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Landini in ginocchio da Draghi: il triste declino del sindacato italiano | La Fionda

"Ci sarebbe da ridere, se non fossimo tanto delusi e depressi nel vedere quanto sta accadendo nel paese, quanto gli ultimi continuino a soffrire nella loro solitudine, quanto il sindacato si venda e si svenda tradendo la Costituzione. Il pesce puzza dalla testa, vero, ma adesso è il momento che la coda dica qualcosa e che qualcuno (politicamente) voli fuori dalla finestra."

lafionda.org/2022/07/17/landin…



Collasso economico senza il gas russo in Europa - Contropiano

«Il piano italiano prevede che se la Russia dovesse sospendere in via definitiva le forniture di gas alla Ue (a cui l’anno scorso aveva assicurato il 44% del suo fabbisogno), il governo sarebbe costretto a far scattare la fase di emergenza. Secondo quanto riportato dal quotidiano La Repubblica, il piano prevede una serie di interventi che vanno dal “razionamento” del gas alle industrie energivore al maggior utilizzo delle centrali a carbone per la produzione di elettricità. Ma anche l’introduzione di politiche di austerity dei consumi: riscaldamento più contenuto, con tagli fino a due gradi della temperatura nelle abitazioni e negli uffici, risparmi sull’illuminazione pubblica, con orario ridotto di accensione dei lampioni sulle strade.

E l’emergenza durererebbe fino a quando il gas russo non sarà sostituito da forniture provenienti da altri Paesi produttori. Le previsioni più ottimistiche parlano del 2024, quelle più pessimistiche vanno oltre. Le sanzioni alla Russia si confermano una scelta suicida.»

contropiano.org/news/politica-…

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Le Grandi Dimissioni, tra favola e realtà

"Non è difficile, in realtà, capire che la favoletta messa in giro da Repubblica e dal Sole24Ore rientra nel solito racconto di un mondo parallelo in cui i giovani non vogliono il posto fisso, la stabilità e il contratto a tempo indeterminato. I giovani di oggi sarebbero dunque dinamici e propensi al cambiamento, proprio per questo presentano le dimissioni quando un mercato del lavoro più flessibile come quello attuale lo consente. Questa storiella è dunque utile ai padroncini italiani per dire che la precarietà è apprezzata dai lavoratori, che avrebbero così la possibilità di cambiare di tanto in tanto, perseguendo le proprie passioni e conciliando meglio la propria attività lavorativa con la propria vita privata, anche accettando retribuzioni più basse! Come abbiamo argomentato, una marea di panzane messe in fila."

coniarerivolta.org/2022/07/09/…



"Di Maio ha guidato la scissione del M5S , accusandolo di non essere sufficientemente euroatlantico. Conte ed i suoi hanno sdegnosamente respinto le parole di Di Maio, affermando che sono euroatlantici come lui.
Nel frattempo tutti hanno votato per Draghi, che manderà armi come e più di prima, senza altre rotture di scatole parlamentari. Quelli che chiedevano lo stop all’invio lo hanno rivotato.

[...]

Il M5S ha raccolto una grande speranza di cambiamento popolare e l’ha buttata nel cesso, promuovendo una classe politica trasformista, opportunista e legata a filo doppio a quel potere che proclamava di rovesciare."

contropiano.org/interventi/202…



Recensione di “Contro la sinistra neoliberale” di Sahra Wagenknecht | La Fionda

"Baizuo, radical chic, gauche caviar. Ogni lingua ha oramai un’espressione per descrivere l’ideologia dei vincitori della globalizzazione: un guazzabuglio melenso di multiculturalismo, ambientalismo e identity politics che, dietro la maschera di una tolleranza benevola, nasconde la propria natura classista ed essenzialmente neoliberale.
[...]
La Wagenknecht traccia un identikit preciso del liberale di sinistra: figlio della media-alta borghesia, proviene dai centri delle grandi città. Studia all’università discipline che gli consentiranno il mantenimento della condizione sociale di appartenenza, e che in università trovano la loro legittimazione ideologica. È il vincitore economico dell’autoproclamata fine della storia, della globalizzazione e della deindustrializzazione, e professa pertanto il mito della società aperta (apertasì, tra i suoi consimili, ma distante e separata dai più umili economicamente), predicando il diritto assoluto alla mobilità lavorativa e ignorando le conseguenze per la desindacalizzazione e delocalizzazione. Si erge a paladino di minoranze stilizzate, creando codici di comportamento e linguistici sempre più scardinati dal reale, la cui adesione all’ultima versione disponibile costituisce il biglietto d’ingresso minimo per i salotti che contano. Infine, il liberale di sinistra identifica se stesso come sinistra e definisce, per negazione da sé, tutto il resto come destra, e in particolare la classe lavoratrice."

