Chi controlla il mondo
Non lo sta dicendo uno qualsiasi, ma Massimo D'Alema . Fate caso che questo già accadeva negli anni '90.
L'affrancamento dei popoli passa attraverso la messa in discussione del sistema economico, che oggi è lo strumento usato delle élite per soggiogare i popoli.
Qualsiasi governo sarà costretto a piegarsi alle direttive delle élite.
Contro la Deriva Antropologica e La Censura
Il controllo di un paese oggi avviene attraverso strumenti finanziari imposti alle nazioni dall'ideologia neoliberista, quella ideologia che, secondo la narrativa dei media e corrente, ci avrebbe resi più liberi e ricchi, in contrapposizione col soci…Telegram
VOGLIAMO UN MONDO DI PACE. LOTTIAMO PER LA PACE. LA RUSSIA NON E' UN NEMICO, SE NON PROVOCATA!
A tale progetto si può sacrificare anche tutta l'Europa e i suoi abitanti. VOGLIAMO UN MONDO DI PACE. LOTTIAMO PER LA PACE. LA RUSSIA NON E' UN NEMICO, SE NON PROVOCATA!
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Condividiamo molto del discorso di Travaglio (anche se non tutto).
Travaglio ci ricorda che la guerra in realtà è iniziata 10 anni fa, quando il poco filo occidentale Janukovic fu deposto dalla rivolta di Maidan. In realtà fu una rivolta organizzata da Victoria Nuland (dato la diplomatica statunitense se ne vantò pubblicamente e in una intercettazione telefonica confidò all'ambasciatore il nome dei politici filo occidentali che avrebbero costituito il nuovo governo).
Fu il filo occidentale Porosenko a iniziare la persecuzione dei filorussi e dare origine alla guerra civile nelle regioni del Donbass. Infine la provocazione finale, quando in costituzione sancì la fine della neutralità ucraina e l'obbligo di entrare nella NATO.
Se si rimprovera a Putin di essere intervenuto, gli USA hanno fatto molto peggio.
Hanno combattuto nel mondo ogni paese che ha cercato di orientarsi politicamente a sinistra o dichiaratosi vicino o alleato russo, invaso paesi che non avevano minacciato nessuno e gettatoli nel caos.
L'Ucraina è circa il doppio dell'Italia, Putin ne ha occupato una regione grande come metà l'Italia. L'offensiva ucraina ha finora conquistato pressapoco una provincia della grandezza di Prato, ma al costo di 100 mila morti e una spesa sostenuta dell'Europa di 325 miliardi di dollari!
Nota: I morti e feriti tra civili e militari sono tantissimi. Una sofferenza, un tributo di sangue e dolore che tante nazioni pagano a causa delle pretese delle élite statunitense di dominio e sfruttamento. Hanno sempre ostacolato e combattuto contro l'autodeterminazione dei popoli, la libertà di scegliere il modello sociale, economico e di governo.
https://t.me/controladeriva/91
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@Contro la Deriva Antropologica e La Censura sono in completo disaccordo con quello che dici, ma voglio concentrarmi sull'ultimo punto
L'Ucraina è circa il doppio dell'Italia, Putin ne ha occupato una regione grande come metà l'Italia.
Se fosse vero, la Russia ne avrebbe occupato il 25%, ma ne ha occupato solo il 20% (in pratica quasi solo e non tutti i territori in guerra civile dal 2014)
L'offensiva ucraina ha finora conquistato pressapoco una provincia della grandezza di Prato, ma al costo di 100 mila morti e una spesa sostenuta dell'Europa di 325 miliardi di dollari!
Questa è una cazzata: l'offensiva ucraina (che è stata fallimentare) non è costata 100.000 morti! 100.000 morti sono la stima massima per tutti i caduti militari ucraini e quasi tutti costoro non sono morti nella controffensiva, ma mentre difendevano il loro paese! Quanto ai soldi, l'Europa (l'Unione Europea) ha speso meno di 60 miliardi di dollari! Di questi meno della metà è andata in armi, ma sono stati per lo più extra costi di logistica
Nota: I morti e feriti tra civili e militari sono tantissimi. Una sofferenza, un tributo di sangue e dolore che tante nazioni pagano a causa delle pretese delle élite statunitense di dominio e sfruttamento. Hanno sempre ostacolato e combattuto contro l'autodeterminazione dei popoli, la libertà di scegliere il modello sociale, economico e di governo.
