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Sicilia mitica


Ogni terra possiede un mito di fondazione. V’è però una terra ove il mito che la genera viene rovesciato ed eviscerato: la Sicilia. I Greci conquistano l’Isola con le navi; questo viaggio sigla la nascita dell’Occidente. Sull’Isola, gli Elleni- presi dall

Ogni terra possiede un mito di fondazione. V’è però una terra ove il mito che la genera viene rovesciato ed eviscerato: la Sicilia. I Greci conquistano l’Isola con le navi; questo viaggio sigla la nascita dell’Occidente. Sull’Isola, gli Elleni- presi dalla nostalgia della madrepatria- proiettano poi il cono d’ombra del loro Pantheon luminista. La Trinacria diviene così lo spazio a rovescio, il luogo del fondo esemplificato sulle pareti cave di Etna.

Se l’Ellade è la patria storica del mito, la Sicilia ne è la regione, la casa della vita e della morte, l’incavo metafisico che ricaccia indietro ogni epos inabissandolo altrove. La Sicilia non trattiene la storia ma la rilascia sempre sotto forma di miti e leggende, differenziandosi dal nomos greco che l’ha fatta. Nell’isola non si combatte e non si comanda- si riposa del sonno mitologico, si viene per fare visita a Ade, onorare i morti, le ombre, le necropoli, le grotte, le cavità.

In Sicilia anche la natura è mitica. Qui i sassi parlano e sono deità residenti e immote. Pensate alle sacre pietre di Pantalica, antica dimora dei popoli nativi. Ed è così che i miti greci in Sicilia si riversano in doppi, gemelli, repliche fantasmatiche degli dèi olimpici.

Pensiamo ai Dioscuri al quale è consacrato un celebre tempio agrigentino. Ma, su tutti, domina Ade. Questi, fratello di Zeus, rapisce la sua sposa, Proserpina, nei pressi di Enna. Il dio infero è sovrano di un antispazio identico a quello del padre degli dèi, ma inabissato nelle viscere della terra siciliana. Il popolo dell’Ade è fatto di morti, fantasmi dei vivi, copie invisibili del corpo visibile, simulacri del vivente. Aides, re del mondo infero, governa un popolo umbratile, un regno di immagini.

La Sicilia, domicilio di Ade, è una terra di figurazioni, la Grecia secreta, il doppio notturno della civiltà.
Gli Eroi e gli dèi sono in patria a banchettare di vittorie, a dire parole che pesano come piombo. In Sicilia invece c’è l’Artefice zoppo Efesto che, dalla fucina di Etna, fabbrica armi per guerre che non deve combattere; in Sicilia ci sono i Giganti che hanno perso la grande lotta mitopolitica con gli Olimpi; qui abitano pure i Ciclopi che vedono appena e vivono al buio tra le pendici del vulcano. E sempre da questo set inesauribile di miti, Empedocle raggiunge l’altra parte gettandosi nel cratere.

Questa terra cintata dal mare è la regione senza ragioni, la casa delle manie, dei mostri e dello Stige e, soprattutto, la dimora della Gorgone alata che fa linguacce. Lei ci parla col suo riso arcaico e ci dice dello stupore di essere vivi in un mondo di forze sommerse, minacciose e iperboliche. Tali numi ci compaiono ancora nel sonno o mentre guardiamo un paesaggio di spighe auree nel quale Demetra ci cinge; ci invitano su una spiaggia assolata o emergono dal mare che non finisce mai sospinto dal vento di Eolo.

Sono i momenti del kairos, quelli nel quale le divinità ritornano come forme belle o manie oniriche e ci fanno cenno. Ci vogliono ancora, vogliono parlare attraverso la nostra bocca e riempirci gli occhi di immagini assolate per farci addormentare accecati di luce.

