Salta al contenuto principale



“Milano Digital Week – Influencer marketing, strategie di sviluppo, tutela di brand e minori”


“I nostri dati personali sono le tessere che compongono il mosaico che rappresenta la nostra identità personale, tanto nella dimensione fisica quanto in quella digitale. Questo vale ancora di più per i bambini e i ragazzi perché parte del loro futuro dipende da quello che i dati personali “racconteranno” di loro. È per questo che... Continue reading →


di Jewish Voice for Peace - La più grande manipolazione mediatica che si può operare sulla tragedia in corso in Medioriente è azzerare la memoria e cance


PRIVACYDAILY


N. 180/2023 LE TRE NEWS DI OGGI: I responsabili amministrativi lamentano il fatto che il Tesoro richieda ai lavoratori autonomi informazioni che essi non possono fornire senza autorizzazione. Inoltre, ricordano che queste informazioni sono già in possesso di vari enti pubblici e “basta chiederle”. La Tesoreria generale della sicurezza sociale (TGSS) viola la legge sulla... Continue reading →


Le tante dichiarazioni ufficiali contrastano palesemente con la realtà di una politica che ci ha riportato alla stessa situazione che generò quella enorme str

FronteAmpio reshared this.



“Festival del Metaverso”


Domani 10 ottobre alle 12.30 avrò il piacere di intervenire al Festival del Metaverso per discutere di VR, Ai e data protection . Qui tutte le informazioni all’evento www.festivalmetaverso.it


guidoscorza.it/festival-del-me…

Maronno Winchester reshared this.



“Milano Digital Week – Influencer marketing, strategie di sviluppo, tutela di brand e minori”


Oggi dalle 16.00 parteciperò al convegno organizzato da D DIKE – LUISS HUB – nell’ambito della Milano Digital Week “Influencer marketing strategie di sviluppo e tutela di brand e minori “ per discutete di tutela dei dati personali e minori.Qui tutte le informazioni all’ evento eventbrite.com/e/biglietti-inf…


guidoscorza.it/milano-digital-…



PRIVACYDAILY


N. 179/2023 LE TRE NEWS DI OGGI: Snapchat potrebbe rischiare una multa di milioni di sterline dopo che l’autorità di controllo dei dati del Regno Unito ha emesso un mandato di esecuzione preliminare per la presunta incapacità di valutare i rischi per la privacy che il suo chatbot di intelligenza artificiale potrebbe comportare per gli... Continue reading →


  di LAURA TUSSI Con Antonio Mazzeo ripercorriamo la storia controversa della costruzione del MUOS, il sistema militare di telecomunicazioni satellit

Poliverso & Poliversity reshared this.



Il successo della manifestazione di oggi dimostra che nel paese è forte la richiesta di un'opposizione sociale al governo. L'agenda Meloni e quella di Dragh

Marino Bruschini reshared this.



C'è un aggressore e un aggredito . Il popolo palestinese subisce da decenni l'occupazione illegale dei suoi territori. Gaza è una prigione a cielo aperto.


PRIVACYDAILY


N. 178/2023 LE TRE NEWS DI OGGI: Secondo un gruppo di politici e di attivisti per la privacy, la polizia e le aziende private dovrebbero “fermare immediatamente” l’uso della sorveglianza con riconoscimento facciale. Hanno espresso preoccupazione per i diritti umani, il potenziale di discriminazione e “la mancanza di un mandato democratico”.Il provvedimento arriva dopo che... Continue reading →


Sento il dovere di esprimere il più netto dissenso nei confronti delle dichiarazioni a Porto del Presidente della Repubblica Mattarella. Lo scrivo con amare


di Enzo Scandurra C’è un libro che, più di ogni altro, smaschera le illusioni e gli inganni di una narrazione neoliberista sulle città: L’invenzione di


Domani noi di Rifondazione Comunista e Unione Popolare parteciperemo alla grande manifestazione indetta dalla Cgil e da centinaia di associazioni perchè siamo

Marino Bruschini reshared this.