Porca puttana: è la Russia che sta abbattendo sul popolo ucraino ondate di migliaia di ragazzi russi in armi che muoiono come mosche! A me fanno schifo gli USA e so bene le responsabilità americane nella guerra in Ucraina, ma perché vuoi assolvere la Russia e dare tutta la colpa agli USA?
Non capisci che Russia e USA stanno facendo entrambe la guerra all'Europa?
Riguardo le dimensioni è un errore, che abbiamo corretto, ma non ancora qui, e provvediamo e hai ragione. Per il resto i dati sono quelli del discorso di Travaglio.
Come dice Travaglio, la guerra è iniziata 10 anni e fa e in Ucraina era in corso un genocidio. I filorussi chiedevano a Putin di intervenire e Putin aveva fatto appello all'ONU tante volte di mettere fine a questa guerra fratricida, inoltre le politiche ucraine e della NATO mettevano in pericolo la sicurezza russa. La Russia fa gola alle élite occidentali per le su risorse e inoltre è un ostacolo al progetto di controllo globale.
Quando i governo ucraino massacrava i filorussi o li discriminava e vessava in vari modo nessuno si lamentava.
Nel Donbass c'è un monumento dedicato ai bambini uccisi. L'esercito minava i campi intorno le case, sparavano ai bambini quando uscivano per andare a scuola.
Nessuno si lamentava.
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Matt Carus è uno youtuber attivista antifemminista che ultimamente ha criticato il giornalista Saverio Tommasi per due video, il primo relativo al caso della ragazza che avrebbe subito una grave molestia durante una tac e il secondo relativo al caso del
Matt Carus è uno youtuber attivista antifemminista che ultimamente ha criticato il giornalista Saverio Tommasi per due video, il primo relativo al caso della ragazza che avrebbe subito una grave molestia durante una tac e il secondo relativo al caso del sito dove si pubblicavano foto intime di ragazze.
Non si tratta di video o discorsi in cui si deplora un fatto, un crimine, una violazione, qualcosa di amorale o disdicevole, come ad esempio la pubblicazione di foto private e intime senza consenso, ma un'accusa agli uomini, secondo la logica, ormai diffusa, che ogni pretesto è buono per colpevolizzarli.
Prendiamo il caso della ragazza che avrebbe subito una molestia dal medico. Ammesso che realmente si sia trattato di una molestia e grave, che cosa gli fa pensare sia un fenomeno diffuso! Quanti medici o casi di medici conoscete che molestano le pazienti o rivolgono loro frasi piccanti?
Che cosa poi deve essere considerata molestia? Un complimento, una richiesta, un apprezzamento, uno sguardo, un atteggiamento, il cercare di sedurre e la seduzione, il desiderio stesso, l'attrazione? E siamo sicuri che, se ognuna di queste cose può essere considerata molestia, le donne si astengano da tali comportamenti?
Esistono poi molte pagine nei social gestite da donne che pubblicano foto o video erotici proprie o di ragazze sexy, alcune famose altri di cui non si sa nulla.
E' naturale che si sia attratti dal sesso, o vogliamo di nuovo demonizzarlo?
Spesso apprezzamenti sgradevoli sono fatti da donne sia nei confronti di uomini e sia di altre donne. Ricordiamo alcune applicazioni, oggi in voga, dove letteralmente si schedano gli uomini, ma di questo ci si guarda dal parlarne. Se una cosa del genere fosse fatta dagli uomini nei confronti delle donne, causerebbe un inferno di proteste (giustamente), ma viene ignorata in quanto è ai danni degli uomini! Ultimamente tuttavia le donne stanno usando tali applicazioni anche per dare giudizi negativi e screditare altre donne.
Il problema è che i comportamenti rimproverati agli uomini sono considerati non gravi o sono ipocritamente ignorati quando commessi da donne.
Saverio Tommasi non si ferma qui, ma continua descrivendo la realtà come una specie di inferno per le donne, che devono vivere nella paura, sentirsi giudicate, per il corpo, il vestire, sono continuamente molestate, ecc. Si tratta di una ricostruzione totalmente falsa, ma evidentemente colpisce l'immaginario collettivo e ha l
e sue conseguenze.
