Dear community,
The [#Tyssue library](doi.org/10.21105/joss.02973) was created around 2015 (ten years already!) as a refactoring of code used in a publication with Magali Suzanne's team [Nature paper](open access)](nature.com/articles/nature1415…)
I don't have time to care for tyssue any more, due to _ gestures around _ and tyssue is in need of new maintenance it it is to persist.
Below one or two post on what has to be done
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Apico-basal forces exerted by apoptotic cells drive epithelium folding - Nature
Apoptotic cell death is required for morphogenesis of the developing leg joint of fruitflies; using this model system, the authors show here that within apoptotic cells a transient pulling force exerted through a highly dynamic apico-basal myosin II …Nature
pressenza.com/it/2025/09/itali…
(gc/ve) Un appello al governo italiano per riconoscere lo Stato di Palestina, interrompere la fornitura di armi e ogni sostegno alla politica genocidaria del governo israeliano di Netanyahu, ma anche la condanna di ogni forma di ideologia suprematista, delle violenze di Hamas
Italia, Valdesi e metodisti: Sì allo Stato di Palestina, no all’apartheid, no ai suprematismi
(gc/ve) Un appello al governo italiano per riconoscere lo Stato di Palestina, interrompere la fornitura di armi e ogni sostegno allaRedazione Italia (Pressenza)
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Un “timesitter” salvatempo per semplificare la vita
https://www.repubblica.it/economia/rapporti/osserva-italia/trend/2025/09/01/news/un_timesitter_salvatempo_per_semplificare_la_vita-424819240/?utm_source=flipboard&utm_medium=activitypub
Pubblicato su Economia - La Repubblica @economia-la-repubblica-repubblica
Un “timesitter” salvatempo per semplificare la vita
Secondo un’indagine condotta da Genius4u, il “maggiordomo aziendale” sarà una delle soluzioni di welfare più richieste nei prossimi anni da parte dei dipendentiMassimo Franzosi (la Repubblica)
Amazon Announces Mandatory 22 Hour Warehouse Shifts to Commemorate Labor Day
thehardtimes.net/culture/amazo…
"SEATTLE — Amazon surprised its warehouse staff throughout the country today with the announcement of a mandatory 22-hour warehouse shift to commemorate Labor Day, exhausted…
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Amazon Announces Mandatory 22 Hour Warehouse Shifts to Commemorate Labor Day
Amazon surprised its warehouse staff throughout the country today with the announcement of a mandatory 22-hour warehouse shift to commemorate Labor Day.Ben Friedman (The Hard Times)
Martin Perscheid ist natürlich heute beim Laubbläser-Day auch dabei! 🖤
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Trasparenza e resilienza: il NIST pubblica il meta-framework che cambia la gestione delle supply chain
📌 Link all'articolo : redhotcyber.com/post/trasparen…
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Trasparenza e resilienza: il NIST pubblica il meta-framework che cambia la gestione delle supply chain
Il NIST introduce un meta-framework per migliorare la tracciabilità nella supply chain, sicurezza e interoperabilità dei dati.Redazione RHC (Red Hot Cyber)
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Open-Source NVIDIA Linux Driver Usage About To Become Much More Reliable
For those using the upstream open-source NVIDIA Linux driver "Nouveau", with a pending fix coming for Linux 6.17 and existing kernel releases it should be a much more stable and reliable experience...