Ogni civiltà, in fondo, riposa dei suoi sonni ancora possibili. Noi possediamo questa riserva mitica ed è in un luogo ben preciso, la Sicilia. Lei ha preso spazi inespugnabili che rimangono a rimirare il fondo pieno di tesori che la storia non intacca poiché vi dimora da sempre, Plutone, il ricco, insieme alla Kore, madre di superfici e profondità e al corteo infero dai mille volti.

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In memoria di Gabriele Arezzo di Trifiletti, collezionista di “Tre secoli di moda in Sicilia”


Ci ha lasciati Gabriele Arezzo di Trifiletti, tra i più grandi e competenti collezionisti di moda in Europa. La dimensione della sua pluridecennale raccolta di abiti, complementi e accessori si misura nel MuDeCo di Ragusa, Museo del costume di recente all

Ci ha lasciati Gabriele Arezzo di Trifiletti, tra i più grandi e competenti collezionisti di moda in Europa. La dimensione della sua pluridecennale raccolta di abiti, complementi e accessori si misura nel MuDeCo di Ragusa, Museo del costume di recente allestimento al Castello di Donnafugata, che è sorto grazie all’acquisizione di una parte del suo patrimonio tessile.

Rampollo di una importantissima famiglia nobile dell’antica Contea di Modica, Gabriele Arezzo di Trifiletti ha interpretato in modo esemplare il suo ruolo aristocratico, non consentendo la dispersione di beni che, diversamente, sarebbero finiti ai topi e alle tarme quando non dispersi per pochi spiccioli sul mercato antiquario di tutto il mondo. Perché, mentre la maggior parte della nobiltà siciliana liquidava i propri corredi senza comprenderne l’importanza storico-documentaria, Arezzo coglieva, in largo anticipo sulla stessa museologia e museografia contemporanea, il valore culturale e narrativo dell’abito nel più ampio quadro della storia sociale dell’arte. Intendiamoci, non era il solo.

Altrettanto importante e meritoria appariva e appare, ad esempio, la collezione di Raffaello Piraino e quelle che, al seguito di questi due importanti precursori, si sono formate in Sicilia negli ultimi trent’anni. Ma il patrimonio di casa Arezzo era davvero peculiare, perché il collezionista non si limitava a raccogliere capi di abbigliamento, con pari interesse acquisiva una vasta quantità di materiali bibliografici e carte d’archivio, consentendo spesso la precisa contestualizzazione del patrimonio tessile in seno alla famiglia che li aveva indossato. Ragione per cui, lo studioso entrava nella sua casa museo con quell’idea vaga e oleografica che molti ancora hanno delle élite isolane, e ne usciva con una loro conoscenza completa dal punto di vista repertoriale, catalografico, archivio-bibliotecario, aneddotico, biografico ecc.

Conoscevo Gabriele Arezzo di Trifiletti dal 1998, quando entrambi fummo chiamati a raccontare la Sicilia dei Borbone da Enrico Iachello in una insuperata mostra al Centro fieristico le Ciminiere di Catania. Io ero un giovane storico dell’arte che studiava e si specializzava in Catalogazione dell’abito antico e dei suoi accessori a Firenze; lui era già all’apice della sua fortuna collezionistica e si poneva, proprio allora, il problema della futura sorte del suo patrimonio. Insieme abbiamo provato a collocarlo presso la Galleria del costume di Palazzo Pitti, ma una serie di circostanze sfavorevoli non lo ha permesso. Dopo anni lunghi e infruttuosi, trascorsi in affannoso dialogo con la Regione Siciliana, sono nati più validi presupposti a Ragusa, per l’azione concreta dell’amministrazione locale e sotto l’impulso costante e competente di Giuseppe Nuccio Iacono, oggi Direttore del MuDeCo.

Resta da stabilire cosa sarà della rimanente parte dell’immensa collezione Arezzo di Trifiletti dopo la sua morte. Tutto è prematuro, certo, e il dolore per la perdita di un così caro amico per il momento ottunde ogni altro pensiero. L’auspicio è che venga data continuità alle sue passioni e alla sua opera, ricordando in tal modo un protagonista della cultura siciliana che, ne sono certo, in futuro verrà studiato e collocato tra i titani della sua generazione.

