN
Dario Salvetti e Gea Scancarello
Libro intervista
15 novembre 2024
Brossura con alette
192
Il 9 luglio 2021, i 422 dipendenti della Gkn di Campi Bisenzio (Firenze), fabbrica che produce semiassi per l’industria automobilistica, ricevono una email con la quale viene comunicato l’avvio della procedura di licenziamento collettivo per cessazione di attività. Lavoratrici e lavoratori non restano immobili nella rassegnazione, reagiscono immediatamente, raggiungono i cancelli dell’azienda, presidiati da guardie private, e riescono a entrare. Non lo fanno per rabbia, ma per difendere un diritto e per proteggere il proprio territorio dalla delocalizzazione e dall’impoverimento.
Comincia così la lotta operaia più lunga e più strutturata degli ultimi decenni. Una lotta allo stesso tempo potente e fragilissima, che va conosciuta e sostenuta perché ci riguarda tutti. La mobilitazione, da un lato, vuole opporsi a un abuso e, dall’altro, avvia un corpo a corpo con il capitale di straordinaria forza e intensità. Un corpo a corpo non isolato ma in convergenza con movimenti e lotte che attraversano tutto il Paese, seppur spesso sottotraccia.
Mentre questo libro va in stampa, lavoratrici e lavoratori sono ancora lì, hanno costituito un Collettivo di fabbrica, hanno allestito un loro piano industriale credibile e hanno avviato la procedura di azionariato popolare per sostenerlo, che si è chiusa con oltre un milione di euro di sottoscrizioni.
In questi ultimi anni sono stati pubblicati molti libri che hanno raccontato la crisi e le falle del modello capitalistico di produzione e sviluppo, mancava però ancora un libro sul lavoro, che raccontasse la lotta di classe nel XXI secolo.
Questo libro non è solo la storia di una singola battaglia, ma un manifesto che parla a ciascuno di noi, trasversalmente al proprio mestiere. Perché il lavoro è vita. Ma questo lavoro, sfruttato, sottopagato, che ammala il corpo e la mente, in cui puoi essere licenziato in tronco con una email, non lo è più. È necessario gridarlo con consapevolezza, e farlo collettivamente. (dalla pagina del libro)Il collettivo di fabbrica GKN
Questo libro è frutto delle lotte del collettivo di fabbrica GKN. Una sottolineatura fondamentale per cercare di entrare dentro questo modo di pensare un mondo nuovo. Un mondo sbocciato come un fiore ribelle nato dal letame di un capitalismo sempre più arido e avido. Un fiore seminato dalla coscienza di classe e che sta convergendo, con altri semi, nel vento di una nuova umanità sempre più necessaria. Recensendo su questo blog pensatori come Graeber e Chomsky, capita spesso di leggere i loro inviti a immaginare forme alternative di lotta. La storia, il presente e mi auguro il futuro della ex GKN (ora GFF) ci offre spunti pratici in questo senso.Come scrivo qualche riga sopra, questo è un libro collettivo. Anche se sulla copertina risulta il nome di Dario Salvetti, accompagnato nel dialogo e nelle riflessioni da Gea Scancarello, faremmo un torto e probabilmente un dispiacere a Salvetti stesso cercando in una persona (o peggio in un personaggio) il leader o l’uomo da seguire. Svuoteremmo, abbruttiremmo e impoveriremmo l’essenza stessa, la specificità e la bellezza collettiva di questa lotta. Lotta che ha saputo andare oltre GKN. Grazie anche alla sua convergenza con la fase storica che viviamo ormai da troppo tempo.
Narrazioni nuove, nemici vecchi
Il libro fornisce al lettore, soprattutto a chi meno conosce la vicenda, nuovi punti di vista e inversioni di paradigma. Riappropriarsi della narrazione è tanto più necessario quanto più il capitale, come sta facendo con forza da decenni, svilisce e svuota quelli che sono i concetti chiave della lotta di classe. Un pensiero che abbraccia ogni aspetto della vita quotidiana. Sono interessanti alcuni passaggi in cui si prende coscienza della trasposizione dell’importanza della lotta nella realtà giornaliera.Come se il potere conducesse costantemente una lotta contro ogni singola persona, trattandola come una microazienda da sottomettere al suo volere. In questo modo vince sempre, poiché già essere costretti a giocare al gioco di chi fa le regole è una sconfitta. Il potere alimenta il potere in un continuo parossismo perchè “se la terra è tonda e se il mare è blu, da che mondo e mondo il forte vince e non sei tu (Cangaceiro – Litfiba)”.