phoronix.com/news/Nouveau-More…
Open-Source NVIDIA Linux Driver Usage About To Become Much More Reliable
For those using the upstream open-source NVIDIA Linux driver 'Nouveau', with a pending fix coming for Linux 6.17 and existing kernel releases it should be a much more stable and reliable experience.www.phoronix.com
AMD Linux Testing Captured All Top 10 Spots For Our Most-Viewed Articles In August
Over the course of August on Phoronix were 267 original news articles and 17 featured Linux hardware reviews / multi-page benchmark articles. Coming somewhat as a surprise, AMD Linux testing articles and hardware reviews managed to capture all top 10 spots for the most viewed content... Something no single vendor has pulled off in the past 21 years of Phoron…
phoronix.com/news/August-2025-…
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A Monza una Ferrari a grandezza naturale con i mattoncini Lego - Mondo Motori - Ansa.it
Una Ferrari a grandezza naturale, realizzata con quasi 400mila mattoncini Lego, sarà in mostra per la prima volta in Italia in occasione del Gran Premio d'Italia 2025 a Monza. (ANSA)Agenzia ANSA
All'asta una Batmobile che può circolare su strada - Mondo Motori - Ansa.it
https://www.ansa.it/canale_motori/notizie/mondo_motori/2025/09/01/allasta-una-batmobile-che-puo-circolare-su-strada_c39bdb8e-2b60-4168-af35-9fc1bbc5ebd3.html?utm_source=flipboard&utm_medium=activitypub
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All'asta una Batmobile che può circolare su strada - Mondo Motori - Ansa.it
Una replica stradale della Batmobile del film Batman del 1989 andrà all'asta da Mecum il 21 settembre. (ANSA)Agenzia ANSA
Ichsagmal.com: Verhandeln im Schatten des Krieges – Was Europa aus dem Westfälischen Frieden und Putins Verhandlungstheater lernen muss @starkundgruen @bundeskanzler @vonderleyen @ZelenskyyUa @POTUS ichsagmal.com/verhandeln-im-sc…
#Blog
Verhandeln im Schatten des Krieges – Was Europa aus dem Westfälischen Frieden und Putins Verhandlungstheater lernen muss @starkundgruen @bundeskanzler @vonderleyen @ZelenskyyUa @POTUS - ichsagmal.com
Der Krieg verhandelt mit Wer heute über Friedensverhandlungen mit Russland nachdenkt, sollte in die Geschichte blicken. Nicht aus Nostalgie, sondern aus Notwendigkeit.gsohn (ichsagmal.com)
Na? Ihr hattet doch auch gerade denselben Gedanken, oder?
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Echte Nachricht ✅
br.de/nachrichten/bayern/schae…
Schädel von fleischfressenden Riesenlurchen in Bayern entdeckt
Forscher haben in Sandsteinbrocken aus dem Steigerwald zehn versteinerte Saurierschädel entdeckt, die 230 Millionen Jahre alt sein sollen. Dabei soll es sich um die Überreste von fleischfressenden Riesenlurchen handeln, die Krokodilen ähneln.BR24 Redaktion (BR24)
@nilz
…und das ist die Headline:
Fleischfressende Riesenlurche entdeckt zdfheute.de/wissen/saurier-fun…
Fleischfressende Riesenlurche in Bayern entdeckt
Forscher haben die versteinerten Schädel von zehn Riesenlurchen entdeckt. Die Tiere ähneln Krokodilen, die vor rund 230 Millionen Jahren lebten.ZDFheute
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Gumball 3000, le supercar tornano in Europa Italia compresa - Mondo Motori - Ansa.it
Gumball 3000, l'evento riservato alle supercar e ai supersuv, dopo l'edizione del 2024 che ha unito Saigon con Singapore, torna in Europa. (ANSA)Agenzia ANSA
Sozialstaat: Experten zerlegen Merz’ Sparpläne beim Bürgergeld“
#Sozialstaat #merz #sozialreform #schwarwel
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Die Grafik hat einen Fehler:
Große Geldbeträge fließen nur als Datenströme. Scheine und Münzen sind für die Armen.
Mit zunehmender Abschaffung des Bargeldes werden auch die Armen abgeschafft, oder zumindest "gezwungen" mit extrem unsicheren, ungepflegten Geräten am vor Sicherheitslücken strotzenden, digitalen Geldsystem teil zu nehmen, wodurch auch der in der Grafik beschriebenen Umleitung die Ableitung gesicbert ist.
