1. voglio rispondere pubblicamente a questa obiezione di @Colvieux secondo cui io mostrerei sostegno solo alla popolazione di #Gaza e non a quella dell'#Ucraina e sarei parte di uno dei giornali peggiori per quanto riguarda la guerra in #Ucraina
2. prima di tutto, come tutti i giornalisti sto su questo e su tutti i miei account social (Mastodon e Bluesky), a titolo puramente personale, quindi le opinioni che esprimo qui sono le mie, non del #FattoQuotidiano
4. ma andiamo alla sostanza: fin dall'inizio dell'invasione dell'#Ucraina da parte della #Russia di Putin,ho espresso solidarietà alla popolazione civile ucraina e ho condannato un'invasione che ha portato a una guerra devastante nel cuore dell'Europa. La penso ancora così
5. mi pare dunque infondato dire che solidarizzo solo con #Gaza.Le popolazioni civili sono tutte vittime innocenti che meritano la nostra solidarietà, tutte nello stesso modo. E' vero,però, che faccio sentire la mia voce in modo più forte e frequente su #Gaza. Perché?
6. Prima di tutto,#Gaza è senza precedenti:un #genocidio in diretta social,di cui nessuno di noi può dire di non sapere,bambini fatti morire di fame da #Israele,l'Occidente che continua ad armare il criminale di guerra #Netanyahu,e con mandato di arresto ICC ci si pulisce il culo
7. Seconda cosa: mi fa paura #Putin quanto mi fanno paura gli oltranzisti #NATO che vogliono confronto armato con #Russia,eppure sanno che dal '45 a oggi,c'è una ragione per cui l'Occidente non ha fatto 1 guerra convenzionale con Russia.E la ragione è:NON ci sarebbe un dopoguerra
8. quando vedo tutto il gotha del giornalismo dominante italiano dirci ogni giorno che l'#Ucraina è la prima linea per l'Europa,e che dopo Kiev ci siamo noi, io non posso che essere terrorizzata da questa propaganda e ho visto dove ci ha portato
9. dopo Kiev ci siamo noi, l'Europa, dicono ogni giorno i giornalisti del giro #NATO. Davvero? E come mai dal 1945 al 1989 - quando l'URSS era una superpotenza e non una potenza come la #Russia di Putin - i russi non hanno invaso l'Europa occidentale?
10. l'#Ucraina è la prima linea per l'Europa è propaganda guerrafondaia dei giornalisti del giro #NATO. Stesso ritornello per #Vietnam,#Afghanistan,#Iraq. Se cade il Vietnam, sarà effetto domino. Dobbiamo andare lì,in #Afghanistan,perché i terroristi di Bin Laden non vengano qui
11. 20 anni di guerra in #Vietnam per il ritornello: se il Vietnam cade in mano ai comunisti, sarà l'effetto domino in Asia. 2 milioni di morti, il napalm, il rischio che Nixon usasse armi nucleari tattiche,che portò Daniel Ellsberg a rivelare i Pentagon Papers
12. 20 anni di guerra in #Afghanistan per il ritornello di un'amministrazione criminale come quella di Bush,Cheney,Rumsfeld,Wolfowitz: dobbiamo andare lì', se non vogliamo che i terroristi di Bin Laden vengano qui. 3.000 morti all'anno solo dal 2009 al 2019.E questo:
Commento solo alcuni punti perché sugli altri mi sento assolutamente in sintonia con te.
Non mi sembra che ci sia in giro questa "voglia" di confronto armato con la Russia, mi sembra invece che ci sia una grande paura di difendere alcuni principi cari alle democrazie e al diritto internazionale.
Perché in questo caso sì e in altri no? Perché è umano preoccuparsi molto di più per un ladro che entra nell'appartamento a fianco al tuo che per quello che entra in un appartamento dall'altra parte della città.
È onesto l'occidente nel difendere questi valori? Assolutamente no, violazioni anche peggiori in altre parti del mondo non sollevano neanche un "be" ma io mi indigno perché lì tace non perché qui si muove.