[…]È ovvio che hanno dalla loro parte alcuni strumenti importanti, tra cui il fatto di essere lo status quo: a volte possono semplicemente ritirarsi e aspettare che le cose facciano il loro corso. Hanno dalla loro parte anche e innanzitutto il tempo. Ma soprattutto hanno dalla loro parte una verità: per il lavoratore la lotta è qualcosa che va oltre la “normale” vita quotidiana, è un’eccezione, un momento di grosso sacrificio che si fa sperando che qualcuno a un certo punto lo raccolga. Per loro, invece, la lotta contro il lavoratore è la vita quotidiana.[…]dal libro
Inoltre, in questa fase storica, ci stanno anche convincendo che se perdi, la colpa è tua. Fateci caso:“La lotta impedisce la ripartenza della fabbrica.”“Eh! Ma se usciva vestita in quel modo? Cosa pretende?”
“I giovani non vogliono fare sacrifici.”
“Nessuna crisi climatica! La colpa è di chi non pulisce i letti dei fiumi.”
“I vegani inquinano perché mangiano la soia e fanno fallire i piccoli allevatori che amano i loro animali.” (Anche se, mi si permetta la mia personale postilla, li sgozzano, stuprano e vendono per soldi).
La lotta crea, la lotta insegna
[…] Dobbiamo essere bravi a inventare ogni volta qualcosa di nuovo. A continuare in questa eterna azione pedagogica che è la lotta.[…]dal libroMi sono ritrovato molto in questa frase. Ho sempre pensato, riflettendo sulle vicissitudini del lavoro in Italia, che uno dei mali principali è stato proprio quello di abbandonare la pedagogia della lotta. Qualcosa che se ci pensiamo è collegata anche all’antifascismo. Ci dicono che sono concetti vecchi, che c’è bisogno di “pacificazione”, che il fascismo è morto 80 anni fa e intanto continuano a reclutare servi, impedire manifestazioni antifasciste e scioperi e proteggere commemorazioni di assassini. Il potere può farlo perchè senza pedagogia della lotta manca la coesione sociale.
Riprendere la pedagogia della lotta è fondamentale per offrire ragionamenti, cause e risposte ai problemi reali delle persone. La lotta crea e insegna che nessuno si salva da solo e che attaccare chi sta peggio porterà solo ad avere due persone che stanno peggio di prima mentre chi li ha messi contro ci guadagna. Inventare e reinventare la lotta di classe, internazionalizzarla nell’intersezionalità allontana le persone in difficoltà dal pensare che il fascismo possa essere una risposta. La lotta addensa la società liquida e disgregata, funzionale al capitale, e crea mutuo aiuto e libertà. Lottare insieme attorno agli stessi bisogni reali, comuni per tutti gli sfruttati, è anche l’unico modo possibile di fare vera integrazione.
“Puzziamo di incontrollabilità”
Per questo motivo la ex GKN, e soprattutto il suo esempio, ha molti nemici. In quattro anni ha mantenuto una coerenza encomiabile non permettendo a nessuna istituzione di mettere il cappello per vincere un’elezione o crescere nei sondaggi. Ha realizzato tre edizioni del festival di letteratura working class. Ha predisposto un piano di reindustrializzazione dal basso credibile e dettagliato e continua a creare valore in tanti modi. Partendo dal presidio ancora attivo a Campi Bisenzio e in giro per l’Europa. Soprattutto sta diffondendo un’idea pericolosissima per sottrarsi e sottrarci alle regole del potere: “immaginare il tempo altro per uscire dal qualunquismo consumista del salario”. Mi auguro che questa lotta rimanga il più orizzontale possibile resistendo alla tentazione di cercare la risposta in una classe dirigente verticale o qualcosa di simile. Solo imparando dalla storia si può scrivere una nuova storia.La libertà non è un lusso
Per questo paragrafo finale metto a confronto due citazioni che stimolano una riflessione.“La libertà inizia quando riusciamo a liberarci dal regno delle necessità.“Dario Salvetti tratta dal libro
“Il lusso è la necessità che inizia quando la necessità finisce.”
attribuita a Gabrielle Coco ChanelNotiamo certamente un punto in comune; la necessità. Ma considerando che la seconda frase è spesso utilizzata (forse superficialmente) per giustificare la tendenza verso bisogni indotti e per loro natura effimeri, potremmo riflettere su cosa davvero è importante. La pienezza e la ricerca dell’evoluzione individuale che può darci il tempo liberato dalle necessità o la creazione di necessità che tali non sono e che ci mantengono prigionieri?