Kosmetik ist alles. 🤷♂️
C’era poi una terza corrente che faceva riferimento al pensatore Julius Evola
Non è possibile utilizzare la categoria di destra nell’Italia del secondo dopoguerra senza fare i conti con «“l’invasione” del concetto di destra da parte del fascismo» <1. È quella che è stata più volte rilevata come l’anomalia della destra italiana: antiliberale, antisistema e antimoderna, tanto che essa stessa è arrivata a rifiutare l’etichetta di destra, che dall’evento fondativo della modernità – la rivoluzione francese – aveva tratto origine <2. L’accostamento di destra e (neo) fascismo ha avuto l’effetto di rimuovere la destra dal circuito della legittimità politica. Una riprova in questo senso è la mancata separazione di destra ed estrema destra ❤. Condannati nel ghetto dell’illegittimità, missini e monarchici stentavano a sopravvivere agli albori dell’Italia repubblicana e antifascista. La condanna, però, lungi dall’essere meramente imposta dal sistema, era paradossalmente cercata. Il rapporto tra identità e legittimità costituisce un’utile cartina di tornasole per comprendere le ragioni degli esclusi. È stata la stessa identità a generare illegittimità, che a sua volta li ha relegati ai margini della competizione politica. Tale marginalità ha rilanciato l’orgoglio della diversità e ha alimentato la spirale dell’identità illegittima <4.
Nel 1948 le urne non avevano dato grandi soddisfazioni ai partiti di destra, se si esclude l’effimero successo dell’Uomo Qualunque <5. Tuttavia, alla trascurabile rappresentanza parlamentare non corrispondeva la medesima diffusione nella società. Solo in parte, infatti, la presenza della destra in parlamento rendeva ragione dell’ampiezza della destra nella società e nel mondo imprenditoriale e culturale in senso lato.
Alla luce di queste considerazioni, la riduzione della categoria di destra a neofascismo non è esaustiva. Sia perché il neofascismo aveva ancoraggi culturali e ideologici anche a sinistra e sia, soprattutto, perché non permette di capire l’Italia degli anni Cinquanta, periodo privilegiato per indagare la consistenza e il seguito della destra – sia in Parlamento che nella società – nel nostro Paese.
È necessario, a questo proposito, non cedere alla tentazione di identificare la destra con il fascismo né con il neofascismo. E allargare l’orizzonte a quella che è stata felicemente definita destra “impolitica” o “carsica”. Una destra, cioè, che non solo non si identificava coi due terminali partitici all’estremità dello schieramento politico – Pnm e Msi – ma era anzi assai critica nei loro confronti. Distanziandosi dalla “iper-politicità” delle due formazioni, presentava non di rado spiccate venature di antipolitica e di scetticismo nei confronti del sistema parlamentare in quanto tale. Ciò premesso, il riferimento al fascismo di questa seconda declinazione della destra si presentava piuttosto sfumato. La nostalgia dei “bei tempi andati”, siano essi identificati col Duce o con la Corona, rimaneva nell’alveo di un generico conservatorismo, piuttosto distante da Salò e da contenuti programmatici aggressivi. Era un fronte sociale eterogeneo «sempre pronto a palpitare per generiche cause nobili ma restio a mobilitarsi davvero nell’agone politico» <6. Alla critica per certi versi acuta e formidabile nei confronti del sistema politico non seguiva mai un programma organico e credibile. Tanto era profonda la distanza dai missini, quanto era generica l’attesa delle “forze sane” che avrebbero dovuto soppiantare il tanto vituperato “ciellenismo”. Si trattava di un’attesa che univa industriali di vari settori a intellettuali come Indro Montanelli. Accomunati dal rifiuto del nascente sistema partitocratrico, avevano individuato distorsioni che si sarebbero approfondite nel tempo. Con ogni probabilità, le più preoccupanti erano l’eccessivo potere dei partiti e lo sconvolgimento di credenze consolidate. Ma erano uniti più contro qualcosa che per un progetto comune, eccezion fatta per l’esperienza di Edgardo Sogno. In altri termini, il collante delle varie famiglie e personalità della destra nell’Italia degli anni Cinquanta era l’avversione al comunismo <7. Oltre a dover sopportare, a volte giustamente e altre meno, il fardello del fascismo, l’altro dato strutturale delle destre era, appunto, l’anticomunismo.