Verso un ecosistema di scienza aperta. Il contributo di Bonfire nel realizzare un framework modulare per applicazioni social federate

Bonfire sta costruendo un framework modulare per applicazioni social federate, tra cui microblogging, gestione delle attività o moderazione dei contenuti assistita dall'intelligenza artificiale. All'interno di Bonfire, è possibile creare diversi plugin per scopi come la collaborazione nella ricerca, la pubblicazione pre-stampa e la revisione tra pari. Inoltre, un sistema di riconoscimento e verifica chiaro e verificabile potrebbe supportare la creazione di un ecosistema federato di scienza aperta.

All'interno di Bonfire, è possibile creare diversi plugin per scopi come la collaborazione nella ricerca, la pubblicazione pre-stampa e la revisione tra pari. Inoltre, un sistema di riconoscimento e verifica chiaro e verificabile potrebbe supportare la creazione di un ecosistema federato di scienza aperta.

Una massiccia adozione di protocolli federati da parte delle istituzioni accademiche aiuterà a potenziare le implementazioni della scienza aperta e a includere le comunità non accademiche nel processo di produzione della conoscenza. Immaginiamo che queste implementazioni vengano realizzate all'aperto, attraverso un processo di co-progettazione che unisce scienziati, ricercatori e attivisti. Questo sforzo collettivo garantirà che le funzionalità sviluppate soddisfino i meticolosi standard degli strumenti accademici sfruttando al tempo stesso l’esperienza utente dei social network. La nostra aspirazione è che ciò possa innescare conversazioni significative e ampliare l’accessibilità delle discussioni scientifiche a un pubblico più ampio, promuovendo una comunità di conoscenza globale vivace, inclusiva e interconnessa.

Qui il post completo pubblicato da @Equipo Nibö :niboe: e Biogarabatos post sul blog di @Bonfire

@Scuola - Gruppo Forum

reshared this




“Perché le case automobilistiche non prendono a bordo la privacy degli utenti?”


Nuovo appuntamento con la rubrica Privacy weekly, tutti i venerdì su StartupItalia. Uno spazio dove potrete trovare tutte le principali notizie della settimana su privacy e dintorni.


guidoscorza.it/perche-le-case-…



Che il ministro delle infrastrutture, ancora sotto processo in quanto accusato di sequestro di persona e abuso d'ufficio quando dirigeva il Viminale, oggi espon


“Internet Festival – Artificial Law#1 “


“Dobbiamo educare le persone a scegliere servizi e applicazioni di AI anche in considerazione di quanto siano rispettosi dei loro diritti e delle loro libertà


guidoscorza.it/internet-festiv…



“Internet Festival – Artificial Law#1 “


Dalle 11.30 parteciperò all’ Internet Festival nel panel Artificial Law#1 per parlare di diritti della persona, ai generativa e Chat Gpt con Stefano Da Empoli Carlo Rossi Chauvenet e la moderazione di Federica Meta. qui tutte le informazioni relative all’evento internetfestival.it/programma/…


guidoscorza.it/internet-festiv…



PRIVACYDAILY


N. 177/2023 LE TRE NEWS DI OGGI: L’ente olandese per la tutela della privacy AP ha avvertito che le nuove norme che impongono alle sex workers di registrasi potrebbero portare a un aumento dello sfruttamento e del traffico di esseri umani. La nuova legislazione conferisce ai consigli locali il potere di istituire un registro delle... Continue reading →



Meloni usa Brunetta per dire no al salario minimo. Chi può prendere sul serio un parere del genere? Mentre la Corte Suprema di Cassazione con una sentenza stor


“Internet Festival “


Domani dalle 11.30 avrò il piacere di partecipare all’ Internet Festival nel panel Artificial Law#1 per parlare di diritti della persona, ai generativa e Chat Gpt con Stefano Da Empoli Carlo Rossi Chauvenet e la moderazione di Federica Meta.


guidoscorza.it/internet-festiv…



Etiopia, la normalizzazione dell’ingiustizia per il Tigray


L’Europa ha preso la decisione ben porecisa secondo volontà politiche, di soprassedere, di non tutelare i diritti umani e la giustizia per le centinaia di migliaia di vittime che ha creato la guerra genocida in Tigray, Etiopia. La guerra (4 novembre 2020,

L’Europa ha preso la decisione ben porecisa secondo volontà politiche, di soprassedere, di non tutelare i diritti umani e la giustizia per le centinaia di migliaia di vittime che ha creato la guerra genocida in Tigray, Etiopia.