La paura della reazione nucleare russa per me è infondata, perché anche la Russia sa che non ci sarebbe un dopoguerra e non credo all'idea di un Putin pazzo disposto a distruggere sé stesso, e pericolosa, perché vuol dire che a patto di avere un'atomica si può fare qualsiasi cosa certi che nessuno interverrà per evitarsi guai peggiori.
1/3 Concordo in pieno sul fatto che si lasci libero Israele di compiere un genocidio senza che in pratica ci siano conseguenze; questo però non toglie che la Russia di Putin stia cercando di annettersi uno stato sovrano con la forza delle armi. Che dovremmo fare riguardo l'Ucraina? Non fornirle armi per difendersi dall'aggressore, voltandoci dall'altra parte e facendo finta di niente, visto che nei confronti di Gaza facciamo allo stesso modo?
2/3 Sarebbe questa una buona definizione di pace? Se applichiamo la stessa logica che ci impone di non contrastare mai nessuna potenza dotata della bomba atomica, allora dovremmo anche permettere a Israele di compiere il suo genocidio impunito (come sta facendo)... La “propaganda guerrafondaia“ (come detto da molti in Italia e in Europa) sarebbe quella che dice che dobbiamo armare l'Ucraina?
3/3 Mi sembra che questo sia un punto cardine per capire di cosa si sta parlando, perché altrimenti facciamo a non capirsi, giocando solo con le parole.
stefania maurizi
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stefania maurizi
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stefania maurizi
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in reply to stefania maurizi • • •Max su Poliverso 🇪🇺🇮🇹
in reply to stefania maurizi • •@stefania maurizi
Perché un'invasione dell'Europa occidentale avrebbe causato, quello sì, una guerra nucleare.
L'avere gli arsenali nucleari zeppi, per quanto spaventoso possa sembrare, ha contribuito non poco a mantenere la pace in Europa.
Max su Poliverso 🇪🇺🇮🇹
in reply to stefania maurizi • •@stefania maurizi
Commento solo alcuni punti perché sugli altri mi sento assolutamente in sintonia con te.
Non mi sembra che ci sia in giro questa "voglia" di confronto armato con la Russia, mi sembra invece che ci sia una grande paura di difendere alcuni principi cari alle democrazie e al diritto internazionale.
Perché in questo caso sì e in altri no? Perché è umano preoccuparsi molto di più per un ladro che entra nell'appartamento a fianco al tuo che per quello che entra in un appartamento dall'altra parte della città.
È onesto l'occidente nel difendere questi valori? Assolutamente no, violazioni anche peggiori in altre parti del mondo non sollevano neanche un "be" ma io mi indigno perché lì tace non perché qui si muove.
La paura della reazione nucleare russa per me è infondata, perché anche la Russia sa che non ci sarebbe un dopoguerra e non credo all'idea di un Putin pazzo disposto a distruggere sé stesso, e pericolosa, perché vuol dire che a patto di avere un'atomica si può fare qualsiasi cosa certi che nessuno interverrà per evitarsi guai peggiori.
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Quoll
in reply to stefania maurizi • • •Concordo in pieno sul fatto che si lasci libero Israele di compiere un genocidio senza che in pratica ci siano conseguenze; questo però non toglie che la Russia di Putin stia cercando di annettersi uno stato sovrano con la forza delle armi.
Che dovremmo fare riguardo l'Ucraina? Non fornirle armi per difendersi dall'aggressore, voltandoci dall'altra parte e facendo finta di niente, visto che nei confronti di Gaza facciamo allo stesso modo?
Quoll
in reply to Quoll • • •Sarebbe questa una buona definizione di pace? Se applichiamo la stessa logica che ci impone di non contrastare mai nessuna potenza dotata della bomba atomica, allora dovremmo anche permettere a Israele di compiere il suo genocidio impunito (come sta facendo)...
La “propaganda guerrafondaia“ (come detto da molti in Italia e in Europa) sarebbe quella che dice che dobbiamo armare l'Ucraina?
Quoll
in reply to Quoll • • •Mi sembra che questo sia un punto cardine per capire di cosa si sta parlando, perché altrimenti facciamo a non capirsi, giocando solo con le parole.