È utile passare in rassegna più nel dettaglio le destre in Italia all’indomani del conflitto mondiale, tenendo ben presente anche il contesto internazionale. Fin dalla fondazione, nel dicembre ’46, vari furono i problemi che dovette affrontare il Movimento sociale italiano. Il partito riunì numerosi gruppi e associazioni che erano sorti spontaneamente dopo la guerra. Già durante il conflitto, stando all’attento lavoro di Parlato, si erano poste le basi, con la collaborazione dell’Oss (Office of strategic services) e di alcuni settori del Vaticano <8, per la nascita di un soggetto politico del genere. Dopo la guerra, e in particolare in occasione del referendum del ’46, anche Pci e Dc, con interessi e finalità diverse, si impegnarono a trattare col neofascismo <9. Inoltre, i missini cavalcarono le proteste sorte in seguito alle condizioni di pace e si presentarono come gli unici veri interpreti della nazione italiana <10.
Risolto il problema della sopravvivenza, anche grazie all’amnistia <11, l’altra battaglia era quella della scelta legalitaria rispetto alla clandestinità. Tale scelta, tutt’altro che unanime, suscitò i malumori dei giovani e dei reduci che avevano attivamente partecipato alla Rsi. Era, in termini più generali, la spia della presenza di due anime: una di “sinistra”, repubblicana, antioccidentale e terzaforzista che intendeva combattere il regime ciellenista traditore dello spirito di Salò, e l’altra, più pragmatica, nazional-conservatrice in campo sociale e religioso, filomonarchica e filoatlantica, che voleva inserirsi nel sistema politico parlamentare <12. Principali interpreti della tendenza legalitaria erano Romualdi e Michelini. Per estendere l’area di influenza del partito e far fronte alla sfida comunista, puntavano a trasformare il neofascismo «da fenomeno di conventicole perdenti in forza politica in grado di parlare a molti, se non a tutti» <13. Tuttavia, la strategia del “Senato” missino era destinata a rimanere sulla carta e ad essere soppiantata dall’attivismo di Almirante. Da gennaio ’47 alla vigilia delle elezioni politiche del ’48, la struttura del Msi venne modificata sia a causa di una serie di eventi – arresti, uccisioni e allontanamenti – che misero fuori gioco esponenti del “partito di Romualdi”, sia per la strategia almirantiana. L’approccio di Almirante comportava un radicamento sul territorio prima sconosciuto. Dai comizi nelle piazze al “giornale parlato”, il Msi acquisiva un metodo e una visibilità completamente nuovi <14.
Alla decisiva scadenza elettorale del 18 aprile 1948 il partito si presentava con un programma comprendente la critica serrata alla Costituzione, il rilancio di alcuni nodi irrisolti della politica estera, la socializzazione del lavoro e la valorizzazione della necessaria opposizione nazionale al governo e ai socialcomunisti <15. Il Msi, sulla base di un programma decisamente “sociale”, raccolse però voti soprattutto tra i notabili e i grandi proprietari terrieri del Sud. Eleggendo sei deputati e un senatore, tutti nelle circoscrizioni meridionali, il partito della Fiamma concludeva la fase della clandestinità ma non poteva evitare di fare i conti con l’inattesa geografia dei consensi e con la difformità tra elettori potenziali ed effettivi. Si trattava della forbice tra dirigenti e militanti da una parte ed elettori dall’altra. Una forbice la cui presenza era fisiologica in ogni partito, ma che nel Msi assurgeva a vero e proprio carattere distintivo a causa della grande distanza – nello stesso tempo geografica, storica e ideale – tra attivisti ed elettori. Tale aspetto, ampiamente rilevato dalla storiografia, ha obbligato i dirigenti a retrocedere dalle «originarie velleità barricadiere e ribellistiche» <16, pena la scomparsa del partito stesso. Come ha efficacemente sottolineato Tarchi, «per il Mezzogiorno il fascismo aveva rappresentato un fenomeno di promozione e di accelerazione della mobilità sociale verso l’alto, che non aveva avuto riscontro nella parte più sviluppata del Paese» <17.