La guerra (4 novembre 2020, 2 novembre 2022) ha portato a stimare 800.000 morti, 120.000 stupri come vendetta sul popolo tigrino, attività di pulizia etnica, morti per fame come conseguenza del blocco alimentare umanitario prima e dopo la fine della guerra (le persone stanno morendo ancora oggi, il Tigray è ancora occupato dalla presenza amhara ed eritrea, gli abusi e le violenze sono in atto e sono presenti più di 1 milione di sfollati interni.Il sistema sanitario ancora oggi in grave crisi, è stato distrutto fin dal’inizio per l’80% a livello regionale. Campi, bestiame e raccolti, bruciati, distrutti e saccheggiati per affamare i civili.

Se tali numeri li paragoniamo ai poco più di 6 milioni di persone in Tigray (tra cui Irob e Kunama, minoranze etniche a ricschio) si può comprendere che la guerra di 2 anni è stata talmente micidiale per il popolo tigrino che si potrebbe categorizzare in un vera e propria volontà di sterminio della popolazione civile, genocidio.


Approfondimento: Etiopia, USA ed Europa hanno già scelto le sorti per la giustizia e le vittime della guerra genocida in Tigray


Il team di esperti di diritti umani delle Nazioni Unite è stato istituito nel dicembre 2021 (1 anno dopo che era iniziata la guerra in Tigray) per indagare i crimini di guerra e contro l’umanità in cui sono coinvolte tutte le forze. Da allora il team ICHREE, ha pubblicato 2 rapporti.

Nel primo report ha concluso che tutte le forze avevano commesso abusi durante la guerra in Tigray, alcuni come crimini di guerra. Il documento sentenziava anche che il governo etiope ha usato la fame come arma di guerra limitando l’accesso umanitario alla regione di oltre 6 milioni di persone, mentre erano in conflitto contro le forze tigrine.

Il secondo report, pubblicato nel settembre 2023 è stato affermato che il processo nazionale etiope per la giustizia di transizione (come punto fondante dell’accordo di tregua firmato a Pretoria il 2 novembre 2022) “è ben al di sotto” degli standard africani e nazionali.

Esistono lacune a livello normativo e di legge etiope che non permettono di giudicare crimini gravi come quelli di guerra e contro l’umanità e cosa non meno importante: nel contempo è da sottolineare che è lo stesso governo implicato nei crimini ada aver creato e a gestire il processo di giustizia di transizione.


Approfondimento: Etiopia, Perseguire Crimini Contro l’Umanità: Dov’é La Legge?


La commissione ONU verteva proprio sul fatto di una indipendenza nel processo di indagine per scongiurare proprio questi conflitti d’interessi: il team ha subìto vari tentativi da parte del governo etiope di essere fermato, dal blocco all’accesso alle aree di guerra a tentativi più formali in sedi internazionali tramite il voto anche degli alleati, come l’Eritrea.

Queste indagini sostenute dalle Nazioni Unite sulle violazioni dei diritti umani in Etiopia è destinata a scadere dopo che nessun Paese si è fatto avanti per chiedere una proroga, nonostante i ripetuti avvertimenti che gravi violazioni continuano a quasi un anno da quando il cessate il fuoco ha posto fine a una sanguinosa guerra civile. nel paese dell’Africa orientale.

Mentre l’Unione Europea conduceva i colloqui sulla questione, alla fine, non è stata presentata alcuna risoluzione per estendere il mandato della Commissione internazionale indipendente di esperti sui diritti umani sull’Etiopia – ICHREE, prima della scadenza del termine mercoledì al Consiglio dei diritti umani a Ginevra.