lafionda.org/2022/06/15/recens…



La ferocia di classe dei padroni dell'Occidente

"Il campo occidentale, si scelse, doveva basarsi su bassi salari e pervenire ad un assetto feudale dove i salariati diventavano servi dei ricchi e quasi schiavi. Si tornava, negli ultimi decenni, al dominio assoluto dei salariati, a cui si tolsero istruzione, salario diretto e salario globale di classe."

lantidiplomatico.it/dettnews-l…



"Una élite che non ha nulla da dire sull’impoverimento della classe media e sullo sfruttamento dei lavoratori, che non solo promuove gli interessi dei vincitori della globalizzazione, ma disprezza apertamente i vinti, ossia le classi popolari e i loro valori, accusati di essere fascisti, razzisti, retrogradi, sessisti, nazionalisti, populisti. Una élite sempre più ristretta in termini elettorali, ma che esercita una fortissima egemonia sui media e sul mondo della cultura"

ibs.it/contro-sinistra-neolibe…



"Il nostro metodo di alterazione della verità è molto più sofisticato, assai più avanzato: illiberale e antidemocratico riesce a dipingersi come inclusivo, aperto, persino comprensivo. Siamo riusciti a stravolgere la tradizionale dinamica per la quale gli avvenimenti creavano la notizia e dunque il dibattito: noi, attraverso le notizie e il dibattito, creiamo letteralmente la nostra di realtà. E poco importa che essa sia sconnessa dalla materialità delle cose, dalla fisicità della vita: cosa c’è di più reale di quanto convince e persuade intimamente le masse?"



Le relazioni tra Cina e Russia | La Fionda

I rapporti russo-cinesi sono al centro della politica mondiale. Vediamone in sintesi genesi e sviluppi.

lafionda.org/2022/02/14/le-rel…



«Una campagna di fake news ripetute e diffuse punta ad ottenere gli stessi effetti di una guerra senza combatterla direttamente, un po’ come lo sono diventate le sanzioni: panico, disinvestimenti, insicurezza, danni economici al paese nemico, ma anche




La “Fake War” degli Stati Uniti


In queste ore molti si stanno chiedendo se nei prossimi giorni ci alzeremo la mattina mentre il nostro pezzo di mondo – l’Europa – è entrato in guerra. Un risveglio indubbiamente doloroso e inquietante per un continente sul quale si sono combattute due guerre mondiali. Nella campagna di guerra mediatica, […]

L'articolo La “Fake War” degli Stati Uniti su Contropiano.


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L'app ufficiale di Mastodon per Android è in arrivo. Iscriviti alla mailing list per essere avvisato quando verrà lanciata!

noblogo.org/mastodon/lapp-uffi…

#mastodon #app #android #fediverso

in reply to Mastodon.Uno Italia

prepariamoci a perdere la compatibilita' tra le API di Mastodon (che non sono documentate con uno swagger o un OpenAPI) e il resto delle app del fediverso, a partire da Pleroma.

Facebook intensifies.

in reply to loweel

è già una sorta di facebook in miniatura, il fondatore/CEO ha il controllo di 700mila iscritti in 2 istanze, controlla le app ufficiali che a breve saranno utilizzate dal 90% dei nuovi iscritti e ovviamente del codice che fa girare il tutto.

Assomiglia molto a quello che sta facendo matrix/element in cui c'è un protocollo aperto ma quasi tutti sono iscritti su un solo server e usano solo le app ufficiali.

C'è da dire però che l'app ufficiale è molto limitata, fatta per newbies.

Unknown parent

mastodon - Collegamento all'originale
Mastodon.Uno Italia
si ovviamente faremo una presentazione dell'app ma comunque potrai provarla anche tu, non ci sono problemi se gestiscri lo stesso account da 2 app diverse.




Come ti sfrutto facendoti divertire

«Innanzitutto, scrive, c’è la strategia “make-it-fun” – rendi divertente l’attività. Bisogna associare all’attività incentivi immediati – mini-obiettivi. Quando la persona raggiunge l’obiettivo, il regolatore (che di solito è una macchina) eroga un token o un cookie (un biscottino).

In questo modo, scrive Fishbach, l’attenzione della persona viene deviata dall’attività vera e propria verso la gratificazione (il biscottino). Il fine diventa la gratificazione, mentre l’attività vera e propria diventa il mezzo per realizzarla.