Non era certo sufficiente la rappresentanza parlamentare a garantire il crisma della legittimità. Da parte sua, il Msi continuava ad agire in maniera quasi schizofrenica: da un lato riaffermava la propria identità di partito di nicchia, dall’altro si poneva come partito-nazione e «accreditandosi come titolare di una investitura quasi sacrale» <18 si contrapponeva agli altri partiti. In cima all’agenda politica dei missini c’erano battaglie <19. Dal punto di vista interno costituivano una priorità la collocazione del partito nello spazio politico e la conseguente strategia di alleanze, la battaglia contro l’epurazione, i diritti dei combattenti della Rsi e la politica sociale. Da quello internazionale l’adesione al Patto Atlantico, il ruolo dell’Italia come potenza coloniale e la questione di Trieste erano gli argomenti principali.
Questi temi furono oggetto di discussione al secondo congresso, che ebbe luogo a Roma nel 1949 e vide consolidarsi la presenza delle due anime antitetiche su pressoché tutte le questioni sollevate. C’era poi una terza corrente, più culturale e meno politica, che faceva riferimento al pensatore Julius Evola, tradizionalista, antililiberale, antimoderno, anticristiano e fautore di un “razzismo spirituale”. <20 Tale confronto, con diverse sfumature, incontri e scontri più o meno decisivi, ha scandito tutte le fasi della storia del Movimento sociale italiano. <21
[NOTE]1 G. Parlato, La cultura internazionale della destra tra isolamento e atlantismo (1946-1954), in G. Petracchi (a cura di), Uomini e nazioni. Cultura e politica estera nell’Italia del Novecento, Gaspari editore, Udine, 2005, p. 134. Si vedano anche: E. Galli della Loggia, Intervista sulla destra, Laterza, Roma-Bari, 1994, pp. 134-135; R. Chiarini, La destra italiana. Il paradosso di una identità illegittima, «Italia contemporanea», n. 185, dicembre 1991, p. 585.
2 M. Revelli, La destra nazionale. Un manuale per capire, un saggio per riflettere, Il Saggiatore, Milano, 1996, p. 63.
3 A titolo di esempio, Ginsborg ha scritto che «le perdite democristiane del 1953 erano andate a vantaggio dell’estrema destra», P. Ginsborg, Storia d’Italia dal dopoguerra a oggi, Einaudi, Torino, 2006, p. 192. Tra gli altri autori che associano la destra all’estremismo si segnalano F. Ferraresi (a cura di), La destra radicale, Feltrinelli, Milano, 1984, p. 13 e P. Di Loreto, La difficile transizione. Dalla fine del centrismo al centrosinistra 1953-1960, Il Mulino, Bologna, 1993, p. 55 n. Anche Bobbio ha espresso le sue perplessità su una distinzione semantica che non è secondaria. Distinguendo «una destra eversiva da una destra moderata, cui dall’altra parte corrisponderebbero una sinistra moderata e una eversiva, si otterrebbe il duplice vantaggio di non forzare il linguaggio e di non usare un criterio di distinzione sbilanciato», N. Bobbio, Destra e sinistra. Ragioni e significati di una distinzione politica, Donzelli, Roma, 1994, p. 63.
4 R. Chiarini, Destra italiana. Dall’Unità d’Italia a Alleanza Nazionale, Marsilio, Venezia, 1995, p. 12.
5 Sull’Uomo Qualunque si vedano: S. Setta, L’Uomo Qualunque 1944-1948, Laterza, Roma-Bari, 1975; S. Setta, La Destra nell’Italia del dopoguerra, Laterza, Roma-Bari, 1995, pp. 13-18; G. Parlato, La nazione qualunque. Riformismo amministrativo ed europeismo in Guglielmo Giannini, «Storia contemporanea», a. XXV, n. 6, dicembre 1994.
