@libri
illibraio.it/news/editoria/un-…
A Lucca Comics & Games l’incontro "I fumetti sulle montagne russe: dove va il mercato, come cambiano i lettori". Tanti i dati emersi: ad esempio, si scopre che solo un italiano su tre non ha mai letto un fumetto. Dominano i manga, che oggi coprono il 74,4% di tutte le vendite di fumetti (tra i comics, quelli per ragazze e ragazzi
Solo un italiano su tre non ha mai letto un fumetto
A Lucca Comics & Games l’incontro "I fumetti sulle montagne russe: dove va il mercato, come cambiano i lettori". Tanti i dati emersi: ad esempio, si scopre che solo un italiano su tre non ha mai letto un fumetto.Redazione Il Libraio (Il Libraio)
L’angolo del lettore reshared this.
Schon gehört?
Die neue Servicestelle Urheberrecht des @fidmedia ist da!
Sie hilft Wissenschaftler:innen aus der Kommunikations- und Medienwissenschaft bei urheberrechtlichen Fragen in Studium, Forschung, Lehre und beim Publizieren. 🤓
👉 blog.fid-media.de/2025/10/30/s…
Hugo Pratt e Corto Maltese al Lucca Comics & Games 2025
https://tg24.sky.it/lifestyle/2025/10/30/corto-maltese-lucca-comics-games?utm_source=flipboard&utm_medium=activitypub
Pubblicato su Lifestyle @lifestyle-SkyTG24
Hugo Pratt e Corto Maltese con "Il mare infinito" al Lucca Comics & Games 2025
Leggi su Sky TG24 l'articolo Hugo Pratt e Corto Maltese con 'Il mare infinito' al Lucca Comics & Games 2025Redazione Sky TG24 (Sky TG24)
Sylvanian families per la prima volta a Lucca Comics & Games 2025
https://tg24.sky.it/lifestyle/2025/10/30/sylvanian-families-lucca-comics-games-2025?utm_source=flipboard&utm_medium=activitypub
Pubblicato su Lifestyle @lifestyle-SkyTG24
Sylvanian families per la prima volta al Lucca Comics & Games 2025
Leggi su Sky TG24 l'articolo Sylvanian families per la prima volta al Lucca Comics & Games 2025Redazione Sky TG24 (Sky TG24)
Trovatevi una persona che vi guarda come vi guarda il gatto quando fate esercizio fisico.
Ovvero, comunicando silenziosamente qualcosa tipo "zio, sei completamente folle a fare tutta quella fatica, cionondimeno ti voglio comunque bene e ti supporto. E anzi, credo proprio che scenderò dal mio castello per acciambellarmi sulla tua pancia, spero non sia un problema"
reshared this
Gregoraci diffida la ex del padre: “Basta bugie, non l’ho mai offesa. Contro di me clima d’odio ’”
https://www.repubblica.it/cronaca/2025/10/30/news/elisabetta_gregoraci_diffida_ex_compagna_padre_rosita_gentile-424947991/?utm_source=flipboard&utm_medium=activitypub
Pubblicato su Cronache italiane - La Repubblica @cronache-italiane-la-repubblica-repubblica
Gregoraci diffida la ex del padre: “Basta bugie, non l’ho mai offesa. Contro di me clima d’odio ’”
Il legale della showgirl: “Minacciata e insultata sui social, pronta ad agire nelle sedi giudiziarie”a cura della redazione Cronaca nazionale (la Repubblica)
Evan che sognava New York: aveva lavorato tutta l’estate per comprarsi quella “maledetta” moto
https://www.lastampa.it/cronaca/2025/10/30/news/andrea_delogu_fratello_morto_incidente_chi_era-15374195/?utm_source=flipboard&utm_medium=activitypub
Pubblicato su Le notizie dall'Italia e dal mondo @le-notizie-dall-italia-e-dal-mondo-LaStampa
Evan che sognava New York: aveva lavorato tutta l’estate per comprarsi quella “maledetta” moto
Il fratello della showgirl Andrea Delogu è morto ieri in un incidente a bordo della sua due ruote vicino a Rimini. Voleva diventare uno chefLa Stampa
L’Aquila, intero condominio spiato: webcam attive nei bagni e nelle camere da letto
https://www.repubblica.it/cronaca/2025/10/30/news/aquila_condominio_telecamere_nascoste_spiare_inquilini-424947942/?utm_source=flipboard&utm_medium=activitypub
Pubblicato su Cronache italiane - La Repubblica @cronache-italiane-la-repubblica-repubblica
L’Aquila, intero condominio spiato: webcam attive nei bagni e nelle camere da letto
Le microcamere trasmettevano in diretta. Indagine della polizia dopo la denuncia di un’inquilina, l’obiettivo ora è accertare dove finissero le immagini rubateAlessandra Ziniti (la Repubblica)
ウクライナ、エネ施設への攻撃受け電力供給を制限＝当局者 | ロイター - WACOCA NEWS
ウクライナはロシアの攻撃によりエネルギーインフラが損傷したとして、全国的に電力供給を制限した。南東部の都市ザポリージャでは１３人が負傷した。複数の当局者が３０日に明らかにした。WACOCA News Editor (WACOCA NEWS)
#Russia, testato #missile sottomarino nucleare #Poseidon: per #Putin "nulla di simile al mondo" | Euronews
Tre giorni dopo aver annunciato il test del missile a propulsione nucleare #Burevestnik, mercoledì Mosca ha dichiarato di aver testato anche il Poseidon, un #drone sottomarino a capacità nucleare.