L’indagine verrà quindi sciolta alla scadenza del suo mandato questo mese.


Martedì 3 ottobre 2023 gli esperti della commissione hanno quasi implorato il consiglio di estendere l’indagine, avvertendo che le atrocità continuano nel Tigray, la provincia più settentrionale dell’Etiopia martoriata dalla guerra.

Tirana Hassan, direttore esecutivo di HRW – Human Rights Watch, ha affermato che:

“I membri dell’Unione Europea hanno abdicato alla loro responsabilità di garantire un controllo internazionale sui gravi abusi in Etiopia non rinnovando la commissione di esperti.

Per le numerose vittime delle atrocità commesse in Etiopia che riponevano le loro speranze nella Commissione, questo è un colpo devastante.”


Un diplomatico di un paese dell’UE, come riporta AP – Associated Press, ha riconosciuto che il blocco ha accettato di non presentare una risoluzione e ha invitato il governo etiope a istituire meccanismi “robusti, indipendenti, imparziali e trasparenti” per promuovere la giustizia di transizione alla luce dell’“estrema gravità dei crimini”. ” e violazioni dei diritti in Etiopia.

Secondo AP, il diplomatico ha aggiuto in condizione di anonimato:

“Ci aspettiamo progressi rapidi e tangibili nei prossimi mesi. La mancanza di progressi potrebbe mettere a repentaglio la graduale normalizzazione delle relazioni tra l’UE e l’Etiopia”.


Di tutt’altro parere e approccio alla luce del sole l’Europa, visto che i leader europei si sono ben mossi per salvaguardare la tutela delle proprie risorse e status quo in e con l’Etiopia grazie al rafforzamento di quelli che dai politicanti e governanti vengono definiti “rapporti di cooperazione internazionale” per “stabilità” e “sviluppo economico”.

Basti ricordare che martedì 3 ottobre 2023 l’Unione Europea ha annunciato un pacchetto di aiuti da 650 milioni di euro (680 milioni di dollari) per l’Etiopia, il primo passo del blocco verso la normalizzazione delle relazioni con il paese, nonostante le precedenti richieste di responsabilità sui crimini di guerra e contro l’umanità.

La stessa Italia per dichiarazione pubblica del Min. Esteri Antonio Tajani, ha dichiarato volontà politica di rafforzamento cooperazione con governi dell’ Etiopia e dell’ Eritrea.
Antonio Tajani, Ai Ministri degli Esteri Etiopia Eritrea Somalia ho confermato l'impegno del Governo a rafforzare cooperazione con i Paesi del Corno d'AfricaAntonio Tajani, Ai Ministri degli Esteri Etiopia Eritrea Somalia ho confermato l’impegno del Governo a rafforzare cooperazione con i Paesi del Corno d’Africa
Volontà politiche globali precise dedite al rafforzamento per perseguire il capitalismo a discapito di tutto il resto, anche della tutela della giustizia e delle vittime.

I critici hanno denunciato l’inazione del consiglio dei 47 paesi membri.


L’indagine delle Nazioni Unite è stata l’ultima grande indagine indipendente sulla guerra del Tigray, che ha ucciso centinaia di migliaia di persone ed è stata segnata da massacri, stupri di massa e torture.

Come la commissione ICHREE, anche a giugno 2023, l’Unione Africana ha abbandonato la propria indagine sulle atrocità e crimini della guerra in Tigray, dopo ampie pressioni da parte dell’Etiopia.

Laetitia Bader, direttrice del Corno d’Africa presso Human Rights Watch, ha affermato che il mancato rinnovo del mandato consente in sostanza all’Etiopia di abbandonare l’agenda del Consiglio e equivale a:

“Un feroce atto d’accusa contro l’impegno dichiarato dell’UE nei confronti della giustizia.

È l’ennesimo duro colpo per le innumerevoli vittime di crimini atroci che hanno riposto la loro fiducia in questi processi.”