6 R. Chiarini, Destra italiana, cit., pp. 64-65 e 76-77.
7 Si veda soprattutto D. Cofrancesco, Destra e sinistra. Per un uso critico di due termini chiave, Bertani, Verona, 1984, p. 47.
8 G. Parlato, Fascisti senza Mussolini. Le origini del neofascismo in Italia, 1943-1948, Il Mulino, Bologna, 2006. Il ruolo della Chiesa cattolica non va però esagerato. Parlato ritiene infatti (p. 304) «sbrigativa – e, soprattutto, indimostrata – l’affermazione di Murgia secondo la quale “il Movimento Sociale Italiano nasce con la benedizione del Vaticano”», si veda P.G. Murgia, Il vento del Nord, Storia e cronaca del fascismo dopo la Resistenza (1945-1950), Sugarco, Milano, 1975, p. 295.
9 Si vedano P. Buchignani, Fascisti rossi. Da Salò al Pci, la storia sconosciuta di una migrazione politica 1943-1953, Mondadori, Milano, 2007; P. Ignazi, Il polo escluso. Profilo del Movimento Sociale Italiano, Il Mulino, Bologna, 1989,
p. 24.
10 Utile in proposito la riflessione di Neglie: «La Nazione diventò così il terreno eletto per giocare la partita della propria sopravvivenza politica, in un paese ancora preda di fremiti rivoluzionari, di desideri di vendetta, bisognoso di chiarezza e unità di intenti», P. Neglie, Il Movimento Sociale Italiano tra terzaforzismo e atlantismo, «Storia contemporanea», a. XXV, n. 6, dicembre 1994, p. 1170. Si vedano anche M. Revelli, La destra nazionale, cit., pp. 70-71; P. Rosenbaum, Il nuovo fascismo. Da Salò ad Almirante. Storia del Msi, Feltrinelli, Milano, 1975, p. 39.
11 Si veda M. Franzinelli, L’amnistia Togliatti. 22 giugno 1946. Colpo di spugna sui crimini fascisti, Mondadori, Milano, 2006.
12 Si vedano S. Finotti, Difesa occidentale e Patto Atlantico: la scelta internazionale del Msi (1948-1952), «Storia delle relazioni internazionali», a. VI, n. 1, 1988, p. 88; M. Tarchi, Cinquant’anni di nostalgia. La destra italiana dopo il fascismo, Intervista di A. Carioti, Rizzoli, Milano, 1995, p. 32; P.G. Murgia, Ritorneremo! Storia e cronaca del fascismo dopo la Resistenza (1950-1953), Sugarco, Milano, 1976, p. 98. Per una dettagliata analisi dei vari movimenti, tra cui i Far, e personaggi che rifiutarono l’opzione moderata si veda G. Parlato, Fascisti senza Mussolini, cit., pp. 255-269.
13 G. Parlato, Fascisti senza Mussolini, cit., p. 250.
14 Sulla nuova strategia missina si veda G. Parlato, Fascisti senza Mussolini, cit., pp. 269-280; P.G. Murgia, Ritorneremo!, cit., p. 88-92.
15 Sul programma del ’48 si vedano M. Revelli, La destra nazionale, cit., p. 23; G. Roberti, L’opposizione di destra in Italia 1946-1979, Gallina, Napoli, 1988, p. 40. Ignazi lo ha definito un «programma orientato a sinistra», P. Ignazi, Il polo escluso, cit., p. 46.
16 M. Tarchi, Cinquant’anni di nostalgia, cit., p. 32. Si veda anche P. Neglie, Il Movimento Sociale Italiano tra terzaforzismo e atlantismo, cit., p. 1174.