it.euronews.com/2025/10/29/rus…
Russia, testato missile sottomarino nucleare Poseidon: per Putin "nulla di simile al mondo"
Tre giorni dopo aver annunciato il test del missile a propulsione nucleare Burevestnik, mercoledì Mosca ha dichiarato di aver testato anche il Poseidon, un drone sottomarino a capacità nucleare.Sasha Vakulina (Euronews.com)
Sensitive content
reshared this
Even the smallest contribution makes us happy #PleaseShareAsMuchAsYouCan #MyChildrenNeedYou
#ToEveryConscience
#Share🙏
#Donate🙏
@aral
@fabio
@joynewacc
@riverbirchtree ⤵️⤵️⤵️
✅gofund.me/5e802954
#Gaza #Palestine #GazaVerified #israel #genocide #famine #warCrimes #settlerColonialism #apartheid #StopIsrael #StopTheGenocide #FreePalestine #fediAid #mutualAid
@Geri
@johnchiment
reshared this
🚢 Immergiti nel Varco Temporale di World of Warships, lo stupefacente evento in arrivo! Approfitta del Black Friday per navigare verso incredibili offerte! #WorldOfWarships #BlackFriday ⚓
🔗 tomshw.it/videogioco/world-of-…
World of Warships, arriva l'evento Varco Temporale e Black Friday
World of Warships si aggiorna con l'evento Varco Temporale su PC, cacciatorpediniere francesi su console e mobile, oltre a offerte Black Friday per tutte le piattaforme.Andrea Riviera (Tom's Hardware)
Appuntamento con Down Cemetery Road
🏠💥 Ruth Wilson e Emma Thompson indagano su una ragazza scomparsa dopo un’esplosione a Bristol.
Le prime 2 puntate su Apple TV, poi ogni mercoledì fino al 10 dicembre.
#DownCemeteryRoad #RuthWilson #AppleTV
🟠 Gemeinsam stark für wissenschaftliche Sammlungen:
SODa engagiert sich aktiv in der @NFDI – insbesondere bei @nfdi4objects, @nfdi4culture , EduTrain und Base4NFDI.
Durch Austausch und Kooperation entstehen praxisnahe Lösungen für unsere Community & NFDI-weit
Mehr dazu im Blog 👉 sammlungen.io/blog/gemeinsam-s…
#NFDIrocks #FDM #SODaZentrum #DataLiteracy #Sammlungen #Blog @museum @dh
Das Bild zeigt ein schwarzes Laptop-Gerät, das auf einem dunklen Tisch platziert ist. Der Laptop ist offen und zeigt einen Bildschirm, auf dem Text angezeigt wird. Der Text lautet: "Ein umfassender Einblick für Personen mit dem Ziel der Kompetenzentwicklung für Fachkräfte". Im oberen rechten Teil des Bildschirms befindet sich ein Logo, das mit Text versehen ist, einschließlich "NFD!" und "SODA". Das gesamte Bild ist in einem dunklen Raum aufgenommen. Der Hintergrund des Bildschirms ist ebenfalls dunkel, was den Fokus auf den Laptop und den Text auf dem Bildschirm lenkt. Das Bild scheint in einem Dunkelraum aufgenommen zu sein.
Bereitgestellt von @altbot, privat und lokal generiert mit Gemma3:12b
🌱 Energieverbrauch: 0.406 Wh
Justice Department puts 2 prosecutors on leave after they signed court docs that described "mob of rioters" on Jan. 6
The Justice Department placed two D.C.-based federal prosecutors on leave after they filed court papers calling the Jan. 6 Capitol siege a "riot" perpetrated by a "mob," three sources familiar with the matter told CBS News on Wednesday.
The papers were submitted Tuesday in the case of Taylor Taranto, who was pardoned by Trump on Capitol riot charges earlier this year but was later convicted of livestreaming a bomb threat. He was arrested in 2023 while livestreaming himself driving around former President Barack Obama's D.C. neighborhood while armed, according to prosecutors.