#autogestione #collettivoDiFabbrica #gkn #lottaDiClasse
Questo lavoro non è vita: La lotta GKN
Leggi 'Questo lavoro non è vita' e segui la storia della resistenza dei lavoratori GKN nel loro impegno per i diritti.Daniele Fiorenza (Magozine.it)
Il blogverso italiano di Wordpress reshared this.
Sen. Lindsey Graham pans negotiations on Obamacare subsidies as government shutdown drags on
Lindsey Graham, R-S.C., said Sunday that he was in favor of the Senate voting to reopen the federal government but that he would not negotiate with Senate Democrats on their plan to extend Affordable Care Act subsidies while the government was still shuttered.
“I’m willing to vote to open the government up tomorrow,” Graham told NBC News’ “Meet the Press.” “To my Democratic friends: I am not going to vote to extend these subsidies.”
Sen. Lindsey Graham pans negotiations on Obamacare subsidies as government shutdown drags on
Sen. Lindsey Graham, R-S.C. said that he was in favor of the Senate voting to reopen the federal government but that he would not negotiate with Senate Democrats on their plan to extend Affordable Care Act subsidiesAlexandra Marquez (NBC News)
Dutch government seizes control of Chinese-owned chipmaker Nexperia
BRUSSELS — The Dutch government has granted itself the power to intervene in company decisions at Dutch-based Chinese-owned chipmaker Nexperia.
The highly unusual step, announced late Sunday, grants the country the power to “halt and reverse” company decisions — meaning Nexperia cannot transfer assets or hire executives without Dutch government approval, according to national media.
The move is a significant escalation in relations between the Netherlands and China and could inflame wider trade tensions between Beijing and the European Union, with Europe caught in the middle of a tit-for-tat chips war between the U.S. and China.
Dutch government seizes control of Chinese-owned chipmaker Nexperia
The move could inflame wider trade tensions between Beijing and the European Union.Pieter Haeck (POLITICO)
like this
After layoffs, cancellations, and controversy, ZA/UM UK staff unionise as the Workers' Alliance
After layoffs, cancellations, and controversy, ZA/UM UK staff unionise as the Workers' Alliance
"We like being here. We want to continue being here. So let's try and get a seat at the table in the big management meetings."Jeremy Peel (GamesIndustry.biz)
reshared this
After layoffs, cancellations, and controversy, ZA/UM UK staff unionise as the Workers' Alliance
After layoffs, cancellations, and controversy, ZA/UM UK staff unionise as the Workers' Alliance
"We like being here. We want to continue being here. So let's try and get a seat at the table in the big management meetings."Jeremy Peel (GamesIndustry.biz)
reshared this
After layoffs, cancellations, and controversy, ZA/UM UK staff unionise as the Workers' Alliance
After layoffs, cancellations, and controversy, ZA/UM UK staff unionise as the Workers' Alliance
"We like being here. We want to continue being here. So let's try and get a seat at the table in the big management meetings."Jeremy Peel (GamesIndustry.biz)
reshared this
After layoffs, cancellations, and controversy, ZA/UM UK staff unionise as the Workers' Alliance
After layoffs, cancellations, and controversy, ZA/UM UK staff unionise as the Workers' Alliance
"We like being here. We want to continue being here. So let's try and get a seat at the table in the big management meetings."Jeremy Peel (GamesIndustry.biz)
reshared this
After layoffs, cancellations, and controversy, ZA/UM UK staff unionise as the Workers' Alliance
After layoffs, cancellations, and controversy, ZA/UM UK staff unionise as the Workers' Alliance
"We like being here. We want to continue being here. So let's try and get a seat at the table in the big management meetings."Jeremy Peel (GamesIndustry.biz)
reshared this
"I think the workers at ZA/UM all agree that we have something unique at the studio that we want to preserve for years to come." Marketing manager Poppy Ingham handles social and communications for the studio behind politics-laden RPG Disco Elysium.
The studio behind it technically, yes. They did kick out the main people responsible for Disco Elysium few years back after tons of drama and massive legal kerfuffle though.