17 M. Tarchi, ibidem, p. 33.
18 R. Chiarini, «Sacro egoismo» e «missione civilizzatrice». La politica estera del Msi dalla fondazione alla metà degli anni Cinquanta, «Storia contemporanea», a. XXI, n. 3, giugno 1990, p. 457.
19 Per un’analisi delle sfide che deve fronteggiare il Msi dal 1949 si veda P. Ignazi, Il polo escluso, cit., pp. 54-59; M. Tarchi, Cinquant’anni di nostalgia, cit., pp. 48-50; P. Rosenbaum, Il nuovo fascismo, cit., p. 197. Sulla situazione dei giovani missini si veda A. Carioti, Gli orfani di Salò. Il “sessantotto nero” dei giovani neofascisti nel dopoguerra 1945-1951, Mursia, Milano, 2008, cap. 4, pp. 118-150.
20 M. Revelli, La destra nazionale, cit., p. 20. Si veda anche D. Lembo, Fascisti dopo la liberazione. Storia del fascismo e dei fascisti nel dopoguerra, dalla Repubblica Sociale al Movimento Sociale Italiano 1945-1956, MA.RO. Editrice,
Copiano (Pv), 2007, pp. 113-116, e A. Jellamo, J. Evola, il pensatore della tradizione, in F. Ferraresi, (a cura di), La destra radicale, cit., pp. 215-252.
21 Si veda P. Ignazi, Il polo escluso, cit., p. 59.
Federico Robbe, Gli Stati Uniti e la Destra italiana negli anni Cinquanta, Tesi di dottorato, Università degli Studi di Milano, Anno accademico 2009-2010
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#kaarst #premiere #kultur #christianewuensche #altbot #tuppenhof
Das Bild zeigt eine Frau mittleren Alters, die auf einer weißen Treppe vor einer roten Ziegelwand sitzt. Sie trägt ein dunkelgrünes, lose sitzendes Oberteil mit langen Ärmeln und schwarze Strumpfhosen. Ihre langen grauen Haare fallen ihr über die Schultern. Sie hat einen freundlichen Ausdruck im Gesicht und berührt sanft ihre Wange mit dem Zeigefinger. An ihrem Handgelenk trägt sie eine Uhr mit einem braunen Band und eine silberne Armbanduhr. Die Treppe und die Ziegelwand verleihen dem Bild eine rustikale Atmosphäre.
Bereitgestellt von @altbot, privat und lokal generiert mit Ovis2-8B
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Principles Of Web Accessibility
A set of high-level guiding principles for approaching web accessibility. How to approach accessible web interface design.
– by @heydon
🌐 github.com/Heydon/principles-o…
#web #webdev #highlevel #principles #accessibility #interface #design #a11y
GitHub - Heydon/principles-of-web-accessibility: How to approach accessible web interface design
How to approach accessible web interface design. Contribute to Heydon/principles-of-web-accessibility development by creating an account on GitHub.GitHub
Un italiano su cinque ha rinunciato alla vacanza a causa dei rincari
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Pubblicato su Economia - Il Sole 24 ORE @economia-il-sole-24-ore-IlSole24Ore
Un italiano su cinque ha rinunciato alla vacanza a causa dei rincari
È tempo di primi bilanci per l’estate 2025, bilanci che sembrano virare sul rosso. Da un lato Bernabò Bocca, presidente Federalberghi, parla di «Non è ...Il Sole 24 Ore (Il Sole 24 ORE)
Cerca de un 30% del total de universidades públicas españolas están involucradas en proyectos de investigación militar subvencionados por el Fondo Europeo de Defensa.