The filing — which asked a judge to sentence Taranto to 27 months in prison at a hearing Thursday — mentioned Taranto's Jan. 6 charges and briefly described the events of that day, writing that "thousands of people comprising a mob of rioters attacked the U.S. Capitol."
That unsparing description of the Capitol riot was notable, as Mr. Trump has called Jan. 6 a "day of love" and referred to the rioters as "hostages."
Justice Department puts 2 prosecutors on leave after they signed court docs that described "mob of rioters" on Jan. 6
The Justice Department placed two federal prosecutors on leave after they filed court papers calling the Jan. 6 Capitol siege a "riot" perpetrated by a "mob," three sources told CBS News.Scott MacFarlane (CBS News)
like this
◽ US Cuts Troops In Romania Amid Military Posture «Adjustments»! 👀
◽ rferl.org/a/33575594.html
#russiaUkraineWar #WarCrimesTribunal #NukesForUkraine #ukraine #putinisamasskiller #putinisawarcriminal #europe #eu #StandWithUkraine #RussiaIsATerroristState #Taco
US Cuts Troops In Romania Amid Military Posture ‘Adjustments’
The United States is significantly reducing its military presence in Romania, in what a NATO official called “adjustments to US force posture,” amid Moscow’s war against neighboring Ukraine and heightened European concern about Russian incursions int…Ray Furlong (RFE/RL)
heise+ | WLAN-Steuerung: Hama Smarter Garagentor-Öffner im Test
Die Garagentoraufrüstung ist zwar nicht ganz so smart wie der Name sagt, eignet sich aber sogar für mehr Tore, als Hama angibt.
Marketing Masterclass: No selfies needed – alternative paths to business growth
#socialmedia #digitalmarketing #socialmediagrowth #channeleyemedia
Last Call: c't-Webinar – Sprachmodelle verstehen statt nur verwenden
KI spart Zeit, wenn man sie versteht. Das Webinar klärt, wie große Sprachmodelle arbeiten, wo ihre Grenzen liegen und was rechtlich zu beachten ist.
La vita su Marte? Meglio cercarla nel ghiaccio
Le regioni del Pianeta rosso ricche di permafrost sarebbero i luoghi ideali in cui cercare tracce di vita. A dirlo è uno studio della Penn State University e della Nasa pubblicato su Astrobiology. La ricerca ha dimostrato come gli amminoacidi, i mattoni costitutivi delle proteine, possano sopravvivere all’interno di queste matrici ghiacciate per milioni
I tedeschi avanzarono per le direttrici Pigna-Langan
La collaborazione civili-partigiani, che si concretizzò tante volte nel corso della lotta di Liberazione, fu determinante nei primi giorni di luglio 1944 a Castelvittorio (IM). Il paese rientrava nell’ambito di una vasta operazione di rastrellamento dei tedeschi, che tentarono in questo caso con ingenti mezzi lo sfondamento delle linee partigiane nel tentativo di creare una grande sacca in cui chiudere tutte le formazioni garibaldine e privarle, in tal modo, d’ogni via di fuga verso i territori piemontesi. Il 2 luglio i nazisti requisirono la preziosa farina, suscitando una reazione d’orgoglio in numerosi abitanti, che, come ricordava il parroco don Caprile, imbracciarono le armi con la parola d’ordine di difendere il paese. Iniziata la sparatoria, per circa 5 ore borghesi, armati di fucili di ogni specie, resistettero ad un contingente tedesco ben armato. Il giorno dopo il nemico trovò gli abitanti intenzionati a dare di nuovo battaglia. Erano schierate fianco a fianco più generazioni del paese. Tra i più maturi vi erano Mario Tucin [Mario Alberti, nato a Castelvittorio, classe 1896], Giuan Grigiun [anche Tumelin, Giovanni Orengo, nato a Castelvittorio, classe 1890], l’Acidu [Giuseppe Verrando, nato a Castelvittorio, classe 1886] e U Sociu [Giuseppe Caviglia, nato a Castelvittorio, classe 1892, morto il 16 dicembre a Castelvittorio in seguito a malattia contratta in servizio], buoni montanari, per lo più sulla cinquantina o sulla sessantina e vecchi combattenti dell’altra guerra mondiale, tutti tiratori infallibili per la loro lunga esperienza di cacciatori. Infine, i tedeschi se ne andarono, anche se gli abitanti di Castelvittorio furono tristemente consapevoli che quelli avrebbero fatto ritorno, come in effetti accadde nel mese di ottobre dello stesso anno.
Rocco Fava di Sanremo (IM), La Resistenza nell’Imperiese. Un saggio di regestazione della documentazione inedita dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea di Imperia (1 gennaio – 30 Aprile 1945) – Tomo I, Tesi di Laurea, Università degli Studi di Trieste, Anno Accademico 1998-1999
Vittò [n.d.r.: anche Ivano, Giuseppe Vittorio Guglielmo] assunse il comando della V Brigata.