Vi invitiamo a guardare per approfondire https://t.me/controladeriva/87
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IL FEMMINISMO NON FA MALE SOLO AGLI UOMINI, DISGREGA LA SOCIETA' E NUOCE ALLE STESSE DONNE! NON SI TRATTA DI UN FENOMENO SPONTANEO MA ARTIFICIOSO E CONTINUAMENTE ALIMENTATO.
IL FEMMINISMO NON FA MALE SOLO AGLI UOMINI, DISGREGA LA SOCIETA' E NUOCE ALLE STESSE DONNE! NON SI TRATTA DI UN FENOMENO SPONTANEO MA ARTIFICIOSO E CONTINUAMENTE ALIMENTATO.
Oggi siamo pieni di fanatismi distopici di ogni genere.
Un posto a parte occupa il femminismo, un fenomeno nulla affatto spontaneo, ma imposto e alimentato da uno stupido conformismo e dai media.
Il femminismo ha concorso pian piano a creare un clima in cui la causa di tutti i mali è il maschio bianco etero e qualsiasi pretesto è buono per colpevolizzare l'uomo, suscitare l'odio e la divisione fra i sessi.
Un fatto di cronaca viene strumentalizzato quando è possibile per scatenare campagne di odio e in modo da colpevolizzare l'uomo a livello collettivo.
Il colpevole quando è uomo viene mostrificato, prima ancora i giudici dimostrino le sue responsabilità, e la sua colpa viene resa collettiva, mentre la donna, quando accusata di un reato, viene giustificata e la sua colpa attenuata.
Siccome non è mai abbastanza per le femministe questo clima sarà sempre peggio, fino alla vera e propria persecuzione delle persone di sesso maschile, alimentata dall'odio.
C'è molta arroganza nel ritenere che le donne non abbiano, nel bene e nel male, i medesimi comportamenti e desideri, giusti o sbagliati, degli uomini. Vediamo infatti che le donne fanno le stesse cose di cui vengono sovente accusati gli uomini! E spesso un fatto è considerato grave solo se commesso da un uomo.
Si è inoltre creato un fantasma, il patriarcato, una società dove storicamente la donna ha vissuto una condizione umiliante e asservita all'uomo, da cui adesso, grazie i movimenti femministi, si riscatta. Questa fantomatica visione femminista della realtà e della storia umana viene accettata in modo acritico e ogni dissenso a livello culturale suscita polemiche e accuse di sessismo. A tal proposito ricordiamo ad esempio il caso del fisico Alessandro Strumia, che avendo dimostrato, dati alla mano, che le donne non sono affatto discriminate nella scienza è stato licenziato e ha dovuto subire discredito e accuse senza senso.
La storia umana, occorre precisare, non è lotta tra i generi, bensì lotta tra popolo e una classe ricca dominante che lo sfrutta, mentre la donna è stata sempre al centro della società e dell'interesse dell'uomo (tutta la nostra arte lo dimostra).
Ci sono rivendicazioni plausibili delle donne? Sì, certo, ma molte da parte degli uomini, sia storicamente, dove in realtà il ruolo dell'uomo era molto più duro e rigido, e sia anche oggi, dove le leggi ad esempio penalizzano il diritto di un bambino al proprio padre biologico (gli uomini ingannati sulla paternità o che non sanno di essere padri sono tantissimi. Si è obbligati a crescere i figli della compagna anche se non propri e non i figli biologici! Ha senso!?).
C'è un diritto oggi che gli uomini hanno e le donne no? Nessuno che si sappia nei paesi occidentali. Anche la paga per stessa mansione e orario è uguale: il gender pay gap non esiste per legge.
Il femminismo dunque non è affatto un fenomeno positivo, bensì distruttivo per la società. Esso, sebbene sia portato avanti da una minoranza (agguerrita e piena di rancore) e non condiviso di fatto dalla maggioranza delle donne (che in realtà non lo seguono affatto), ha un influenza sproporzionata a livello politico e culturale, tanto da imporre leggi spesso assurde e che in realtà ledono diritti, con il pretesto di tutelare le donne.
Attraverso il femminismo viene imposta una nuova pseudo morale, un puritanesimo femminista, che finisce per dividere i sessi e creare artificiosità nei rapporti e intolleranza, ciò deteriora i rapporti umani e il rapporto uomo-donna, da sempre basati sulla tolleranza e la spontaneità.
Attraverso la propaganda il femminismo influenza negativamente le giovani generazioni, creando disagio, paure infondate, diffidenza verso l'altro sesso.