The whole story is such a massive confusing clusterfuck
If anyone got a couple hours to spare, it's a "fun" story of massive office drama. People Make Games did two videos on the topic:
Two years ago:
And a followup with some corrections and updates a month ago:
- YouTube
Profitez des vidéos et de la musique que vous aimez, mettez en ligne des contenus originaux, et partagez-les avec vos amis, vos proches et le monde entier.www.youtube.com
Opinion | A new era in abortion services may be over before it ever really began
This past week, Republicans dialed up the anti-abortion pressure campaign on the Trump Food and Drug Administration when virtually every Republican senator signed a letter to Health Secretary Robert F. Kennedy Jr. asking the FDA to impose new restrictions on mifepristone, a drug currently used in the majority of abortions nationwide.The senators ask the FDA to suspend further generic approvals, prohibit telehealth access to mifepristone, and immediately stop mifepristone distribution altogether by declaring the drug to be an “imminent hazard” under federal law.
The Trump administration has undertaken a study of mifepristone, which abortion opponents believe will lead to the restoration of pre-2016 restrictions that disallowed telehealth.
Republican senators turn to RFK Jr. to lead the latest attack on abortion access
Republican lawmakers in states like Louisiana, Missouri, Idaho and Texas hope the Supreme Court will decide that the FDA had no authority to approve mifepristone or permit telehealth access to it.Mary Ziegler (MSNBC)
Israeli Officials Are Openly Saying They Plan To Resume Attacks On Gaza
Israel’s top officials are openly declaring that they intend to terminate the Gaza ceasefire after they get their hostages back.
Defense Minister Israel Katz has posted a tweet in Hebrew which machine translates as
“Israel’s great challenge after the phase of returning the hostages will be the destruction of all of Hamas’s terror tunnels in Gaza, directly by the IDF and through the international mechanism to be established under the leadership and supervision of the United States. This is the primary significance of implementing the agreed-upon principle of demilitarizing Gaza and neutralizing Hamas of its weapons. I have instructed the IDF to prepare for carrying out the mission.”
Hamas has not agreed to any demilitarization or destruction of its tunnels. There is no way to demilitarize Gaza and neutralize Hamas of its weapons against their will without continued warfare, something Israel has demonstrated it cannot do without killing shocking numbers of civilians.
Katz’s comments echo the public statements of Prime Minister Netanyahu, who said in a televised speech on Friday that “Hamas will be disarmed and Gaza will be demilitarized,” and that if Hamas doesn’t disarm voluntarily then “it will be achieved the hard way.”
Israeli Officials Are Openly Saying They Plan To Resume Attacks On Gaza
Listen to a reading of this article (reading by Tim Foley):Caitlin Johnstone (Caitlin’s Newsletter)
adhocfungus likes this.
Israeli Officials Are Openly Saying They Plan To Resume Attacks On Gaza
Israel’s top officials are openly declaring that they intend to terminate the Gaza ceasefire after they get their hostages back.
Defense Minister Israel Katz has posted a tweet in Hebrew which machine translates as
“Israel’s great challenge after the phase of returning the hostages will be the destruction of all of Hamas’s terror tunnels in Gaza, directly by the IDF and through the international mechanism to be established under the leadership and supervision of the United States. This is the primary significance of implementing the agreed-upon principle of demilitarizing Gaza and neutralizing Hamas of its weapons. I have instructed the IDF to prepare for carrying out the mission.”
Hamas has not agreed to any demilitarization or destruction of its tunnels. There is no way to demilitarize Gaza and neutralize Hamas of its weapons against their will without continued warfare, something Israel has demonstrated it cannot do without killing shocking numbers of civilians.
Katz’s comments echo the public statements of Prime Minister Netanyahu, who said in a televised speech on Friday that “Hamas will be disarmed and Gaza will be demilitarized,” and that if Hamas doesn’t disarm voluntarily then “it will be achieved the hard way.”
Israeli Officials Are Openly Saying They Plan To Resume Attacks On Gaza
Listen to a reading of this article (reading by Tim Foley):Caitlin Johnstone (Caitlin’s Newsletter)
like this
What's the best chat to self host?
I'm looking into a few different chat servers, probably just for family on my tailnet.
I like the idea that simplex allows video chat. My server is a repurposed optiplex 3060so I think it should be able to handle it. Is anyone doing this? Do you think it's worth it?