“Il raduno a Cima Marta del mese di luglio [1944] aveva maturato molte situazioni. Vittò aveva potuto vagliare i suoi uomini e capì che era giunto il momento di una organizzazione efficace dettata dalla esperienza di tante battaglie. Si profilava indispensabile l’unità di comando e il coordinamento delle singole azioni per un risultato non solo migliore, ma veramente fruttuoso, meta di una preparazione e di una azione, che erano il risultato di un piano previsto e preparato. L’incontro di tutti i comandanti delle bande aveva portato ad un colloquio realista e sincero. Innegabilmente tutti gli uomini di Vittò riconoscevano in lui il Comandante, la guida, l’incitatore, il personaggio capace di incentrare il sogno comune e l’esecutore riconosciuto di progetti e di azioni. Si studiò la possibilità di una organizzazione con quadri precisi e con una circoscrizione territoriale ben definita, autonoma, sotto il suo comando. Tutti riconoscevano in lui il capo, l’organizzatore, la guida ed attendevano da lui ordini precisi con dichiarazione di obbedienza e di fidata collaborazione. […] Vittò in quella circostanza realizzava in pieno il suo sogno. Seppe stringere intorno a sé tutti i suoi uomini e soprattutto seppe dare fiducia a tutti i comandanti dei distaccamenti. Anche gli ufficiali di Triora, del gruppo di Zoli, che non volevano essere legati a nessuno, compresero le intenzioni serie di Vittò, che galvanizzavano tutti i suoi uomini, ed aderirono incondizionatamente al movimento partigiano”. <38
Tornando al 3 luglio [1944], in seguito agli scontri avvenuti a Rocchetta Nervina e a Castelvittorio, i tedeschi si diressero verso Langan. Il loro intento era quello di accerchiare tutte le forze garibaldine della val Nervia e della valle Argentina. La linea difensiva partigiana era praticamente costituita dalla IV e dalla V Brigata. A quel punto Vittò chiamò a raccolta tutti i comandanti dei vari distaccamenti e comunicò loro che era in corso un grande rastrellamento da parte delle forze nemiche. Fece presente l’ingente impiego di uomini e di armi <39 da parte dei nazifascisti, fermamente intenzionati a mettere la parola fine sul movimento partigiano della zona. Nel corso della riunione, il comandante Ivano chiese a tutti di esprimere il loro parere sulle misure da adottare. Quasi tutti concordarono sulla necessità di dar vita a uno sganciamento momentaneo dalle posizioni per fare in modo che il nemico non riuscisse a mettere in atto la sua tattica. A quel punto Vittò diede disposizione di ripiegare dietro Langan [n.d.r.: nel comune di Castelvittorio (IM)], verso colle Melosa e Cima Marta. I tedeschi avanzarono per le direttrici Pigna-Langan, Loreto-Triora, Drego-Andagna e Taggia-Badalucco-Molini di Triora. Vittò comandava il reparto formato da circa 150 uomini che si trovava sulla linea difensiva di Carmo Langan e si estendeva dal valico della rotabile Pigna-Molini fino a Carmo Binelli, per una lunghezza di circa un chilometro e mezzo.
[NOTE]38 Ermando Micheletto (Dal diario di “Domino nero”), La V Brigata d’assalto Garibaldi “Luigi Nuvoloni”, Edizioni Micheletto, Arma di Taggia, 1973, pagg. 152-153.
39 Oltre alle armi pesanti e ai mortai, furono impiegati anche i cannoni.
Romano Lupi, Vittò. Giuseppe Vittorio Guglielmo, Quaderni sanremesi, Sanremo, 2011, pp. 141,142
Infatti il 4 e il 5 luglio 1944 l’avanzata tedesca riprese e si concluse.