La stabilità a lungo termine di una società e di un Paese si ottiene tutelando i diritti fondamentali degli individui e la giustizia. Senza le persone la società non esiste. La stabilità economica è un castello di carte e le persone non mangiano soldi.

Da non dimenticare una questione ancora aperta


Una questione ancora aperta, ma per la quale c’è già chi indaga per trasparenza e giustizia, è che accordi e in che termini il premier etiope Abiy Ahmed Ali ha preso con l’occidente per riuscire a bloccare le investigazioni sulle violazioni e abusi dei diritti umani in Etiopia.


Approfondimenti:


tommasin.org/blog/2023-10-05/e…



PRIVACYDAILY


N. 176/2023 LE TRE NEWS DI OGGI: Secondo un nuovo rapporto sui dati del censimento 2020, i nuovi protocolli sulla privacy introdotti nelle ultime fasi della pianificazione del censimento hanno “sostanzialmente compromesso” la qualità e la tempestività dei dati raccolti.Il rapporto delle Accademie nazionali delle scienze, dell’ingegneria e della medicina ha elogiato l’Ufficio del censimento... Continue reading →


L'esortazione apostolica di Papa Francesco 'Laudate Deum' parla anche ai non credenti perchè pone questioni che riguardano tutta l'umanità. Il cardinale Zuppi

Marino Bruschini reshared this.



Stefano Galieni* A 10 anni dalla strage di Lampedusa – 3 ottobre 2013, 368 morti accertati, 151 sopravvissuti – sull’isola delle Pelagie è avvenut


Chat control gate: EU Home Affairs Commissioner Johansson fails to credibly dispel lobbying revelations


Following reports from several European media outlets about the close involvement of foreign tech and law enforcement lobbyists in the preparation of the controversial Child Sexual Abuse or Chat Control Regulation …

Following reports from several European media outlets about the close involvement of foreign tech and law enforcement lobbyists in the preparation of the controversial Child Sexual Abuse or Chat Control Regulation [1], the European Parliament’s Civil Liberties Committee (LIBE) last week demanded “clarifications and explanations on the allegations” by EU Home Affairs Commissioner Ylva Johansson. In her response, Johansson attempts to dispel the affair.

[2]Patrick Breyer (Pirate Party), member of the Civil Liberties Committee and co-negotiator of the proposed regulation, comments:

“It was only to be expected that Johansson would reply to our letter with her usual propaganda, including citing a biased and suggestive Eurobarometer poll that violates the rules of good public opinion research. Other polls found overwhelming opposition.

[3]Contrary to the appearance she tries to create, only Thorn was provided with access to top Commissioners and President von der Leyen, certainly not civil society.

The opposition to the bill does not come mainly from Big Tech, but from IT security experts, human rights activists, journalists, and child welfare associations, including victims of child sexual abuse. [4] Big Tech in reality prompted the Chatcontrol 1 regulation, and collaborated in Johansson’s backdooring encryption working group. They are also involved in the lobby network WeProtect.

As independent fact-checkers have confirmed, Johansson’s words cannot be trusted.

[5]To be able to really hold her accountable for her foreign-interfered legislative proposal and lobbying in office, we need full access to all correspondence of DG Home with stakeholders, to see for ourselves the reality .”

[1] balkaninsight.com/2023/09/25/w…

[2] patrick-breyer.de/wp-content/u…

[3] patrick-breyer.de/en/poll-72-o… patrick-breyer.de/en/chatcontr…

[4] edri.org/our-work/most-critici…

[5] euractiv.com/section/platforms…


patrick-breyer.de/en/chat-cont…



Paolo Ferrero* La vera novità di queste settimane è che gli Stati Uniti si stanno disimpegnando dalla guerra in Ucraina e stanno passando la patata bollent


  Laura Tussi   Vogliamo intervistare Antonio Mazzeo, Insegnante, peace-researcher e giornalista impegnato nei temi della pace, della militar