Should I be considering other options like XMPP?
like this
Inverse mouse pointer
My wife had just switched from windows to the latest Mint (Cinnamon). The one thing she misses from windows is the mouse pointer. It animates so that it's light coloured on dark objects and dark on light objects. It makes it easy for her to find.
Anyone know how to do this in Cinnamon?
like this
Browse Cursors Latest | www.gnome-look.org/browse?cat=107
Browse Cursors Latest | https://www.gnome-look.org/browse?cat=107 | A community for free and open source software and libre contenthttps://www.gnome-look.org/browse?cat=107
New BSD Cafe Service: ntfy Server at BSD Cafe
Push notifications have been part of our lives for almost twenty years now. Our days are often punctuated by notifications of all kinds: a new message from the bank, a chat among friends, the work group, the ever-present social networks. All these notifications often have one thing in common: they pass through the servers of our smartphone operating system manufacturers, primarily Apple and Google.
It’s part of the implementation, and that’s fine. But we need to be aware that these notifications reveal a lot about us: in the best case, metadata (meaning they know who sends them to us, the size, etc.). In the worst case, the entire content. Sure, we have nothing to hide. But this morning, when I received a bank transfer from a client, I didn’t lean out the window shouting to the whole neighborhood that a transfer had arrived from that client, of a specific amount, with a specific reference.
UnifiedPush is a protocol that allows creating a different infrastructure for notification distribution. Notifications use WebPush, so they’re encrypted by the sender (e.g., Mastodon or Matrix server) and decrypted by the device. The server, therefore, doesn’t see the notification content itself.
The Service
I’m announcing a service that has already been active for some time – almost a year – on BSD Cafe servers. It’s an ntfy server, and the rationale is simple: if you use it for BSD Cafe services (like Mastodon and Matrix), no notification or data will leave BSD Cafe servers to pass through third parties: from BSD Cafe server, to BSD Cafe ntfy, to your device.
Server address: https://ntfy.bsd.cafe
Obviously it’s not limited only to BSD Cafe services, but you can use it with any other service that supports ntfy or UnifiedPush.
How to Use It
Just install the ntfy app (available on F-Droid, Play Store, etc.), go to settings and set https://ntfy.bsd.cafe as the server. From that moment on, any app opening a UnifiedPush channel will do so through that server.
The server is also accessible via pure https, from a browser: https://ntfy.bsd.cafe
From there you can also create a topic, subscribe, and send or receive messages and updates.
Why
The goal is, also with this service, to provide another opportunity to access content and services without necessarily depending on a fixed provider, because monoculture is and will always be a problem.
The service is available to everyone. Happy notifications!
BSD.cafe Mastodon Portal
Welcome to the BSD Cafe! We're excited to serve you the best flavors of BSD, including FreeBSD, NetBSD, OpenBSD, and DragonflyBSD. But if you prefer Linux, you're welcome here too!Mastodon hosted on bsd.cafe
Handcrafted Excellence: The Art of Replica Hublot Watches
Welcome to the fascinating world of replica watches, where precision meets luxury, and every timepiece tells a story. At ReplicaHublot.io, we are passionate about creating watches that not only capture the essence of iconic designs but also reflect our dedication to craftsmanship and attention to detail.
Why Choose Replica Watches?
In a world where time is precious, so are the moments that define us. At ReplicaHublot.io, we believe that luxury shouldn't be out of reach. Our replica watches offer the perfect blend of style, precision, and affordability, allowing you to own a piece of watchmaking excellence without compromising on quality.
The Craftsmanship Behind Every Watch
Every watch we create is more than just a timepiece—it's a testament to our commitment to excellence. Our team of skilled craftsmen works tirelessly to replicate the intricate details of iconic watches, from the dial design to the movement mechanism. We use only the finest materials and cutting-edge technology to ensure that each replica not only looks authentic but also performs flawlessly.
Quality You Can Trust
When you invest in a watch, you want it to last. At ReplicaHublot.io, we prioritize quality and durability. Our watches are built to withstand the test of time, ensuring that you can enjoy your purchase for years to come. Whether you're looking for a statement piece or a reliable everyday watch, our collection has something for everyone.
Design That Captivates
Luxury watches are about more than just telling time—they're about making a statement. Our replica watches are designed to turn heads with their stunning aesthetics and meticulous attention to detail. From bold colors to intricate patterns, every watch is crafted to reflect the elegance and sophistication of its original inspiration.