Non avevano deciso per quel tempo un rastrellamento fino agli alti monti. Considerata la situazione, Leo [Vittorio Curlo], non conoscendo l’esatta posizione dei luoghi che portavano a Cima Marta, dove era stato stabilito il raduno, preferì ripiegare su Melosa, Belenda, Goletta, Gerbontina. Passò quindi in Valle Argentina, arrivò sino a Verdeggia e puntò deciso verso Piaggia [Frazione di Briga Alta, in provincia di Cuneo]. Aveva così potuto constatare la percorribilità delle zone. Gli giunse subito la notizia del ritiro dei tedeschi e ritornò. Con lui, tra gli altri, ricordo che c’erano Panatum, Seccatore, Ormea. don Ermando Micheletto, La V Brigata d’Assalto Garibaldi “Luigi Nuvoloni” (Dal Diario di “Domino nero” – Ermando Micheletto), Edizioni Micheletto, Taggia (IM), 1975
#1944 #CarmoLangan #CastelvittorioIM_ #fascisti #GiuseppeVittorioGuglielmo #luglio #partigiani #PignaIM_ #RomanoLupi #tedeschi #Vittò
La difesa partigiana di Rocchetta Nervina
Uno scorcio di Rocchetta Nervina (IM) Ricavo le notizie da un'intervista con Vitò [" Ivano ", Giuseppe Vittorio Guglielmo ]: «Stefano ...gsvri.blogspot.com
I tedeschi avanzarono per le direttrici Pigna-Langan grupposbarchi.wordpress.com/20…
I tedeschi avanzarono per le direttrici Pigna-Langan
Il centro urbano di Pigna (IM) visto da un’altura di Castelvittorio
La collaborazione civili-partigiani, che si concretizzò tante volte nel corso della lotta di Liberazione, fu determinante nei primi giorni di luglio 1944 a Castelvittorio (IM). Il paese rientrava nell’ambito di una vasta operazione di rastrellamento dei tedeschi, che tentarono in questo caso con ingenti mezzi lo sfondamento delle linee partigiane nel tentativo di creare una grande sacca in cui chiudere tutte le formazioni garibaldine e privarle, in tal modo, d’ogni via di fuga verso i territori piemontesi. Il 2 luglio i nazisti requisirono la preziosa farina, suscitando una reazione d’orgoglio in numerosi abitanti, che, come ricordava il parroco don Caprile, imbracciarono le armi con la parola d’ordine di difendere il paese. Iniziata la sparatoria, per circa 5 ore borghesi, armati di fucili di ogni specie, resistettero ad un contingente tedesco ben armato. Il giorno dopo il nemico trovò gli abitanti intenzionati a dare di nuovo battaglia. Erano schierate fianco a fianco più generazioni del paese. Tra i più maturi vi erano Mario Tucin [Mario Alberti, nato a Castelvittorio, classe 1896], Giuan Grigiun [anche Tumelin, Giovanni Orengo, nato a Castelvittorio, classe 1890], l’Acidu [Giuseppe Verrando, nato a Castelvittorio, classe 1886] e U Sociu [Giuseppe Caviglia, nato a Castelvittorio, classe 1892, morto il 16 dicembre a Castelvittorio in seguito a malattia contratta in servizio], buoni montanari, per lo più sulla cinquantina o sulla sessantina e vecchi combattenti dell’altra guerra mondiale, tutti tiratori infallibili per la loro lunga esperienza di cacciatori. Infine, i tedeschi se ne andarono, anche se gli abitanti di Castelvittorio furono tristemente consapevoli che quelli avrebbero fatto ritorno, come in effetti accadde nel mese di ottobre dello stesso anno.
Rocco Fava di Sanremo (IM), La Resistenza nell’Imperiese. Un saggio di regestazione della documentazione inedita dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea di Imperia (1 gennaio – 30 Aprile 1945) – Tomo I, Tesi di Laurea, Università degli Studi di Trieste, Anno Accademico 1998-1999Vittò [n.d.r.: anche Ivano, Giuseppe Vittorio Guglielmo] assunse il comando della V Brigata.
“Il raduno a Cima Marta del mese di luglio [1944] aveva maturato molte situazioni. Vittò aveva potuto vagliare i suoi uomini e capì che era giunto il momento di una organizzazione efficace dettata dalla esperienza di tante battaglie. Si profilava indispensabile l’unità di comando e il coordinamento delle singole azioni per un risultato non solo migliore, ma veramente fruttuoso, meta di una preparazione e di una azione, che erano il risultato di un piano previsto e preparato. L’incontro di tutti i comandanti delle bande aveva portato ad un colloquio realista e sincero. Innegabilmente tutti gli uomini di Vittò riconoscevano in lui il Comandante, la guida, l’incitatore, il personaggio capace di incentrare il sogno comune e l’esecutore riconosciuto di progetti e di azioni. Si studiò la possibilità di una organizzazione con quadri precisi e con una circoscrizione territoriale ben definita, autonoma, sotto il suo comando. Tutti riconoscevano in lui il capo, l’organizzatore, la guida ed attendevano da lui ordini precisi con dichiarazione di obbedienza e di fidata collaborazione. […] Vittò in quella circostanza realizzava in pieno il suo sogno. Seppe stringere intorno a sé tutti i suoi uomini e soprattutto seppe dare fiducia a tutti i comandanti dei distaccamenti. Anche gli ufficiali di Triora, del gruppo di Zoli, che non volevano essere legati a nessuno, compresero le intenzioni serie di Vittò, che galvanizzavano tutti i suoi uomini, ed aderirono incondizionatamente al movimento partigiano”. <38