Stanno creando un mondo distopico, dove ci sarà un solco tra i due sessi, una divisione che pregiudicherà i rapporti umani, una specie di pseudo morale basata sulla separazione dei sessi, in cui non sarà
Contro la Deriva Antropologica e La Censura, [01/09/25 20:47]
consentito un approccio, forse anche rivolgere la parola a una donna estranea, non parliamo del corteggiarla o farle complimenti.
Esisterà un nuovo puritanesimo, una morale rigida, dove anche uno sguardo sarà considerato stupro, e quindi una società distopica, mai vista prima.
Nessuno si aspetta che le prime persone a soffrire di questo siano le donne stesse. E' la natura stessa a insorgere: le donne chiedono attenzione da parte di uomini, che per paura ne danno sempre meno.
Le donne non vogliono restare da sole tutta la vita, e invece tante si ritrovano sole a una certa età, finite le illusioni della giovinezza, a essere senza uno scopo, avere una famiglia e figli.
Erano state convinte che i loro desideri naturali, verso l'altro sesso o di avere accanto a sé un uomo, formarsi una famiglia, avere figli, fossero alienanti. Convinti che per una donna fosse meglio lavorare 12 ore al giorno che stare in compagnia dei figli, quando molti padri lo desidererebbero al posto loro.
Da un lato la libertà sessuale è stata giustamente accolta, dopo un secolo e mezzo di repressione dall'Ottocento - mentre molto più tollerante nei secoli precedenti - dall'altro abbiamo la demonizzazione del sesso e del desiderio sessuale maschile quando rivolto verso una donna (mentre nulla di male se orientato a persone del medesimo sesso).
Non solo ma l'essenza stessa dell'uomo, la mascolinità, viene definita tossica, negativa. Ed ecco che l'uomo può redimersi femminilizzandosi o attraverso la sua devirilizzazione.
Il gender è anche una conseguenza del solco scavato tra i sessi.
Quando i rapporti umani vengono snaturati ed è impossibile relazionarsi normalmente e senza timore con l'altro sesso, il naturale desiderio di esso conduce a incarnare in sé stesso l'altro sesso.
Merz: “Il welfare va riformato, non è più sostenibile "Viviamo da anni al di sopra delle nostre possibilità"
Merz: “Il welfare va riformato, non è più sostenibile
"Viviamo da anni al di sopra delle nostre possibilità"
Secondo il cancelliere tedesco Merz il sistema di welfare tedesco, sanità, pensioni e sussidi di disoccupazione, reddito di cittadinanza, non è più sostenibile e tuttavia si prepara a spendere cifre da capogiro in armi, sia da inviare all'Ucraina e sia per riarmare la Germania (i 100 miliardi di euro stanziati sono solo l'inizio).
Il sospetto è che i tagli enormi che si prepara a fare alla spesa pubblica servano solo a sostenere il riarmo.
Secondo la dottrina del cancelliere il mondo oggi si sarebbe diviso in due blocchi, da una parte i paesi democratici e l'altra l'asse delle autocrazie (in realtà tra paesi vassalli degli USA e liberi).
I nemici della democrazia sarebbero secondo costui Russia e Cina.
Quel che accade e i nuovi provvedimenti non piacciono ai tedeschi, già provati dalla situazione economica, dall'aumento alle stelle delle bollette per i servizi, specie l'energia elettrica, da vari disservizi, scuole affollate, ospedali che chiudono!
Mentre ciò accade, aziende produttrici di armi ricevono commesse statali da miliardi di euro! A beneficiare sopratutto le aziende statunitensi, ma non mancano quelle europee e tedesche.
Un esempio è quello della Rheinmetall, che nel corrente anno ha già registrato un fatturato di quasi 5 miliardi di euro.
Questo ha provocato l'indignazione di attivisti tedeschi che a migliaia hanno raggiunto la sede dell'azienda Rheinmetall per dire che loro sanno chi si arricchisce col mercato del dolore e della morte.
Da menzionare anche l'incendio alla villa del capogruppo della Rheinmetall, rivendicato da un gruppo di attivisti.