Fishbach, esperta psicologa, non si avventura, come avrebbe fatto Zizek, in una analisi del profondo. Si limita a dire che gli incentivi sfruttano il bisogno immediato di gratificazione, soddisfano un desiderio crescente (ma minuscolo) con dosi minime e ripetute di biscotti e zuccherini, creando una dipendenza che attiva il desiderio alla sola vista del biscotto.»

L'articolo Come ti sfrutto facendoti divertire su Contropiano.



Il realismo capitalista e la costruzione dell'uomo economico


«Tutta una serie di misure e politiche neoliberali, come ad esempio la liberalizzazione dei servizi, la precarizzazione del mondo del lavoro, la programmazione per obiettivi nella Pubblica Amministrazione, l’aziendalizzazione della sanità e della scuola, sono funzionali proprio a creare situazioni di scarsità e di libera concorrenza che costringono i soggetti a pensare ed agire in termini calcolanti e competitivi, pena la sconfitta nella competizione, la disoccupazione e quindi il fallimento esistenziale.
Le generazioni più giovani, oggi, sono nate e cresciute nella società di mercato, e ne hanno introiettato pienamente i meccanismi essendosi formati entro i suoi meccanismi disciplinari: l’esempio più lampante sono i social network, Instagram su tutti, in cui la competizione sui like e la ricerca di successo e celebrità sulla base del meccanismo di influencing costruiscono quotidianamente tanti piccoli “imprenditori di se stessi”.
Come diceva Margareth Thatcher, “l’economia è il mezzo, ma l’obiettivo sono le anime”.»

lacittadifedora.it/il-realismo…



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Il classismo non ha fondamento scientifico: è solo una prepotenza sociale. Per questo motivo fa piacere che i vip restino bloccati in aeroporto su basi scientifiche dopo aver avuto un indebito lasciapassare su basi sociopolitiche. Altrimenti se i ricchi e famosi sono a prescindere meno contagiosi della plebe non sono più giustificati e giustificabili i sacrifici e le restrizioni che si chiedono ai signor nessuno.

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in reply to berny

IMHO tutto nasce dal fantomatico referto medico con cui #Djokovid è stato dichiarato idoneo alla competizione anche se non vaccinato. Il suo collega Murray che gli hanno tenuto buona l'esenzione perché lui è lui. Il direttore dell'Australian open dice che per questioni di privacy non può spiegare come mai è stato ammesso alla competizione senza vaccino, e deve spiegarlo il diretto interessato. Resto curioso di sapere che gravi impedimenti alla vaccinazione può avere un atleta come lui.
in reply to Carlo Gubitosa

@gubi: tecnicamente se il sistema australiano poggia davvero su domande anonime, quel "fantomatico referto medico" non conta nulla, e Murray non sapeva di questa anonimità, ma e' ovvio che, usata cosi', proprio quest'ultima diventa non un diritto alla privacy bensi' solo uno smoke screen per ignorare il problema piu' ampio e articolato: quali responsabilita' sociali, sport fuori dalla realta' e discriminante, mancanza di sensibilita' e cultura collettiva, ecc.
in reply to berny

forse il cortocircuito c'è stato proprio nello scarto tra il filtro medico-sportivo più blando e "ad personam" e il filtro burocratico-sanitario più severo che non guarda in faccia a nessuno. Ma da agnostico dello sport posso sbagliarmi. Quello che so è che nei panni di Djokovic farei un serio confronto tra i danni ipotetici e improbabili del vaccino e il certo danno d'immagine di questo teatrino.
in reply to Carlo Gubitosa

chiaro, qui la trasparenza gioverebbe sia ai diretti interessati che alla "società" tutta, ma purtroppo Djo. e altri sembrano far finta di nulla....cioe' manca la buona fede, questo il punto
in reply to berny

e in ogni caso il megaproblema che tu giustamente sollevi è quello della responsabilità sociale, proporzionale al proprio ruolo, che si amplifica nel caso del modello di comportamento sportivo, dell'insegnante che si vorrebbe esempio di illuminata razionalità, dell'operatore sanitario che si vorrebbe attivamente schierato a sostegno della best available science. Ma comunque sono esseri umani anche loro, immersi in questo caos cognitivo senza precedenti.

Giuseppe Pecoraro ha ricondiviso questo.


The #Biden admin could make the #Assange case go away at anytime by dropping the charges - until then China has an easy response to any criticism of their record on press freedom: "What about Assange" t.co/9jK7eaKzZD

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