Tornando al 3 luglio [1944], in seguito agli scontri avvenuti a Rocchetta Nervina e a Castelvittorio, i tedeschi si diressero verso Langan. Il loro intento era quello di accerchiare tutte le forze garibaldine della val Nervia e della valle Argentina. La linea difensiva partigiana era praticamente costituita dalla IV e dalla V Brigata. A quel punto Vittò chiamò a raccolta tutti i comandanti dei vari distaccamenti e comunicò loro che era in corso un grande rastrellamento da parte delle forze nemiche. Fece presente l’ingente impiego di uomini e di armi <39 da parte dei nazifascisti, fermamente intenzionati a mettere la parola fine sul movimento partigiano della zona. Nel corso della riunione, il comandante Ivano chiese a tutti di esprimere il loro parere sulle misure da adottare. Quasi tutti concordarono sulla necessità di dar vita a uno sganciamento momentaneo dalle posizioni per fare in modo che il nemico non riuscisse a mettere in atto la sua tattica. A quel punto Vittò diede disposizione di ripiegare dietro Langan [n.d.r.: nel comune di Castelvittorio (IM)], verso colle Melosa e Cima Marta. I tedeschi avanzarono per le direttrici Pigna-Langan, Loreto-Triora, Drego-Andagna e Taggia-Badalucco-Molini di Triora. Vittò comandava il reparto formato da circa 150 uomini che si trovava sulla linea difensiva di Carmo Langan e si estendeva dal valico della rotabile Pigna-Molini fino a Carmo Binelli, per una lunghezza di circa un chilometro e mezzo.[NOTE]38 Ermando Micheletto (Dal diario di “Domino nero”), La V Brigata d’assalto Garibaldi “Luigi Nuvoloni”, Edizioni Micheletto, Arma di Taggia, 1973, pagg. 152-153.
39 Oltre alle armi pesanti e ai mortai, furono impiegati anche i cannoni.
Romano Lupi, Vittò. Giuseppe Vittorio Guglielmo, Quaderni sanremesi, Sanremo, 2011, pp. 141,142Infatti il 4 e il 5 luglio 1944 l’avanzata tedesca riprese e si concluse.
Non avevano deciso per quel tempo un rastrellamento fino agli alti monti. Considerata la situazione, Leo [Vittorio Curlo], non conoscendo l’esatta posizione dei luoghi che portavano a Cima Marta, dove era stato stabilito il raduno, preferì ripiegare su Melosa, Belenda, Goletta, Gerbontina. Passò quindi in Valle Argentina, arrivò sino a Verdeggia e puntò deciso verso Piaggia [Frazione di Briga Alta, in provincia di Cuneo]. Aveva così potuto constatare la percorribilità delle zone. Gli giunse subito la notizia del ritiro dei tedeschi e ritornò. Con lui, tra gli altri, ricordo che c’erano Panatum, Seccatore, Ormea. don Ermando Micheletto, La V Brigata d’Assalto Garibaldi “Luigi Nuvoloni” (Dal Diario di “Domino nero” – Ermando Micheletto), Edizioni Micheletto, Taggia (IM), 1975#1944 #CarmoLangan #CastelvittorioIM_ #fascisti #GiuseppeVittorioGuglielmo #luglio #partigiani #PignaIM_ #RomanoLupi #tedeschi #Vittò
La difesa partigiana di Rocchetta Nervina
Uno scorcio di Rocchetta Nervina (IM) Ricavo le notizie da un'intervista con Vitò [" Ivano ", Giuseppe Vittorio Guglielmo ]: «Stefano ...gsvri.blogspot.com
Adriano Maini reshared this.
A clownfish swims in a sea anemone in the Philippines.
Travel Trend / iStockphoto / Getty
Source: theatlantic.com/photography/ar…
#sealife #ocean #animal #nature #naturelovers #photography #clownfish #anemone
A Photo Appreciation of Life in Our Oceans
A collection of images showcasing some of the incredible marine biodiversity across our blue planetAlan Taylor (The Atlantic)
Se mettessimo qualche euro a testa potremmo fare pubblicità al Fediverso su Facebook 😁
(Può sembrare una battuta ma non lo è).
Poliversity - Università ricerca e giornalismo reshared this.
Threads is now up to 150 million daily active users, rising from the 100 million
#socialmedia #threads #meta #socialmediatoday
Sensitive content
infomigrants.net/fr/post/67833…
"Hadush Kebatu, demandeur d’asile éthiopien, avait été arrêté cet été après avoir été accusé d’agression sexuelle dans la petite ville d’Epping, au nord de Londres. Son arrestation avait déclenché une série de manifestations
Lock Company Sues Man Who Picked Its Lock, Gets Horribly Humiliated
Lock Company Sues Man Who Picked Its Lock, Gets Horribly Humiliated
This is often the typical; reaction of an organisation when someone shows their product or service has some serious defect or flaw. The problem is, then we all get to hear about it, and are less than impressed with their attitude.