Che dire!? Responsabili siamo tutti noi, quelli che abbiamo applaudito al neoliberismo e creduto alle sue promesse! Ci aspettano anni cupi, la fine della democrazia, e gradualmente, sempre con pretesti, la fine del benessere europeo. Un benessere che è stato consentito dal lavoro e dal progresso umano, ma che viene inteso da parte di una élite, la quale crede che il mondo e la sua ricchezza le appartenga, come una concessione temporanea per impedire che il mondo cambiasse secondo la democrazia e la giustizia sociale.
https://t.me/controladeriva/77
Contro la Deriva Antropologica e La Censura
Il video che abbiamo il piacere di mostrare a chi ci segue, è tratto dal lavoro dello yotoutuber Aelister.Telegram
Solo le sanzioni promosse dagli USA hanno causato morte e sofferenza, senza contare i morti nelle guerre
I morti nelle guerre imperialiste USA per controllare i paesi del mondo, piegando la resistenza contro neoliberismo e i governi canaglia, non si contano.
Se poi si aggiunge il lavoro nascosto della CIA nell'alimentare il terrorismo, finte rivoluzioni (si pensi ai 30 anni di guerra civile nel Guatemala), si capisce l'egemonia e imperialismo americano è stato una sciagura per il mondo, causa di miseria, mancato sviluppo e povertà. Non si parla mai o troppo delle condizioni in cui vige la gente nei paesi colonizzati, dove si i governo sono solo fantocci che rispondono alle multinazionali, le quali sfruttano a loro esclusivo vantaggio i territori.
Eppure nell'inconscio collettivo degli europei gli USA sono una democrazia sana e le loro guerra sono guerre per esportare la democrazia.
<<Negli ultimi cinquant’anni le sanzioni unilaterali imposte da Stati Uniti e Unione Europea hanno avuto un costo umano devastante: secondo una ricerca pubblicata sulla rivista scientifica The Lancet Global Health, dal 1970 al 2021 hanno provocato la morte di oltre 38 milioni di morti. Un numero impressionante, che in molti anni ha superato di gran lunga le vittime dirette della guerra.
Nel 1996, in un’intervista a CBS 60 Minutes, l’ex Segretario di Stato USA Madeleine Albright, interrogata sulle conseguenze delle sanzioni in Iraq e sulla morte di circa mezzo milione di bambini, commentò: “È una scelta difficile, ma pensiamo che il prezzo ne valga la pena”.
Durante gli anni '90 sono state uccise più di un milione di persone. Solo nel 2021 si stimano più di 800mila decessi, oltre la metà tra bambini e anziani, i più vulnerabili alla malnutrizione.>>
Da InsideOver
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Il caso Francesca Albanese
Francesca Albanese, giurista, esperta in diritto internazionale, diritti umani e in questioni Medio Orientali, dal 2022 redattrice speciale delle Nazioni Unite sui territori palestinesi occupati, è rea di aver presentato al Consigli per i diritti umani delle Nazioni Unite un rapporto in cui si diceva che c'erano ragionevoli basi per credere che Israele stava commettendo un genocidio a Gaza.
Il 5 luglio del corrente anno è stata sanzionata dal segretario di Stato USA con l'accusa di fomentare l'antisemitismo, dare sostegno al terrorismo e disprezzare gli Stati Uniti!
Dopo la scomunica dice Francesca Abanese: “Non posso nemmeno aprire un conto corrente bancario, dunque non posso fare quasi niente. Sono rientrata a Napoli per ragioni familiari e, non avendo una carta di credito, non ho potuto nemmeno affittare un’auto.
Sono costretta a girare con i contanti.
Sono accusata di essere una minaccia per l'economia globale.
Questo significa che le persone che hanno rapporti con me, in particolare dal punto di vista finanziario, possono essere soggette a sanzioni penali e pecuniarie fino a un miliardo e a 20 anni di carcere.
Significa, per esempio, che mia figlia, che è cittadina statunitense, è tecnicamente passibile di arresto per avermi comprato un caffè.
Questo ha creato il gelo intorno a me, non per mancanza di fiducia ma per l'atteggiamento di minaccia dell'amministrazione Usa."
Avete idea della realtà del mondo occidentale!? Del fatto stiamo entrando in una delle peggiori dittature della storia. Chi dissente viene escluso dal social, dall'uso del denaro e quindi sarà impossibile ribellarsi.
Ma non facciamo nulla per impedire ciò avvenga.
Pëtr Arkad'evič Stolypin
in reply to Contro la Deriva Antropologica e La Censura • •@Contro la Deriva Antropologica e La Censura certo, non bisogna provocare la Russia! 🤣
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