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Avviso contenuto: ![CDATA[Pare che la vicenda degli spazzolini elettrici WiFi usati per un attacco informatico non sia reale, ma piuttosto si tratta di uno scenario ipotetico. (https://www.hwupgrade.it/news/sicurezza-software/tre-milioni-di-spazzolini-elettrici-smart-utili
Certo non molto distante dalla realtà, visto che ormai tutti gli elettrodomestici hanno connettività WiFi.
A mio avviso il problema è il come è stata implementata la connettività degli apparecchi. Infatti molti di questi richiedono obbligatoriamente una connessione internet funzionante.
A parte eventuali problematiche legate alla sicurezza, questo comporta anche una dipendenza dal sito del produttore. Cioè se per qualsiasi motivo (economico e non) quest'ultimo decide di chiudere il servizio, il nostro apparecchio perderà queste funzionalità.
Facciamo un esempio concreto: in casa ho un impianto di #domotica personale con #homeassistant, ho anche l'impianto di condizionamento collegato in WiFi. Dato che gli apparecchi hanno qualche anno, ho dovuto acquistare una scheda aggiuntiva (WiFi) da inserire al loro interno. Dopo un po' di ricerche e approfondimenti, ho scoperto che ne esistevano due versioni, una più vecchia, ma che esponeva direttamente in rete locale delle #api, e una più moderna che funzionava solo se è attivo un collegamento internet (e il server del produttore è funzionante). Ho faticato un po', ma alla fine sono riuscito a trovare la prima versione della scheda presso un venditore on line, ne aveva ancora disponibili anche se ormai fuori produzione (per mia fortuna). In questo modo riesco a comandarli (e interrogare lo stato) anche se la connessione internet di casa dovesse non funzionare o se il produttore decidesse di interrompere il servizio.
Concludendo, quando acquistate un apparecchio, nella scelta fate attenzione anche a questo aspetto!
Certo non molto distante dalla realtà, visto che ormai tutti gli elettrodomestici hanno connettività WiFi.
A mio avviso il problema è il come è stata implementata la connettività degli apparecchi. Infatti molti di questi richiedono obbligatoriamente una connessione internet funzionante.
A parte eventuali problematiche legate alla sicurezza, questo comporta anche una dipendenza dal sito del produttore. Cioè se per qualsiasi motivo (economico e non) quest'ultimo decide di chiudere il servizio, il nostro apparecchio perderà queste funzionalità.
Facciamo un esempio concreto: in casa ho un impianto di #domotica personale con #homeassistant, ho anche l'impianto di condizionamento collegato in WiFi. Dato che gli apparecchi hanno qualche anno, ho dovuto acquistare una scheda aggiuntiva (WiFi) da inserire al loro interno. Dopo un po' di ricerche e approfondimenti, ho scoperto che ne esistevano due versioni, una più vecchia, ma che esponeva direttamente in rete locale delle #api, e una più moderna che funzionava solo se è attivo un collegamento internet (e il server del produttore è funzionante). Ho faticato un po', ma alla fine sono riuscito a trovare la prima versione della scheda presso un venditore on line, ne aveva ancora disponibili anche se ormai fuori produzione (per mia fortuna). In questo modo riesco a comandarli (e interrogare lo stato) anche se la connessione internet di casa dovesse non funzionare o se il produttore decidesse di interrompere il servizio.
Concludendo, quando acquistate un apparecchio, nella scelta fate attenzione anche a questo aspetto!
Un gruppo di hacker ha utilizzato una rete formata da spazzolini elettrici connessi per sferrare un attacco DDoS al sito di una società svizzera. Il portale è andato offline per oltre quattro ore e si stimano danni per milioni di euro.