“AI addestrate con i dati personali ecco le responsabilità “


Sottrarre (o almeno provarci) i dati personali che si pubblicano online all’addestramento degli algoritmi è un obbligo o solo un diritto dell’editore, del gestire del sito o del social? Vale forse la pena di ragionarne | Qui il l’articolo completo agendadigitale.eu/mercati-digi…


guidoscorza.it/ai-addestrate-c…



“Automotive Campus “


È stato un piacere partecipare all’automotive campus e ragionare con centinaia di addetti ai lavori (costruttori e fornitori di servizi) di quanto i dati personali siano ormai protagonisti anche nel mercato automobilistico e di quanto occorra essere prudenti


guidoscorza.it/automotive-camp…



EU Committee: Home Affairs Commissioner Johansson needs to explain lobbying links


The pressure on Ylva Johansson is mounting: Following the reports of several European media on the close involvement of lobbyists in the preparation of the controversial Child … https://balkaninsight.com/2023/09/25/who-benefits-inside-the-eus-fight-over-

The pressure on Ylva Johansson is mounting: Following the reports of several European media on the close involvement of lobbyists in the preparation of the controversial Child Sexual Abuse Regulation, the European Parliament’s Civil Liberties Committee (LIBE) is now asking her for „clarifications and explanations concerning the allegations“. The Committee Chair’s letter sent yesterday points to a potential „conflicts of interest“ and „possible undue influence in the drafting of the proposal“ for a Child Sexual Abuse Regulation, including by tech stakeholders that have „economic interests“ in the legislation.

Research published this week by several European media outlets has revealed that an international campaign involved in the drafting and supporting of the EU’s proposed child sexual abuse regulation is being largely orchestrated and financed by a network of organisations with links to the tech industry and security services. Today it was revealed additionally that two Europol staff have started working for Thorn, a company lobbying for the proposal. The controversial “chat control” regulation would require providers to indiscriminately scan and potentially disclose all private electronic messages and photos using error-prone technology and „artificial intelligence“.

Member of the Civil Liberties Committee and co-negotiator on the proposed regulation Patrick Breyer (Pirate Party) calls for further steps:

„Johansson will reply to our letter with her usual propaganda on the alleged urgency of her proposal – an argument which we now know has been scripted by a PR agency paid with money of a foreign foundation with ties to US law enforcement. As independent fact-checkers have confirmed, her words cannot be trusted.

To be able to really hold her accountable for her foreign-interfered legislative proposal and lobbying in office, we need full access to all correspondence of DG Home with stakeholders.“


patrick-breyer.de/en/eu-commit…

reshared this



Con tre sentenze la Cassazione rovescia quanto stabilito dalla Corte d’Appello e ristabilisce il primato della Costituzione anche sui contratti firmati dai ma

Marino Bruschini reshared this.



L’Associazione di Promozione Sociale Rosso di Sera di Santa Fiora, prosegue con le iniziative di presentazione di libri, incontrando anche gli autori al fine


“Summit internazionale sulla protezione dell’infanzia”


Domani 5 ottobre sarà un piacere e un onore intervenire al Summit internazionale sulla protezione dell’infanzia. Grazie a ICMEC per l’invito. Dobbiamo trovare un equilibrio tra protezione dei minori e della privacy.


guidoscorza.it/summit-internaz…



PRIVACYDAILY


N. 175/2023 LE TRE NEWS DI OGGI: La lobby dei consumatori Finance Watch ha dichiarato martedì che sono necessarie misure di tutela della privacy più severe per l’utilizzo dell’euro digitale online, nell’ultimo tentativo di far fronte alle crescenti preoccupazioni del “Grande Fratello” da parte dei responsabili politici.La Banca Centrale Europea dovrà pronunciarsi questo mese sull’eventuale... Continue reading →


Sempre più la destra italiana mostra il suo volto neofascista. L'ultima assurda iniziativa è quella del sindaco del comune lombardo di Vaiano Cremasco che vuo

reshared this



“”


Domani alle 11.45 parteciperò al 6° Automotive Campus organizzato da Duessegi Editore per discutere della raccolta dei dati e della privacy nel settore automotive. Qui tutte le informazioni relative all’evento duessegi.com


guidoscorza.it/13713/