What Sets Us Apart?
In a crowded market, it's essential to stand out. At ReplicaHublot.io, we pride ourselves on our transparency and commitment to customer satisfaction. We believe in empowering you with the information you need to make an informed decision. Whether you're a seasoned watch collector or new to the world of replica watches, we're here to guide you every step of the way.
Hear from Our Community
Don't just take our word for it—our customers have spoken! Many of our clients have shared their experiences and appreciation for the quality and craftsmanship of our watches. We're thrilled to hear that our timepieces have become trusted companions in their daily lives.
Join the Conversation
We love hearing from our community, and we encourage you to share your thoughts and feedback with us. What do you value most in a replica watch? Is it precision, style, or affordability? Let us know in the comments below—we value your insights!
Final Thoughts
If you're ready to experience the perfect blend of luxury and craftsmanship, visit ReplicaHublot.io. Explore our collection of replica watches and discover how we are redefining the way people enjoy luxury timepieces.
Thank you for being a part of our journey. Together, let's celebrate precision, style, and the timeless allure of luxury watches.
reshared this
More Evidence Emerges That One of Saturn’s Moons Could Harbor Life
A recent study of Enceladus, one of Saturn’s moons, has detected several organic compounds that had never been recorded there before. The findings, published this month in Nature Astronomy, provide new clues about the interior chemical composition of this icy world, as well as new hope that it could harbor life.
The researchers analyzed data from the Cassini probe, which launched in 1997 and studied Saturn and its moons for years until its destruction in 2017. For Enceladus, Cassini gathered data from ice fragments forcefully ejected from the moon’s subsurface ocean up into space.
Enceladus is one of 274 bodies so far discovered in Saturn’s gravitational pull. It measures about 500 kilometers in diameter, making it the planet’s sixth-largest satellite. While this moon does not stand out for its size, it is notable for its cryovolcanoes—geysers at Enceladus’s south pole that spew out water vapor and ice fragments. Plumes of ejected material can extend to nearly 10,000 kilometers in length, which is more than the distance from Mexico to Patagonia, and some of this material rises into space. The outermost of Saturn’s main rings—its E ring—is primarily made up of ice ejected into space by Enceladus.
This material is believed to come from a saline water chamber beneath the moon’s icy crust that is connected to its rocky core. It’s possible that chemical reactions are taking place down there, under high pressure and heat.
Until now, most chemical analyses of ice from Enceladus were of particles deposited in Saturn’s E ring. But during a high-speed flyby of the moon in 2008, Cassini was fortunate enough to directly sample freshly ejected fragments from a cryovolcano. The new research paper reanalyzed this data, confirming the presence of previously detected organic molecules, as well as revealing compounds that had previously been undetected.
“Such compounds are believed to be intermediates in the synthesis of more complex molecules, which could be potentially biologically relevant. It is important to note, however, that these molecules can be formed abiotically as well,” Nozair Khawaja, a planetary scientist at Freie Universität Berlin and lead author of the study, told Reuters. The discovery significantly expands the range of confirmed organic molecules on Enceladus.
The key is that the compounds appeared in freshly ejected particles, suggesting that they were formed within the moon’s hidden ocean or in contact with its internal interfaces, not during their journey through the E ring or via exposure to the conditions of space. This reinforces the hypothesis that hydrothermal processes beneath Enceladus’s surface could be generating rich organic chemistry. Combining this new research with previous studies, scientists have now found five of the six elements essential for life—carbon, hydrogen, nitrogen, oxygen, phosphorus, and sulfur—in the satellite’s ejected material.
This itself is not a discovery of life, nor of biosignatures—the signs of life. However, the research confirms that Enceladus has the three basic conditions for life to form: liquid water, an energy source, and essential elements and organics. “Enceladus is, and should be ranked, as the prime target to explore habitability and search whether there is life or not,” Khawaja said.
https://www.wired.com/story/more-evidence-emerges-that-one-of-saturns-moons-could-harbor-life/
adhocfungus likes this.
reshared this
itsfoss promotes hyprland on instagram!?
What is going on?
I've been very disappointed this morning
context: Hyprland/DHH is a very toxic and right wing community
like this
Help finding Csharpassembly editor without IL editing stripped out
like this
when did you last download it? of course you'd not know if you haven't gotten it for like a year or even 6 months, this change was very recent far as I am aware
This just isn't true, wtf? Last release has been 5 years ago. I last downloaded it 2 years ago
IL editor for low-level IL method body editing
Is one of the features in the README. Where tf did you stumble across all this misinformation?