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La privacy secondo te: la parola a Monica Boggioni


Nella puntata di questa settimana de La privacy secondo te, la rubrica con Italian Tech, abbiamo chiesto alla campionessa azzurra Monica Boggioni, medaglie di bronzo ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020, che cosa significa per le privacy. Durante l’intervista abbiamo anche parlato del recente furto d’identità online di cui è stata vittima e dei rischi della reta.

Guarda il video qui.


guidoscorza.it/la-privacy-seco…








Crypto Wars: Episodio III


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È iniziata una guerra contro crittografia e privacy.

Non è la prima, e probabilmente non sarà l’ultima. La differenza è che stavolta anche l’Unione Europea è tra i principali attori. E non promette nulla di buono.

Crypto Wars è un piccolo arco narrativo in cui racconto la subdola guerra alla crittografia in corso in tutto il mondo.

Questo è il terzo episodio, in cui vediamo insieme il modo (condiviso) in cui si stanno muovendo Stati Uniti, UK e Unione Europea.

Nel primo episodio abbiamo visto insieme cosa è successo negli anni ‘90, durante la prima Crypto War. Vi ho raccontato del maldestro tentativo degli Stati Uniti di installare su tutti i telefoni prodotti in america un chip che gli avrebbe permesso di accedere a ogni comunicazione, con la scusa di proteggerle.

Nel secondo episodio vi ho invece raccontato la strategia europea, che coperta da una facciata virtuosa (la lotta alla pedopornografia) ha fatto il suo primo ingresso nella subdola lotta contro la crittografia e contro la privacy dei cittadini europei.

La “big picture”


Oggi approfondiamo alcuni sviluppi dentro e fuori dall’Unione Europea, per capire meglio la strategia globale di questa nuova Crypto War e il contesto in cui ci troviamo.

Chi come me si diverte ad analizzare eventi e leggi sia in europa che fuori, non può far altro che notare una sempre più evidente convergenza globale contro crittografia, privacy e anonimato. Le strategie messe in piedi dai vari paesi sono spesso anche molto simili tra loro, se non identiche.

Oggi vedremo come Stati Uniti, UK e Unione Europea stanno percorrendo strade molto simili, secondo un unico obiettivo condiviso.

EARN IT 2022 - STATI UNITI


Il 31 gennaio 2022 è stata introdotta al Senato degli Stati Uniti una proposta di legge chiamata Eliminating Abusive and Rampant Neglect of Interactive Technologies Act (EARN IT). È la seconda volta che questa legge viene proposta, dopo aver fallito nel 2020.

Questo Bill propone di modificare la legislazione federale esistente per prevenire la “sexual exploitation of children”; in pratica la pedopornografia.

Oltre alle modifiche normative, la proposta di legge istituisce un ente centrale chiamato National Commission on Online Child Sexual Exploitation Prevention che avrà il ruolo di definire le migliori prassi e regole per prevenire la pedopornografia nell’ambito degli “interactive computer service providers” (Facebook, Twitter, Instagram…). La nuova agenzia probabilmente sostituirà o si fonderà con l’esistente National Center for Missing and Exploited Children (NCMEC).

Cosa propone il Bill?

Art. 3 (A) preventing, identifying, disrupting, and reporting online child sexual exploitation;


In sintesi, la proposta obbliga le aziende fornitrici di servizi di comunicazione a scansionare e sorvegliare messaggi, chat, email, cloud storage, archivi fotografici online e siti web alla ricerca di “contenuti CSAM (Child sexual abuse material)”.