Rather than acknowledging something and fixing it, let's attack the messenger. How does this help the many other consumers who use the product or service?
I'd never heard of the lock company Proven industries, but now I do know all about them after they sued Trevor McNally.
It is worth remembering that no software or hardware is foolproof, just ask Microsoft, Cisco, Oracle, and every other big IT company.
As the judge said in this preliminary hearing, someone can say something as long as it is not false (my note: or a politician).
See
Futurism: Lock Company Sues Man Who Picked Its Lock, Gets Horribly Humiliated (Joe Wilkins)
The company charged him with eight separate offenses, including copyright infringement and "defamation by implication"
The company charged him with eight separate offenses, including copyright infringement and "defamation by implication"
#technology #security #legal
Regulation As Alpha: Why The Smartest Startups Now Build Legal Strategy Into Their DNA
The next generation of unicorns will be those that treat law as infrastructure from day one to build faster, safer and more resilient growth, writes guest author Aron Solomon, who shares examples of how some of today's most successful companies are a…Judy Rider (Crunchbase News)
Ricardo Antonio Piana likes this.
Social media might soon no longer be the billboard before the shop, but the shop
#socialmedia #ecommerce #digitalmarketing #HospitalityNet
El grupo paramilitar #LaLiga pide bloquear IPs a nivel europeo e identificar a los usuarios de VPN.
Ya queda menos para que Tebas pueda venir a derribar la puerta de tu casa a barrigazos para rebuscar en el cajón de tus calzoncillos.
Why “extreme sour” pepernoten are a travesty.
Sign up for the Slatest to get the most insightful analysis, criticism, and advice out there, delivered to your inbox daily. Fall is here, and if you—like me—happen t…
#dining #cooking #diet #food #Christmas #christmas #ChristmasAppetizes #christmasdesserts #christmasdinner #christmasdinnerrecipes #christmasfood #christmasrecipes #christmassides #socialmedia #tiktok
diningandcooking.com/2357435/w…
A tern chick calls out on a sandy beach.
By Sven-Erik Arndt / Arterra
Source: theatlantic.com/photography/ar…
#animal #nature #naturelovers #photography
A Photo Appreciation of Life in Our Oceans
A collection of images showcasing some of the incredible marine biodiversity across our blue planetAlan Taylor (The Atlantic)
This is rather fun! 😀
"Ranking celebrity wedding-crashers, from Elijah Wood in Hobbiton to Tom Hanks everywhere."
theguardian.com/film/2025/oct/…
Ranking celebrity wedding-crashers, from Elijah Wood in Hobbiton to Tom Hanks everywhere
Though the probability is low, recent history shows there is a non-zero chance a celebrity – or monarch – may crash your wedding. However, not all big day cameos were created equalSian Cain (The Guardian)
Independent UN Commission: Israel committed genocide in Gaza
An independent international commission of inquiry of the United Nations urged member states to use all available means to ensure the cessation of hostilities continues and provide broad international support for the Palestinian right to self-determDAILY YEMEN
Última hora de la comparecencia de Pedro Sánchez ante el Senado por el ‘caso Koldo’, en directo | Sánchez, al PP: “Bajo este Gobierno no hay policía patriótica ni corrupción sistémica”
@news
eunews.it/2025/10/30/de-castro…
Il presidente di Nomisma a Eunews: "Von der Leyen non ha ascoltato il Parlamento, vulnus molto forte. Il Green Deal ha prodotto eccesso di burocrazia in agricoltura, bene la semplificazione"
De Castro: "Così il bilancio pluriennale non si può negoziare, eliminare il fondo unico"
Il presidente di Nomisma, Paolo De Castro, a Eunews: "Sul bilancio Von der Leyen non ha ascoltato il Parlamento, vulnus molto forte"Emanuele Bonini emanuelebonini (Eunews)
Notizie dall'Italia e dal mondo reshared this.
