Riguardo le dimensioni è un errore, che abbiamo corretto, ma non ancora qui, e provvediamo e hai ragione. Per il resto i dati sono quelli del discorso di Travaglio.
Come dice Travaglio, la guerra è iniziata 10 anni e fa e in Ucraina era in corso un genocidio. I filorussi chiedevano a Putin di intervenire e Putin aveva fatto appello all'ONU tante volte di mettere fine a questa guerra fratricida, inoltre le politiche ucraine e della NATO mettevano in pericolo la sicurezza russa. La Russia fa gola alle élite occidentali per le su risorse e inoltre è un ostacolo al progetto di controllo globale.
Quando i governo ucraino massacrava i filorussi o li discriminava e vessava in vari modo nessuno si lamentava.
Nel Donbass c'è un monumento dedicato ai bambini uccisi. L'esercito minava i campi intorno le case, sparavano ai bambini quando uscivano per andare a scuola.
Nessuno si lamentava.
VOGLIAMO UN MONDO DI PACE. LOTTIAMO PER LA PACE. LA RUSSIA NON E' UN NEMICO, SE NON PROVOCATA!
A tale progetto si può sacrificare anche tutta l'Europa e i suoi abitanti. VOGLIAMO UN MONDO DI PACE. LOTTIAMO PER LA PACE. LA RUSSIA NON E' UN NEMICO, SE NON PROVOCATA!
Matt Carus è uno youtuber attivista antifemminista che ultimamente ha criticato il giornalista Saverio Tommasi per due video, il primo relativo al caso della ragazza che avrebbe subito una grave molestia durante una tac e il secondo relativo al caso del
Matt Carus è uno youtuber attivista antifemminista che ultimamente ha criticato il giornalista Saverio Tommasi per due video, il primo relativo al caso della ragazza che avrebbe subito una grave molestia durante una tac e il secondo relativo al caso del sito dove si pubblicavano foto intime di ragazze.
Non si tratta di video o discorsi in cui si deplora un fatto, un crimine, una violazione, qualcosa di amorale o disdicevole, come ad esempio la pubblicazione di foto private e intime senza consenso, ma un'accusa agli uomini, secondo la logica, ormai diffusa, che ogni pretesto è buono per colpevolizzarli.
Prendiamo il caso della ragazza che avrebbe subito una molestia dal medico. Ammesso che realmente si sia trattato di una molestia e grave, che cosa gli fa pensare sia un fenomeno diffuso! Quanti medici o casi di medici conoscete che molestano le pazienti o rivolgono loro frasi piccanti?
Che cosa poi deve essere considerata molestia? Un complimento, una richiesta, un apprezzamento, uno sguardo, un atteggiamento, il cercare di sedurre e la seduzione, il desiderio stesso, l'attrazione? E siamo sicuri che, se ognuna di queste cose può essere considerata molestia, le donne si astengano da tali comportamenti?
Esistono poi molte pagine nei social gestite da donne che pubblicano foto o video erotici proprie o di ragazze sexy, alcune famose altri di cui non si sa nulla.
E' naturale che si sia attratti dal sesso, o vogliamo di nuovo demonizzarlo?
Spesso apprezzamenti sgradevoli sono fatti da donne sia nei confronti di uomini e sia di altre donne. Ricordiamo alcune applicazioni, oggi in voga, dove letteralmente si schedano gli uomini, ma di questo ci si guarda dal parlarne. Se una cosa del genere fosse fatta dagli uomini nei confronti delle donne, causerebbe un inferno di proteste (giustamente), ma viene ignorata in quanto è ai danni degli uomini! Ultimamente tuttavia le donne stanno usando tali applicazioni anche per dare giudizi negativi e screditare altre donne.
Il problema è che i comportamenti rimproverati agli uomini sono considerati non gravi o sono ipocritamente ignorati quando commessi da donne.
Saverio Tommasi non si ferma qui, ma continua descrivendo la realtà come una specie di inferno per le donne, che devono vivere nella paura, sentirsi giudicate, per il corpo, il vestire, sono continuamente molestate, ecc. Si tratta di una ricostruzione totalmente falsa, ma evidentemente colpisce l'immaginario collettivo e ha l
e sue conseguenze.
Vi invitiamo a guardare per approfondire https://t.me/controladeriva/87
Il caso Francesca Albanese
Francesca Albanese, giurista, esperta in diritto internazionale, diritti umani e in questioni Medio Orientali, dal 2022 redattrice speciale delle Nazioni Unite sui territori palestinesi occupati, è rea di aver presentato al Consigli per i diritti umani delle Nazioni Unite un rapporto in cui si diceva che c'erano ragionevoli basi per credere che Israele stava commettendo un genocidio a Gaza.
Il 5 luglio del corrente anno è stata sanzionata dal segretario di Stato USA con l'accusa di fomentare l'antisemitismo, dare sostegno al terrorismo e disprezzare gli Stati Uniti!
Dopo la scomunica dice Francesca Abanese: “Non posso nemmeno aprire un conto corrente bancario, dunque non posso fare quasi niente. Sono rientrata a Napoli per ragioni familiari e, non avendo una carta di credito, non ho potuto nemmeno affittare un’auto.
Sono costretta a girare con i contanti.
Sono accusata di essere una minaccia per l'economia globale.
Questo significa che le persone che hanno rapporti con me, in particolare dal punto di vista finanziario, possono essere soggette a sanzioni penali e pecuniarie fino a un miliardo e a 20 anni di carcere.
Significa, per esempio, che mia figlia, che è cittadina statunitense, è tecnicamente passibile di arresto per avermi comprato un caffè.
Questo ha creato il gelo intorno a me, non per mancanza di fiducia ma per l'atteggiamento di minaccia dell'amministrazione Usa."
Avete idea della realtà del mondo occidentale!? Del fatto stiamo entrando in una delle peggiori dittature della storia. Chi dissente viene escluso dal social, dall'uso del denaro e quindi sarà impossibile ribellarsi.
Ma non facciamo nulla per impedire ciò avvenga.