This is no joke. This is reality.
Source: I did an internal project for tech support at their department once and so experienced their daily operations around me, although they didn't get paid per finished task.
like this
I've seen this.
I have also done this.
I haven't really understood Windows since XP died. I understand it even less since I started using Linux. All I know how to do is power cycle the machine a couple times. Which tends to fix a lot of things, not just Windows and not just PCs. If a reboot doesn't help, all I'll tell you is to ask someone more knowledgeable about Windows than I am, or reinstall the whole damn thing.
TankieTanuki [he/him] likes this.
What's the game here? The US could give the Ukrainians all of their weapons and they could still never hope to match the Russians. How does any party involved expect people to actually believe they believe this will lead to peace? It's just obvious warmongering for profit.
You don't need to force the Russians to negotiate, they're not the ones that scuttle every round of negotiations. Maybe get a time machine and tell Zelensky not to trust Boris Johnson. Or go back further and replace all the European leadership with people who don't openly treat the Minsk accords as a delaying tactic.
Well, that's the current level of escalation. Tomahawks are more serious. Contrary to popular belief, the US has been reticent to tread across the red lines given years ago.
Controversial thought, but I've always doubted US willingness to respond to even tactical nuclear weapons if they are used outside of NATO countries.
tell Zelensky not to trust Boris Yeltsin
Don't you mean Johnson?
Don't you mean Johnson?
NEVER TRUST A BORIS.
Yes, I did, thank you. I mixed up my evil Borises. 
Kubuntu - SDDM not loading
At first Instead of my SDDM I would just see an after image of what was last displayed on screen. But if I typed in my password and pressed enter, it would let me in just fine. Then after following some suggestions from users in r/Kubuntu I’ve made a bit of progress. Now when I boot up my computer instead of the SDDM being invisible, it now doesn’t load at all, from there I switch to tty3 then back to tty2 and then log in through the terminal. After that I run startplasma-wayland and then I have access to my desktop. The post where all this went down - reddit.com/r/Kubuntu/comments/…
Does anyone know a fix? I would like to be able to see my login screen.
Here’s my specs in case that would help - i.imgur.com/XtC43zw.png
And here’s my journalctl output after booting and launching plasma - pastebin.com/nnGsWebd
journalctl output kubuntu - Pastebin.com
Pastebin.com is the number one paste tool since 2002. Pastebin is a website where you can store text online for a set period of time.Pastebin
like this
“A Google for DNA”: Scientists Launch Groundbreaking Search Engine for Genetic Code
A new tool developed at ETH Zurich, MetaGraph, allows scientists to search through vast public DNA and RNA databases in seconds — like a “Google for DNA.”
adhocfungus likes this.
This Indiana city doesn’t have to pay an innocent mom $16,000 after police wrecked her home, court rules
Law enforcement launched 30 tear gas canisters into Amy Hadley's home, smashed windows, ransacked furniture, destroyed security cameras, and more. The government gave her nothing.
Indiana mom whose home was wrecked by police can't sue, court rules
Cops launched 30 tear gas canisters into Amy Hadley's home, smashed windows, ransacked furniture, destroyed security cameras, and more.Billy Binion (Reason Magazine)
Naked bike riders demonstrate against federal troops in 'quintessentially Portland' protest
Protesters are pedaling through Portland's streets wearing nothing or close to it to rally against the Trump administration.
https://apnews.com/article/portland-oregon-naked-bike-ride-protest-43ecafc5f5ce0a7d7f44dc016fbe86d0
like this
Strudel REPL
Strudel REPL
Strudel is a music live coding environment for the browser, porting the TidalCycles pattern language to JavaScript.strudel.cc
Planet’s first catastrophic climate tipping point reached, report says, with coral reefs facing ‘widespread dieback’
Unless global heating is reduced to 1.2C ‘as fast as possible’, warm water coral reefs will not remain ‘at any meaningful scale’, a report by 160 scientists from 23 countries warns
Archived version: archive.is/20251013004807/theg…
Disclaimer: The article linked is from a single source with a single perspective. Make sure to cross-check information against multiple sources to get a comprehensive view on the situation.
like this
Taiwan says ‘T-Dome’ to better integrate air defence system for higher kill rate
A special budget to come by the end of 2025 will focus on new equipment for the T-Dome.