Lo analizan Xavier Bohigas y Teresa de Fortuny, del Centre Delàs, en @ElSaltoDiario 👇
elsaltodiario.com/gasto-milita…
Así participan las universidades españolas en proyectos militares financiados por la UE
La implicación de las universidades públicas españolas en proyectos subvencionados por el Fondo Europeo de Defensa es sorprendentemente alta y cerca de un 30% del total de universidades públicas están involucradas en proyectos de investigación milita…Xavier Bohigas (El Salto Diario)
Cortona on The Move, il festival internazionale di fotografia nella suggestiva città toscana fino al 2 novembre
https://www.wired.it/gallery/cortona-on-the-move-festival-internazionale-di-fotografia-2025-date-biglietti/?utm_source=flipboard&utm_medium=activitypub
Pubblicato su Wired Italia @wired-italia-WiredItalia
Cortona on The Move, il festival internazionale di fotografia nella suggestiva città toscana fino al 2 novembre
La manifestazione celebra il suo quindicesimo anniversario raccontando come sempre il mondo con uno sguardo attento e sensibileDiana Principe (Wired Italia)
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Tianjin, Xi a summit: no a mentalità da guerra fredda
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Pubblicato su Mondo @mondo-SkyTG24
Tianjin, Xi a summit: no a mentalità da guerra fredda
Leggi su Sky TG24 l'articolo Tianjin, Xi a summit: no a mentalità da guerra freddaRedazione Sky TG24 (Sky TG24)
Apple’s latest M3 iPad Air lineup at Amazon all-time low pricing for Labor Day, all models $150 off from $449
https://9to5toys.com/2025/09/01/apple-m3-ipad-air-best-price-labor-day/?utm_source=flipboard&utm_medium=activitypub
Posted into Apple Deals @apple-deals-9to5mac
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Alongside the ongoing M4 MacBook Air lineup at $200 off and some of the exclusives we have secured for readers over the last month or so, one of the more notable sales we have seen on Apple gear is carrying through Labor Day – $150 off all of the Wi-…Justin Kahn (9to5Toys)
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#Sideloading è falsa libertà: il vero diritto digitale è installare qualsiasi OS sul tuo #hardware
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Bene tutto giusto, e cosa si sta facendo? Niente 🤷🏻♂️
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Sideloading è falsa libertà: il vero diritto digitale è installare qualsiasi OS sul tuo hardware | IlSoftware.it
Il dibattito sul sideloading e sui sistemi operativi alternativi esplora il confine tra libertà dell'hardware e restrizioni software.IlSoftware.it
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Sappiamo che ce ne sarà sempre meno, ma spesso continuiamo a sprecare tantissima #acqua. E lo facciamo ovunque la usiamo, in casa, nelle industrie, per produrre cibo o energia #greenplanner #cambiamenticlimatici #innovazionesostenibile
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Gestione sostenibile dell'acqua: soluzioni e buone pratiche
Sappiamo che ce ne sarà sempre meno, ma spesso continuiamo a sprecare tantissima acqua. E lo facciamo ovunque la usiamoSimone Gandelli (Edizioni Green Planner)
Landmark Brevan Howard Deal Boosts Abu Dhabi’s Hedge Fund Appeal
https://www.bloomberg.com/news/newsletters/2025-09-01/abu-dhabi-deepens-hedge-fund-push-with-2-billion-deal-saudi-unicorn-mulls-ipo?utm_source=flipboard&utm_medium=activitypub
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Un pays tout entier, le Danemark, un länder allemand, des dizaines de communes, comme Lyon, la troisième ville de France… Lentement mais sûrement, les collectivités basculent vers Linux, LibreOffice et autres NextCloud. Le but est économique, mais aussi d’asseoir sa souveraineté numérique et d’en finir avec la dictature ...
Pakistan Inflation Cools Though Floods Risk Stoking Prices
https://www.bloomberg.com/news/articles/2025-09-01/pakistan-inflation-cools-though-floods-risk-stoking-prices?utm_source=flipboard&utm_medium=activitypub
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Dieu
in reply to why-not @Heike • • •Schlüssellochkind 👁️
in reply to Dieu • • •@hllizi
Die Würde des Menschen ist das Vermögen der Reichsten.
Endlich, du hast mir das "unantastbar" Sinn ergebend dekodiert. Danke!!
@why_not