È questo il vero progetto di Giorgia Meloni: costruire un Paese dove la legittimità si misura in applausi e l’illecito si chiama visione
left.it/2025/10/30/dallo-stret…
(il mio articolo per @left_rivista)
Nel Documento Programmatico Pluriennale del Ministero della Difesa scritto nero su bian
perunaltracitta.org/homepage/2…
#InEvidenza #1ReggimentoParacadutistiTuscania #BasiMilitari #GiorgiaMeloni #GruppoInterventoSpeciale #guerra #meloni #Pisa #pontedera #SanRossore
L'economia di guerra del governo Meloni colpisce ancora: nuova base militare del GIS e Tuscania a Pisa - La Città invisibile | perUnaltracittà | Firenze
Nel Documento Programmatico Pluriennale del Ministero della Difesa scritto nero su bianco con riguardo alle infrastrutture militari si legge: “Le attività di maggiore rilievo riguarderanno la prog…Redazione (perUnaltracittà - laboratorio politico Firenze)
tcnv.link/vwitOtv
Folder Week is one of those film photography celebrations that is new on the block! Started by good friend Jim Graves, it's all about those quirky folding cameras. So I took mine out for an exercise in patience.
alexluyckx.com/blog/2025/10/30…
#photography #filmphotography #folderweek #believeinfilm #shootfilmbenice
Folder Week | An Exercise in Patience
Trying to take out a pair of folding cameras for Folder Week, but ending up only successfully shooting a single camera. And Exercise in patience for sure.Alex Luyckx | Blog
las_lallero
in reply to Coso, come se chiama • • •Sensitive content
kappazeta
in reply to Coso, come se chiama • • •Sensitive content
Yaku 🐗
in reply to Coso, come se chiama • • •Sensitive content
Coso, come se chiama
in reply to Yaku 🐗 • • •Sensitive content
Yaku 🐗
in reply to Coso, come se chiama • • •Sensitive content
Salvatore detto Rino
in reply to Coso, come se chiama • • •Sensitive content
Coso, come se chiama
in reply to Salvatore detto Rino • • •Sensitive content
Rapita dagli alieni reshared this.
Salvatore detto Rino
in reply to Coso, come se chiama • • •Sensitive content
reshared this
rag. Gustavino Bevilacqua, ModestinoSycamore e Rapita dagli alieni reshared this.
Coso, come se chiama
in reply to Salvatore detto Rino • • •Sensitive content
Salvatore detto Rino reshared this.
Coso, come se chiama
Unknown parent • • •Sensitive content
Queen of Argyll
in reply to Coso, come se chiama • • •Sensitive content
autunnomia
in reply to Queen of Argyll • • •Sensitive content
sta cosa del merito è distopica, non so se ti rendi conto
Coso, come se chiama
in reply to autunnomia • • •Sensitive content
infatti non la metterei così, non c'è niente di meritevole. La gente fa figli* per tanti motivi, spesso anche inconsci. Quel che secondo me è certo è che il mettere al mondo persone "per amore" è solo una delle tante possibilità
Queen of Argyll
in reply to autunnomia • • •Sensitive content
@autunnomia
Mmhh al massimo l'ho espresso male, ma non credo che tuttə dovrebbero figliare, data la plateale incapacità di crescere creature in modo sano, mettiamola così
@coso_come_se_chiama
Queen of Argyll
in reply to Queen of Argyll • • •Sensitive content
Di sicuro non lascerei che una persona come quella del post iniziale cresca delle creature in quel modo.
Manuel
in reply to Queen of Argyll • • •Sensitive content
Queen of Argyll
in reply to Manuel • • •Sensitive content
@cirku17 @autunnomia
Servizi sociali? Nel mentre che ti rieduco ti tolgo tuə figliə dalle grinfie?
Conosco genitori violenti che hanno ancora diritto a vedere la prole perché i giudici non fanno il loro dovere, è uno strazio e lə bimbə matureranno sicuramente problemi psicologici. Non è che se si hanno pipo e ovuli automaticamente si è bravi genitori.
Lysander il breve
in reply to Manuel • • •Sensitive content
È impossibile impedire la procreazione, così come è impossibile impedire la distillazione di bibite alcoliche, o la costruzione di attrezzi affilatissimi.
Non la metterei sul merito, ma un sacco di gente è incapace di tirar su un essere che ha generato in maniera decente per l'essere stesso ma anche per chi gli starà attorno.
E dato che non viviamo completamente isolati ma viviamo in una società parecchio densa, la gente che non è in grado di risparmiare traumi e vita di merda alla prole, non dovrebbe generarla, tale prole.
Così come chi non è in grado di maneggiare un bisturi non dovrebbe poterlo maneggiare, per quanto possa desiderare di giocare al chirurgo.
C'è il benessere e il desiderio personale, o di due persone, e c'è quello della comunità o di un povero essere che sicuramente non ha chiesto lui di essere messo al mondo e traumatizzato, e spesso questi ultimi due son più pesanti
Fata turchina
in reply to Coso, come se chiama • • •Sensitive content
Coso, come se chiama
in reply to Fata turchina • • •Sensitive content
Fata turchina
in reply to Coso, come se chiama • • •Sensitive content
Coso, come se chiama
in reply to Fata turchina • • •Sensitive content
Fata turchina
in reply to Coso, come se chiama • • •Sensitive content
Tanti in bocca a lupo al ragazzino!