Archived version: archive.is/newest/straitstimes…
Disclaimer: The article linked is from a single source with a single perspective. Make sure to cross-check information against multiple sources to get a comprehensive view on the situation.
Taiwan says ‘T-Dome’ to better integrate air defence system for higher kill rate
A special budget to come by the end of 2025 will focus on new equipment for the T-Dome. Read more at straitstimes.com.ST
essell likes this.
[Announcement] Path of Exile 2 Fan Art Competition Highlights
Our Path of Exile 2 Fan Art Competition is in full swing, and those of you who were thinking of participating, still have time to do so. In this news post, we are showcasing more submissions made by our players so far.
Devour by gugra#1717
Countess, the Wife of Count Geonor and Asala by almllv#2511
The Attack of Titan by luzen#4855
Jumping into the Abyss by Torvald2000#2834
Early Access Announcements - Path of Exile 2 Fan Art Competition Highlights - Forum - Path of Exile
Path of Exile is a free online-only action RPG under development by Grinding Gear Games in New Zealand.Path of Exile
Breakthrough in 2D flash chip achieved
Breakthrough in 2D flash chip achieved
A research team from Shanghai-based Fudan University has developed the world's first full-featured, 2D flash chip enabled by system integration, marking a milestone in the engineering of 2D electronic devices.www.chinadaily.com.cn
Passkeys not working in Brave Android
Hey everyone,
I’m using an OnePlus 5 running LineageOS and I’ve been switching over to passkey based logins wherever possible, managed in Bitwarden.
The issue:
In the Brave browser, I can’t get passkeys to work at all. I never get a prompt to use a passkey. But it works perfectly in both Cromite (which I’ve switched to for now) and Firefox.
I haven’t been able to find anything online about this specific issue.
Has anyone managed to get passkeys working in Brave? Any settings, flags or workarounds I might be missing?
Thanks in advance!
Is Space Becoming Too Dangerous for Satellites?
Kessler Syndrome Space Debris Threatens Satellites
The Kessler syndrome is turning space into a hazardous zone. Learn about the innovative tech and international efforts to manage this growing problem.Margo Anderson (IEEE Spectrum)
"
We've been in an oligarchy for a while, according to an Oxford study of US history and the policy voting behaviors of elected representatives. It's only gotten spicy since Reagan, when the Republican party decided it had enough power to take all the cake (and is trying to do so).
The Federalists tried this before, which caused the party to die out and the Democratic Republicans to split. (Source: Helen Cox Richardson) It'll be exciting to see how this all plays out.
Woodcock Sabre Dance
- YouTube
Profitez des vidéos et de la musique que vous aimez, mettez en ligne des contenus originaux, et partagez-les avec vos amis, vos proches et le monde entier.www.youtube.com
I just found out my fiancee wants to switch to linux, lets start a distro war, what should be her first? + other questions
So i was surprised today when my fiancee told me she was thinking about switching over to linux. Surprised because she is absolutely not technically minded, but also because she was weary about having Microsoft AI slop forced on her PC every update. ( i'm so proud!)
Now i've used a little linux but i've always been a holdout. Won't stop me from moving someone else over but i have too much going on in my setup to deal with that right now. So i'm not super versed but i was able to give her the basic rundown of what distros are, concerns when switching, what may and may not be available, shes still on board so we're doing this! Knowing her she would like to not have to transition too much, whats something fairly hands off and easy to learn. I've heard some good things about mint from hanging around you nerds the past few years but also some not so good things, any suggestions?
next concern is what kind of transfer process is this going to be? i have some spare HDD's so we can try and get everything ported over but i'm so busy with school right now i can't quite allocate the time to really deep dive this.
Any help is appreciated, cheers!
like this
I don't know. With these weapons...
Kyle Reese meme from Terminator (1984)Listen. And understand. That LLM is out there. It can't be bargained with. It can't be reasoned with. It doesn't feel pity, or remorse, or fear. And it absolutely will not stop, ever, until they run out of money.
Technology reshared this.
FreudianCafe
in reply to IndustryStandard • • •like this
geneva_convenience likes this.
ShinkanTrain
in reply to IndustryStandard • • •The US invaded Latin American countries for less.
Heck, so did the Dutch in Brazil, but that was colonizer on colonizer violence
HiddenLayer555
in reply to IndustryStandard • • •