Se questa proposta dovesse passare negli Stati Uniti, avrebbe chiare conseguenze per tutto il mondo occidentale. Sarebbe sufficiente che realtà come Amazon (AWS) o Cloudflare iniziassero a fare questo tipo di sorveglianza per coprire la maggior parte dei servizi Cloud in uso anche in Europa.

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Al 24° giorno di guerra in Ucraina, ecco tutti gli errori militari e politico-strategici della Russia. Debacle operativa, catastrofe strategica


L’Italia sta facendo passi da gigante nell’espandere il mercato del gioco d’azzardo con i casinò online. Ecco tutti i dati



La guerra in Ucraina potrebbe mozzare le gambe del tavolo della distensione mediorientale che è già costruito su un terreno instabile.


La corsa al ruolo di mediatore fra ucraini e russi si riempie di candidati quasi quanto una primaria alle presidenziali americane.


Only days after Russia’s President Vladmir Putin stated his intention to rely on Syrian fighters to boost the country’s manpower, Chechen warlord Ramzan Kadyrov announced that he had travelled to Ukraine to show support and meet with Russian troops.




"SCONTO ACCISE CARBURANTI"
Quindi sembra che lo sconto accise carburanti ci sarà...
Addirittura per 1 Mese Intero...Bisogna aggiungere Altro?


Tra le conseguenze dell’invasione russa dell'Ucraina, ci quasi sicuramente un aumento dei contagi di COVID-19



La crisi ucraina apre la via a un consolidamento del ruolo della Cina all’interno di un mondo sempre più distante dall’’ordine americano’.


Le principali Borse nel settore Canapa a livello globale, cioé USA e Canada, mostrano piccoli segni positivi negli USA ma continuano a scendere nel caso canadese


La ventitreesima giornata di guerra continua su due livelli: mentre i leader delle potenze mondiali sondano le rispettive posizioni, la guerra sul terreno non segue i tempi della diplomazia.


Riforma del catasto: la morale dell’intera vicenda è che non si tocchi ciò che ‘Dio’ ha dato ai ricchi, e non si discuta il liberismo



L’impegno dell’associazione ‘Sottovoce: volontari Ieo e Monzino’ sottolinea che i bisogni e la domanda dei pazienti sono anche di risolvere problemi pratici che spesso aumentano l’ansia di chi ha qualche ‘problema al cuore’



Nonostante siano trapelati quindici possibili punti per un trattato di pace, ci sembra ancora che la situazione in Ucraina sia in stallo.



“Secondo i piani” A tre settimane dall’inizio del conflitto, Putin insiste: “L’operazione speciale sta andando secondo i piani”.


Nonostante siano trapelati quindici possibili punti per un trattato di pace, ci sembra ancora che la situazione in Ucraina sia in stallo.

in reply to Aaron Winston Smith

@Aaron Winston Smith ma soprattutto, tranne la Francia che ha sempre mantenuto relazioni strette con il Maghreb, e il BeNeLux che ha fatto dello sfruttamento spregiudicato e assassino dell'Africa il fondamento della propria esistenza, voglio proprio vedere come farà l'Europa a colmare i ritardi che ha accumulato nella gestione di questo disperato tentativo di sfruttare ancora l'Africa, rispetto alla sempre più profonda infiltrazione della Cina, della Russia e del neocolonialismo USA/UK


Durante la settimana appena trascorsa, l’inasprirsi delle tensioni tra Russia e Stati Uniti a proposito della crisi ucraina ha offuscato le altre grandi questioni internazionali, a partire dalla pandemia (anche se Omicron appare in ritirata).



📣È online ukrainehelp.emergenzehack.info progetto di #CivicHacking a cura di @UkrainehelpIT per raccogliere e diffondere info utili&solidali a supporto di #Ucraina e #rifugiati ucraini.
➡️Fai segnalazione qui ukrainehelp.emergenzehack.info…
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Ucraina: pochi giorni fa, a Versailles un vertice informale dei leader dell’UE ha sancito una serie di penalizzazioni boomerang per la Russia