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L'UE (come fatto da altri paesi) sta per piantare l'ultimo chiodo nella bara della privacy. Il video di @morrolinux.

00:00 Che sta succedendo, 02:45 Come funziona il controllo dell'età, 03:57 Reazioni, 06:32 Una tendenza globale, 07:44 E in Italia?, 08:47 Verifica dell'età in Unione Europea, 11:48 Chat Control è tornato, 13:57 Fuori dall'UE non sono messi meglio, 14:45 Blocco dei bootloader, 16:18 Quando ci si mette Google, 20:11 Conclusion

youtu.be/UXGVtT9sRqE

@privacypride

in reply to informapirata ⁂

è quello che stiamo dicendo a più riprese con @ufficiozero e @BoostMediaAPS per cui andate su fightchatcontrol.eu e inondate di mail i parlamentari EU a più riprese 💪

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in reply to informapirata ⁂

domani con calma guarderò il video, ma mi salta subito all'occhio la verifica dell'età e il blocco dei bootloader: ormai è chiara la direzione, la puzza di censura e controllo è nell'aria già da qualche anno.
Io la vivo male questo cosa, è un insulto, una prepotenza.
Mi viene in mente, come primo istinto di sopravvivenza, di scaricare tutto il possibile da Internet perché domani potrebbe essere già tardi.

Sogno una rete dove non esista neanche l'ISP.

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in reply to informapirata ⁂

Ottimo video eccetto la questione del divieto di sblocco del bootloader che è misinformation. Comunque non dobbiamo dimenticare ProtectEU home-affairs.ec.europa.eu/docu… che vuole raggiungere sostanzialmente lo stesso obiettivo di backdoorare app di messaggistica e crittografia disco 1/2
in reply to informapirata ⁂

@informapirata ⁂ @morrolinux ho provato a mandare la mail da fightchatcontrol.eu attraverso due account di posta differenti che hanno due server differenti, ma in entrambi i casi viene rimandata indietro: con il primo account l'errore era di mailbox non disponibile praticamente per tutti i destinatari, con il secondo account per raggiunti limiti di non si sa bene cosa (Error: Reached the sending rate limit). Ho provato a mandare con gruppi ridotti di destinatari, ma il risultato non cambia. Ho usato protonmail.com e gmx.com (non ho gmail per scelta personale) che magari non sono i server più famosi del mondo, ma riesco normalmente a mandare mail normali. Se qualcuno fosse riuscito a mandarla magari mi faccia sapere che server di posta usa. Grazie

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in reply to Mauro in montagna

@informapirata ⁂ @Roberto Piva @morrolinux ho provato anche con la PEC di aruba, ma pur partendo la mail dopo poco arriva risposta negativa:
è stato rilevato un problema che ne impedisce l'accettazione
a causa di "Indirizzi dei destinatari specificati nei dati di instradamento (forward path) non corrispondenti a quanto specificato nei campi "To" e "Cc" del messaggio".
Il messaggio non è stato accettato.

C'è da dire che ho inviato a tutti gli indirizzi proposti, cioè 74 destinatari. Saranno troppi?
Boh, a malincuore ci rinuncio almeno dalle mie mail anche perché le ho finite. Spero che ci sia un altro modo per far sentire la propria voce

in reply to Mauro in montagna

@informapirata ⁂ @Roberto Piva @morrolinux forse ho capito il motivo. Mandavo sempre la mail da betterbird che è un thunderbird modificato. Normalmente le mail partono senza problemi, ma mandando dal webmail del provider di posta sembra essere andato, tant'è che ho ricevuto una risposta automatica da uno dei destinatari. Incrociamo le dita.
Grazie a tutti per la collaborazione ed i suggerimenti